Giovedì significa solo una cosa: a mezzanotte escono tutti i singoli e gli album. Tra le uscite il brano di Fedez e Salmo e il disco di Luigi Strangis.
I SINGOLI
È un mese ricco di novità per Casadilego. Dopo il debutto da attrice nel film “My Soul Summer” (film presentato in anteprima domenica 16 ottobre al Festival del Cinema di Roma e che uscirà nelle sale per tre giorni il 24, 25 e 26 ottobre con Europictures, diretto da Fabio Mollo), arriva “Oceano di cose perse” (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), una doppia release. “Oceano di cose perse” racchiude i due brani “Oceano di cose perse” – scritto da Mara Sattei e prodotto da Enrico Brun – e “Edinburgh attempt no. 2”, prodotto dalla stessa artista.
“Viola” è il singolo che segna la riappacificazione della coppia inedita formata da Fedez e Salmo e in uscita per Columbia Records/Sony Music Italy. Il duo trova il perfetto terreno di gioco su una base pop/punk in cui Fedez e Salmo bilanciano i loro versi su un beat incalzante e frenetico che ci fa sognare il live dal primo secondo. Il brano vede come autori, oltre a Fedez stesso e Salmo, un team affiatato: Dargen D’Amico, Paolo Antonacci e Davide Simonetta, che ha curato anche la produzione musicale.
È disponibile da stanotte “Universo”, brano inedito che dopo molti anni riporta Deda (protagonista assoluto con i Sangue Misto della prima stagione del rap in Italia) alle produzioni per il rap ed il soul. Le voci nel pezzo (pubblicato da Virgin Records/Universal Music Italia) sono quelle di Neffa, artista e fratello con cui Deda ha pubblicato brani che hanno davvero cambiato la musica italiana costruendo le fondamenta di una scena che negli ultimi anni ha dominato e domina tutte le classifiche e Fabri Fibra, che di quella scena è protagonista indiscusso. Lo stesso Fibra ha voluto Deda come ospite al suo ultimo live milanese presentandolo, durante il concerto, come “l’uomo grazie al quale ho iniziato a fare rap” e scegliendo di regalare ai suoi fan in anteprima assoluta la prima esibizione live di “Universo”. Un sodalizio artistico nato da una stima indiscussa (come testimoniano le tante interviste in cui Fibra cita i Sangue Misto). Dal punto di vista musicale, “Universo” è frutto delle molte esperienze che hanno segnato la carriera di Deda, soprattutto nell’ultimo decennio, a partire dalla contaminazione tra i generi. Il testo, infatti, si poggia su musiche originali interamente composte e suonate in studio.
Esce stanotte “Tutto chiede salvezza”, il nuovo singolo di Side Baby prodotto dal producer multiplatino Mace per Intersuoni, distribuito da Believe. Nel brano – realizzato ad hoc per la serie omonima girata da Francesco Bruni in uscita su Netflix venerdì 14 ottobre che vede come protagonista Federico Cesari- il sensibile tema della salute mentale. Sulla delicata produzione di Mace, Arturo si racconta con disarmante intimità, con una nuova consapevolezza del suo passato e un’inedita narrazione di se stesso, dimostrando una scrittura sempre più matura pur rimanendo fedele alla sua cifra stilistica, l’autenticità.
Sulla scia del successo virale di oltre 90 milioni di stream conquistati con i brani “Estate”, “Anno Luce”, “Domani che fai?”, “Capolavoro” e “Chi sono veramente”, Will torna con “Più forte di me”, il suo nuovo singolo prodotto da Tom. Il brano, in uscita su Capitol Records Italy (Universal Music Italy), fa da apripista al suo “Chi sono veramente tour” in partenza il prossimo 10 novembre da Firenze e che farà tappa nelle principali città italiane.
Esce stanotte “Anima Mundi” (distribuzione Ada Music Italy), il nuovo singolo di Orlvndo, cantautore veronese vincitore del BMA – Bologna Musica D’Autore 2022. Il singolo è un brano scritto dallo stesso artista e prodotto da Moonet, nato dall’incontro tra i due artisti proprio al BMA e dalla voglia di creare qualcosa insieme, facendo incontrare due mondi molto simili tra loro.
