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Da diversi anni mi capita sentirmi a disagio in alcune situazioni…

Da diversi anni mi capita di imbarazzarmi o sentirmi a disagio in alcune situazioni, man mano la cosa è probabilmente migliorata essendo determinata, ma una cosa che proprio non riesco a superare è la seguente, si tratta di una sciocchezza eppure continua a farmi sentire a disagio. Se ad esempio sono in un luogo affollato […]

Da diversi anni mi capita di imbarazzarmi o sentirmi a disagio in alcune situazioni, man mano la cosa è probabilmente migliorata essendo determinata, ma una cosa che proprio non riesco a superare è la seguente, si tratta di una sciocchezza eppure continua a farmi sentire a disagio. Se ad esempio sono in un luogo affollato e io sono con dei miei amici e camminiamo in mezzo alla folla non guardo mai nessuno in faccia delle persone intorno, non riesco a guardare negli occhi, è come se guardassi ma non vedessi, uno sguardo superficiale che non vedo l’ora di discostare, così facendo mi capita di non salutare persone lì presente che magari conosco e probabilmente creo disagio anche in loro, perché effettivamente passo dritta nonostante gli passi a 2 cm, ma semplicemente perché non ci faccio davvero caso, non perché non voglia salutarle. In quel momento è come se avessi ansia e non vedo l’ora di trovare una zona di comfort, fermarmi lì e stare con i miei amici anziché camminare. Si creano situazioni imbarazzanti in cui magari a volte quella determinata persona la saluto, altre volte no, quindi secondo me su crea un loop fastidioso in cui sembro la lunatica di turno. Questo mi dispiace molto perché so che non è così. Mi rendo conto si tratti di una sciocchezza eppure non so cosa fare per risolverla. Avreste qualche suggerimento per far fronte a questa situazione? Son molto determinata in questo e credo che anche un mini consiglio mi aiuterebbe e non vedrei l’ora di mettermi in gioco con tutti i buoni presupposti  per modificare questa parte di me. Son sicura che mi sentirei più leggera e questo mi farebbe solo che bene. Come potrei riuscire in questo secondo voi? Dovrei sforzarmi di fissare la gente negli occhi in quelle circostanze e cercare di guardare attentamente anziché superficialmente per via della tensione che avverto? Grazie anticipatamente.

Stefania


Cara Stefania,
arriva tutto la tua determinazione e la tenacia nel trovare delle soluzioni. Questa è sicuramente una risorsa importante e hai avuto già diversi risultati. La difficoltà che hai raccontato non è per niente una sciocchezza, ma è proprio come una specie di sospensione che attui per contenere e gestire l’ansia. Magari se non avessi questa modalità avresti un attacco di panico, o resteresti paralizzata. Ognuno di noi applica delle strategie difensive per sopravvivere, alcune sono più funzionali altre un pò meno ma sono tutte essenziali.
Sarebbe importante capire cosa c’è dietro questo timore e questa importante introversione.
Hai mai parlato con uno psicologo? Cosa ti preoccupa nello specifico, il giudizio dell’altro? Ti senti inadeguata? Cosa ti agita?…

Non conoscendo la tua storia proviamo ad aprire domande e riflessioni.
Trovare rimedi immediati è fondamentale ma se non riusciamo ad avvicinarci e a comprenderne anche le cause che attivano determinati bisogni, l’effetto sarà momentaneo. Non sappiamo se sforzarti a guardare le persone sia la soluzione, potrebbe essere molto faticoso per te. Magari quando vedi il flusso di gente, potresti aspettare così da viverti questo momento con più leggerezza, oppure potresti riprendere l’argomento con i tuoi amici chiedendo se anche a loro a volta capita di essere così immersi nei pensieri al punto di non vedere l’altro e che a volte si passa pure per maleducati o lunatici. Cercare insomma di verbalizzare quello che provi in modo anche da sdrammatizzare l’evento.
Capita a molti sai questa cosa, di essere sbadati, distratti, di perdersi nei pensieri, urtare le persone ma non riuscire a vederle.
La tua preoccupazione forse è legata al fatto che per te è necessario perderti perchè altrimenti quel flusso di persone e di occhi o quel contatto desterebbe troppa ansia.
Allora il consiglio è proprio partire dall’ansia, conoscerla, approfondire per poterla meglio contestualizzare.
Torna a scriverci se ne sentissi il bisogno.
Un caro saluto!

 

2022-06-06T12:48:23+02:00