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Domani alla Sant’Anna di Pisa cerimonia di benvenuto per 73 allievi

Frequenteranno corsi di I e di II livello

sant'anna di pisa

Più spazio al talento e al merito grazie a un’alleanza tra universitàassociazionifondazioniaziendeimprese, con l’impegno di portare un nuovo contributo allo sviluppo del Paese: rispetto allo scorso anno, aumentano in maniera sensibile le allieve e gli allievi dei corsi di I e di II livello che faranno il loro ingresso alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per iniziare un percorso universitario che si distingue per sviluppo di conoscenze, competenze e attitudini individuali mediante l’avvio precoce alla ricerca, l’apertura all’interdisciplinarietà, alla dimensione internazionale e a quella collegiale. A conclusione del concorso di ammissione, salgono a 73 le allieve e gli allievi dei corsi di I e di II livello (nove in più provenienti da tutta Italia) che, alle ore 15.30 di sabato primo ottobre, ricevono il benvenuto alla Scuola Superiore Sant’Anna, per dare inizio a un percorso di formazione e di crescita personale. La cerimonia vede la partecipazione della rettrice Sabina Nuti, della preside della Classe di Scienze Sociali Anna Loretoni, del preside della Classe di Scienze Sperimentali Cesare Stefanini.

L’incremento dei posti è stato reso possibile grazie al finanziamento di 9 borse di studio erogate da Mediobanca (4 borse: 2 per i corsi di primo livello, una per Scienze economiche e manageriali e un’altra per Ingegneria; 2 per i corsi di II livello, sulle discipline economiche), Fondazione Luca Cavallini (una borsa per un posto di I livello in Scienze economiche e manageriali), Fondazione Il Talento all’Opera (intervenuta a sostegno diretto di borsa di studio destinata ai corsi di I livello), Fondazione Laviosa (una borsa per un posto di I livello, per Ingegneria), Fondazione Bernardo Villa Gicaber (2 borse alla memoria di Bernardo Bandettini per i corsi di I livello).

La Scuola Superiore Sant’Anna, oggi una delle prime 20 giovani e una delle prime piccole 10 università al mondo, secondo i ranking diffusi da Times Higher Education, ha rappresentato fin dalla sua nascita, nel 1987, un punto di riferimento per la valorizzazione del merito e del talento delle sue allieve e dei suoi allievi. “Questi risultati – commenta la rettrice Sabina Nuti – sono migliorabili in termini di impatto, se collaboriamo con le imprese pubbliche e private e con il settore no profit”.

Mediobanca è lieta di sostenere – ricorda la responsabile Group Sustainability Giovanna Giusti del Giardino – il percorso di formazione universitaria di giovani capaci e meritevoli, che hanno affrontato il lungo e articolato concorso di ammissione, erogando quattro borse di studio che permettono alla Scuola Superiore Sant’Anna di creare altrettante posizioni aggiuntive di allievo e di allieva. La Scuola Superiore Sant’Anna è una realtà avanzata nella formazione delle nuove generazioni, individua nella mobilità sociale uno dei suoi obiettivi strategici e rappresenta un punto di riferimento nella valorizzazione del merito e nella promozione del talento, come motori di sviluppo e di crescita del Paese. Mediobanca – conclude Giovanna Giusti del Giardino – condivide gli stessi valori della Scuola Superiore Sant’Anna ed ha quindi deciso di sostenerla, attraverso le quattro borse di studio”.  

“La Fondazione Laviosa – commenta il presidente Giovanni Laviosa – è orgogliosa di collaborare con la Scuola Superiore Sant’Anna, nella convinzione che capacità e competenze debbano essere riconosciute e premiate. Per molti ragazzi e per molte ragazze la formazione universitaria rappresenta il primo passo verso la realizzazione delle proprie ambizioni e dei propri obiettivi di carriera. Attraverso la borsa di studio, la Fondazione Laviosa sarà lieta di accompagnare il nuovo allievo durante un momento tanto importante del proprio percorso formativo”.

“La Fondazione Luca Cavallini – sottolinea il presidente Pierdomenico Perata – sostiene per il secondo anno consecutivo giovani capaci e meritevoli, agevolando il loro percorso di studio, che inizia dopo aver affrontato il concorso di ammissione alla Scuola Superiore Sant’Anna. L’erogazione di questa borsa di studio è un atto che conferma il desiderio di stare accanto a chi impegna il proprio talento per contribuire a migliorare la società di domani, mettendo a disposizione le proprie competenze”.

“Oltre ad aver supportato la Scuola Superiore Sant’Anna in diverse iniziative formative, la Fondazione Il Talento all’Opera – spiega la presidente Gina Giani – prosegue il suo impegno con l’erogazione di una borsa di studio per sostenere un nuovo posto da allievo ordinario alla Scuola Sant’Anna. Infatti la Fondazione è nata dalla volontà di un gruppo di imprenditori per sostenere progetti a sostegno del talento e del merito, individuando nella Scuola Superiore Sant’Anna un partner ideale per raccogliere questa sfida”.

“La Fondazione Bernardo Villa Gicaber – prosegue il presidente Stefano Del Prato – persegue le volontà della signora Carla Bertelli che, per ricordare la dedizione allo studio e la professionalità del figlio, dottor Bernardo Bandettini, decise di sostenere giovani impegnati a raggiungere i propri obiettivi di studio e di formazione superiore. In sintonia con questo fine siamo orgogliosi di poter offrire una possibilità a persone giovani di talento di accedere alla Scuola Superiore Sant’Anna, uno degli istituti di formazione superiore più prestigiosi del nostro paese”.

2022-09-30T13:09:08+02:00