Dopo aver duettato con Fabri Fibra e Giorgia nell’EP di CanovA “Level One”, Ormai pubblica “Ragazza del treno” (Canova Rec/Capitol/Universal Music Italia), il nuovo singolo. Prodotto dall’artista stesso e da Michele Canova, il brano racconta una storia con Milano sullo sfondo, il leitmotiv del viaggio accompagna immagini che arrivano dalla provincia, tra treni fermi in stazione e corse senza biglietto. “Ragazza del treno – racconta Ormai – è il brano di quando ti innamori sui mezzi di una sconosciuta, solo che stavolta finisce bene”.
Angelina Mango torna in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming e download,Epic Records/Sony Music Italy, con il nuovo singolo “Rituali”, che la vede collaborare con Nashley. Il singolo, prodotto da Enrico Brun, parla di apparenze, del dolore che può nascondersi dietro a un sorriso, della sofferenza che può annidarsi in vite apparentemente perfette. Così la domanda “come stai?” perde di significato e diventa retorica davanti alla ritualità della risposta. La vocalità perfetta di Angelina si fa strada tra parole nude e sincere, ben assemblate, impreziosite dal contributo di Nashley e da un ritmo forte, duro e movimentato, puramente pop, che spiazza e rende ancora più forte il messaggio.
“Giocare con me” è il nuovo singolo di Dutch Nazari. Il nuovo singolo, come il disco, si sviluppa intorno alle contrapposizioni e ai giochi di parole, uno stile nella scrittura che contraddistingue l’artista sin dagli esordi. Ed è proprio questa visione ludica della scrittura a permettere all’artista di spaziare con disinvoltura tra diverse tematiche. Testi ricchi di riflessioni, incastri, l’utilizzo del linguaggio e la ricerca di parole che diventano coordinate per una generazione. Le tematiche mescolano senza soluzione di continuità argomenti personali e politici, temi individuali e sociali, immagini precise nel dettaglio e considerazioni astratte. Parole ben allineate e un rap che riesce a dialogare con delle sonorità più pop.
“Monroe” è il nuovo singolo di Thomas che anticipa l’album in uscita nel 2023; prodotto da Ricky Quagliato e scritto assieme a Stefano Paviani e Nicola Messedaglia. Fonde un vero e proprio climax degli Anni 90 alla freschezza sonora del nostro tempo.
“Mai Mai” è il singolo dell’artista pugliese Erasmo: un rap cantautorale incalzante e energico caratterizzato da un ritornello esplosivo che non si schioda dalla testa. “‘Mai Mai’ è il terzo singolo che presento al pubblico e allo stesso tempo la terza canzone che ho scritto dopo aver deciso di scrivere il mio primo album. È la canzone più carismatica ed energica all’interno dell’album. L’idea è nata per caso: ero lì che la canticchiavo tra me e me e quando ho visto che la melodia non andava più via dalla testa, ho preso la chitarra e ho cominciato a suonare e a scrivere quello che cantavo. In un’ora o due era nata ‘Mai Mai’”, racconta Erasmo.
“Rave” è il nuovo singolo di Igi, in uscita oggi per Futura Dischi. A breve distanza dai brani precedenti, “Sentimenti Inquinati” e “Maledetti Fantasmi”, il giovanissimo artista napoletano torna con un terzo tassello di quello che sarà un EP figlio di sonorità oltreoceano, sognanti e indie-rock. Manifesto di un modo di essere ben chiaro e definito, accompagnati da suoni degli Anni Novanta e chitarre dreamy. Tramite il testo, che è un dialogo con la sua ragazza, Igi vuole far comprendere il suo modo di vedere le cose, con l’intento di non far sentire solo chi ha una sensibilità spiccata, che porta a pensare sempre di essere sbagliato, quando non è affatto così.
