Influencer russe contro Chanel: per protesta tagliano le borse del marchio francese

La rivolta a seguito della decisione del marchio francese di vietare la vendita dei suoi prodotti ai clienti russi all'estero

A seguito della decisione presa da Chanel di vietare la vendita dei suoi prodotti ai clienti russi all’estero, se questi hanno intenzione di portarli poi in Russia, alcune note influencer russe hanno deciso di pubblicare video in cui tagliano le loro borse del marchio francese, accusandolo di ‘russofobia’.

Una mossa, che finisce per dimostrare anche il loro patriottismo: “Non un singolo articolo o marchio vale il mio amore per la mia Patria e il rispetto di me stessa. Sono contro la russofobia e sono contro i marchi che sostengono la russofobia. Se possedere Chanel significa vendere la mia Patria, allora non ho bisogno di Chanel”, queste le parole di Maryna Yermoshkina, attrice e conduttrice televisiva, prima star ad aver lanciato la protesta. 

 

Secondo quanto riportato dall’agenzia Ucraina Unian, la DJ Katya Guseva si è unita al “flash mob”, accusando la compagnia di “discriminare le donne in base alla nazionalità”. Anche la conduttrice televisiva russa Victoria Bonya ha deciso di promuovere questo scandalo. “Se Chanel non rispetta i suoi clienti, perché dovremmo rispettare Chanel?”, ha detto la star televisiva.

 

La replica di Chanel alle influencer

Dal canto suo Chanel, in una nota pubblicata dal New York Post, ha giustificato la sua decisione spiegando che: “Capiamo che queste misure, volte a rispettare le leggi vigenti, possano creare alcuni inconvenienti ai nostri clienti. Stiamo lavorando per migliorare le procedure e ci scusiamo per ogni misunderstanding e inconveniente a queste legate”.

 

 

 

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