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Giancarlo Commare interpreta Manuel Bortuzzo: “Bisogna sempre essere pronti a cambiare” – VIDEO

Al centro della storia il nuotatore, vittima di regolamento conti

Cosa vuol dire rinascere dopo una tragedia? Lo sa bene il nuotatore Manuel Bortuzzo. La sua storia diventa un film, in onda l’8 maggio in prima serata su Rai 1. “Io non ho vissuto questo nella realtà, ho replicato questa storia nella finzione. Nonostante io stessi recitando a volte mi sembrava di viverle veramente certe situazioni. Questa storia formativa che mi ha fatto capire che ci sono cose piccole e banali per cui noi spendiamo troppe energie negative e che anche dei fatti così tragici possono essere superati. Bisogna sempre essere pronti a cambiare punto di vista e guardare le cose oltre l’apparenza. C’è sempre una soluzione”. Queste le parole del protagonista Giancarlo Commare all’agenzia Dire, in occasione della presentazione Rinascere, il film-tv (una co-produzione Rai Fiction e Moviheart) diretto da Umberto Marino e tratto dall’omonimo libro di Bortuzzo.

Al centro della storia la sfida della giovane promessa del nuoto costretta a ‘rinascere’ da un caos che l’ha travolta. La sua vita è cambiata il 2 febbraio 2019 quando Manuel è rimasto vittima innocente e inconsapevole di un regolamento di conti fra balordi. Due colpi di pistola indirizzati alla persona sbagliata. Non era lui il bersaglio. La corsa in ospedale e la diagnosi: lesione midollare completa. Una notizia terribile, Bortuzzo non può più usare le gambe, ma se il proiettile lo avesse colpito dodici millimetri più in basso, avrebbe leso l’arteria addominale e in ospedale non ci sarebbe nemmeno arrivato. Il giovane è finito su una sedia a rotelle. La sua carriera sembrava finita e il sogno di partecipare alle Olimpiadi, invece, svanito per sempre. E così ha trovato nuove sfide, trova nuovi interessi. Studia musica, partecipa a molti incontri, soprattutto con i giovani, per parlare dei problemi della disabilità. In questo lungo percorso per riappropriarsi della sua vita impara a conoscersi meglio, scoprendo di essere cambiato. Ma un sogno è rimasto per il prossimo futuro, poter riprendere a camminare.

Soprattutto nell’ultimo anno ho raggiunto molte consapevolezze, che per me sono state fonte di rinascita. Invito tutti a dedicarsi a se stessi. Questo – ha continuato Commare, amato dal pubblico grazie a ‘Skam Italia’, ‘Maschile singolare’, ‘Ancora più bello’ e ‘Sempre più bello’ – porta a una rinascita. Non sempre è tutto piatto. L’andare avanti mi ha permesso di chiudere delle cose negative con il sorriso. Rinascere vuol dire anche acquisire nuove consapevolezze nella vita”. Per questo ruolo, il giovane attore ha seguito “molte lezioni di nuoto e crossfit e poi mi ha aiutato leggere il libro di Manuel. Non avendo avuto modo di conoscerlo sul set, leggere le sue pagine mi ha permesso di conoscerlo cosa lui avesse provate nei momenti più difficili”, ha raccontato Commare.

L’INTERVISTA A GIANCARLO COMMARE

2022-05-06T21:35:53+02:00