“La finestra nella sera” è il nuovo singolo di Eleonora Stolfi. Secondo tassello del nuovo capitolo musicale della cantautrice di base a Londra, il brano anticipa l’uscita dell’EP in arrivo nei prossimi mesi e interamente prodotto da Kazemijazi. Il singolo è un frammento autobiografico, immerso in una Londra “che ammala”, in cui l’artista riscopre un’intimità così forte da volerla raccontare. I protagonisti del brano sono flashback di una relazione queer, negli anni di notti che in un attimo sono già mattina. Il sound, esaltato dalla produzione di Kazemijazi, riprende pulsazioni eletto-pop magnetiche e a tratti ipnotiche, che sembrano invitare l’ascoltare a tuffarsi e lasciarsi travolgere.
Dopo il grande successo raggiunto con “Cin Cin” (oltre 90 milioni di stream solo su Spotify) e altre collaborazioni pluricertificate con Alfa, Yanomi, classe ‘98, di origini genovesi, è pronto a inaugurare un nuovo step nel proprio percorso artistico con Blame, cantautore e chitarrista milanese, e Chakra, giovane autore, produttore e cantante classe ‘96 con alle spalle diverse collaborazioni di spessore nel mondo urban (Madman, Nicola Siciliano, Mida, Anastasio, Stabber e molti altri). Il risultato di questo trittico inedito è “Ti voglio richiamare”, in uscita per Warner Music Italy.
Esce stanotte “Pelle d’oca” (distribuzione The Orchard/Sony), il nuovo singolo del cantautore bresciano Daniel, dopo la pubblicazione dei brani “Domani”, “Non ti perdo” e “Così”. Il brano è prodotto da Taba, producer veronese classe 1999 e Kemyz, produttore romano già al fianco di Daniel nelle precedenti release. Il mix e master è di Marco Zangirolami, ingegnere del suono presente in molteplici successi della musica italiana.
Esce “Paloma” (Doner Music/ADA Music Italia) il nuovo singolo di Nane’. Dopo aver conquistato alcune fra le maggiori playlist Spotify, come “Indie Italia”, “Novità Pop”, “EQUAL Italia” e la copertina della playlist “Scuola Indie”, la giovane cantautrice torinese rinnova la sua collaborazione con Big Fish, che dopo i precedenti singoli “Specchi Sporchi”, “L’amore su Tinder” e “L’ultimo ti amo”, torna a curarne la produzione.
“Domino” (NeedA) è il singolo d’esordio del cantautore Luz Vega. Il brano è prodotto da Ricky Eagle e rappresenta il primo tassello del percorso artistico intrapreso dal giovane cantautore romano.
Con la sua irriverenza e ironia come segno distintivo, Namida torna con un nuovo singolo dalle sonorità punk rock che parla del suo angolo di mondo, fatto di stranezze, curiosità e un pizzico di follia: un po’ come stare in un parco giochi. Esce stanotte “Toy”.
Vale LP pubblica “Porcella”, un singolo da cantare più che da capire, un tentativo di sottrarsi all’iper-attenzione della forma. Il titolo è il primo tentativo di sdrammatizzare la paura di esporsi e giocare a proprio vantaggio con le fragilità. Narrando una “filastrocca per adulti”, con metafore anticonvenzionali, si crea una dimensione che dialoga con il privato. Attraverso ingenuità e sfacciataggine l’artista cerca di affrontare lo sguardo sociale che spesso fa l’errore di condannare, giudicando provocatorio, qualcosa che ha l’obiettivo di esserlo, proprio per scardinare la provocazione stessa.
“Pece” è il singolo d’esordio dei Giuditta, alternative rock band bresciana: una canzone-manifesto in bilico tra indie, alt-rock, cantautorato e musica popolare, sulla riscoperta di noi stessi, custodi di luci e ombre, disordini e sangue. “Pece” è una riflessione, lucida e graffiante, su tutto questo: una canzone sull’abbandono del superfluo, sul confronto con la parte di noi che ci spaventa, sull’inevitabile rinascita che segue ogni sconvolgimento. Sul tornare bambini: autentici, sinceri e soprattutto liberi.
Le Bambole di pezza tornano a parlare di indipendenza femminile e a rivendicare attenzione per le tematiche di genere. Chitarre, distorsioni e un’attitudine punk rock mai messa in discussione. C’è tutto questo nel nuovo singolo, “Rumore”, in cui omaggiano un’icona incontrastata della musica italiana e non solo, simbolo di una femminilità giocosa, divertente, sensuale e forte: Raffaella Carrà.
“Un Giorno Tre Autunni” è il nuovo singolo del cantautore Roberto Casalino, in uscita per l’etichetta indipendente Casakiller e distribuito da ADA Music Italy. Il singolo che prende spunto da un proverbio cinese: quando si sente la mancanza di una persona a noi cara, un giorno sembra durare tre anni. Il brano è un intimo e introspettivo flusso di coscienza dedicato a una persona speciale, un midtempo pop dal mood solare, nel quale il produttore NiccoV fonde con equilibrio sonorità ed elementi melodici tipici del buon cantautorato italiano, creando una cornice perfetta per l’immaginario autunnale e per lo stile di scrittura moderna e raffinata di Roberto Casalino e Davide Simonetta, che co-firma il brano.
“Bologna Sospesa” (UMA Records/Sony Music Italy) è il singolo d’esordio di Andrea Campi, in arte Campi. Il primo capitolo musicale del giovane cantautore bolognese inizia con un brano uptempo dal gusto funky, in cui il mood felice della melodia cela sottotraccia la sensazione di incertezza che si prova davanti a un futuro senza punti di riferimento. Campi riesce a descrivere un sentimento comune nella sua generazione: “Bologna Sospesa” parla infatti di ansia, di sospensione, di attesa di tempi migliori. Ma a volte è anche bello così: ballare sospesi in equilibrio sulla speranza.
“Tuttelesere” è il nuovo singolo di Nervi, pezzo che ha presentato ai Bootcamp di X Factor e fuori per UMA Records e in distribuzione Sony Music Italy. “Tuttelesere” parla di vita notturna nell’entusiasmo, nell’eccesso di socialità, ma anche nella solitudine, nella ripetitività e nei rifiuti. Una canzone sporca che parla di sporcizia, con lo sfondo di una Firenze ricca, aristocratica, pregna di arte, chiese, sagrati. L’elettrizzante drop finale sintetizza la musica ibrida e contaminata di Nervi: il brano è il connubio perfetto, energico e spiazzante, tra rock, tragic pop ed elettronica.
“Meteoropatica (我爱你)” è il nuovo singolo della cantautrice capitolina Sarai, fuori per talentoliquido, realtà multiforme e cross-inclusiva che cura a 360 gradi la musica “fluida” di giovani artisti emergenti. Nel brano l’artista unisce due culture diverse tramite piccole cellule linguistiche, affiancando nel titolo e nel chorus i caratteri cinesi che restituiscono il significato di “ti amo”, e anche musicali: nel brano, prodotto da rebtheprod, le sonorità indie-pop e la calda voce dai colori soul di Sarai sono impreziosite dai dolci fraseggi dell’Ehru, strumento tradizionale cinese.
“Uno zio Frank”è il nuovo singolo dei Numero6, in uscita per The Prisoner Records in distribuzione The Orchard. Dopo il ritorno ad aprile con “Stanco”, la band mancava da 8 anni con un lavoro in studio, questo nuovo brano sancisce il ritorno ufficiale della band genovese. Questo singolo vede Michele Bitossi insieme ad Ale Bavo nella scrittura e sempre Michele nella produzione insieme a Tristan Martinellli, il mix è affidato a Ivan Antonio Rossi. Il brano incarna perfettamente lo stile della band genovese, con chitarre jangly che rimandano alle sonorità in stile Rem, melodie aperte e cristalline. Volutamente “fuori dal tempo”, volutamente lontano da ogni tendenza musicale attuale.
I DISCHI
Ventuno anni, degno esponente della generazione Zeta e giovane promessa del pop italiano. Luigi Strangis, ultimo vincitore di Amici di Maria De Filippi, sta per tornare con un nuovo disco. Esce stanotte “Voglio la gonna” (etichetta 21co e distribuito da Artist First) , progetto – un po’ rock, un po’ romantico – anticipato dal singolo “Stai bene su tutto”.
A 6 mesi dalla pubblicazione di “Unlimited Love”, che ha debuttato alla posizione #1 nella classifica album di moltissimi paesi nel mondo, i Red Hot Chili Peppers tornano con un nuovo lavoro in studio “Return of the Dream Canteen”, in uscita su etichetta Warner Records. I Red Hot Chili Peppers hanno scritto e registrato il progetto durante le stesse sessioni del loro precedente album in studio. Le sessioni hanno segnato il ritorno del chitarrista John Frusciante dopo un’assenza di dieci anni e hanno portato alla registrazione di cinquanta canzoni con il produttore Rick Rubin e l’ingegnere del suono Ryan Hewitt.
Nicola Siciliano raggruppa i suoi freestyle e aggiunge uno inedito in “Freestyle Pack” (Columbia Records Italy/Sony Music Italy). Ai già noti freestyle #3, #4 e #5 – quest’ultimo con 5 milioni di views su youtube e e il sample di “Ragione e sentimento” di Maria Nazionale, canzone storica napoletana – si aggiunge il “Freestyle 6” che corona perfettamente la saga. Un banger potente, dove il rapper e producer dimostra tutta la sua attitudine e il suo stile unico, con delle liriche serrate in dialetto, accompagnate da un synth ipnotico e un 808 potentissimo.
Dopo sei anni di attesa, torna “From the rooftop 2” (Carosello Records), il progetto in acustico di Coez che arriva al secondo capitolo. Il concept musicale avviato nel 2016 e nato l’anno prima dall’omonima serie di sessioni acustiche registrate direttamente da un suggestivo tetto di Roma e poi pubblicate su YouTube. Il cantautore regala al pubblico nuove versioni di tracce tratte dalla sua discografia più recente e apprezzata come l’iconica “È sempre bello”, cinque volte certificata disco di platino, e brani culto come “Fuori Orario” del fuoriclasse del rap italiano Gué e “Nei treni la notte”, qui in duetto con l’artista rivelazione della scena italiana contemporanea Frah Quintale. Inoltre, c’è “Margherita”, tra le tracce più apprezzate dell’ultimo progetto discografico “Volare”, viene impreziosita dalla voce di Ariete, nuova stella del cantautorato italiano, simbolo della GEN Z.
Ginevra, cantautrice tra le più interessanti della nuova scena musicale italiana, il suo nuovo album “Diamanti”, in uscita per Asian Fake/Sony Music. Accompagnata nella direzione artistica da Francesco Fugazza, il progetto è eterogeneo e ricco di colori, composto di 12 tracce, fra cui i brani già editi “Club”, “Briciole” e “Anarchici”, e che vede la partecipazione di Mahmood alla scrittura di “Asteroidi” e il feat. con Arashi in “Amuleto”. Il suo linguaggio è pop ma le influenze e la ricerca che ne hanno caratterizzato la composizione e produzione non possono dargli una sola etichetta. Esiste però un filo conduttore che lega tutti i pezzi fra loro: la canzone e il racconto sincero dei momenti di fragilità e di conquista che l’artista ha vissuto in questi anni, quelli che l’hanno resa la Ginevra di oggi e che le hanno permesso di trovare il proprio “diamante”.
Damien McFly pubblica “Frames”. L’album è anticipato dal singolo “Imagine and replace” disponibile dal 7 ottobre. “Frames- racconta- è un termine dai molteplici significati in inglese, in questo caso la traduzione corretta è ‘fotogrammi’. Questo è un album che raccoglie esperienze, sentimenti ed emozioni relative agli ultimi 7 anni. Mi piace pensare a queste canzoni come fossero fotogrammi tratti da film di questo periodo, un album di ricordi da sfogliare con gli occhi chiusi e le cuffie addosso. Con ‘Frames’ ho voluto aiutare me stesso e la mia cattiva memoria a non dimenticare. Tendo molto a chiudere porte per aprirne di nuove, sono più portato per le nuove sfide e lo sviluppo di nuove idee che la conservazione o la rielaborazione di quello che è passato e l’uscita di quest’album non sarà un’altra porta chiusa, ma un tunnel di collegamento verso il futuro”.
Rita Pacillo pubblica l’album “La doppia luna” (Parthenope Dischi/Kontor New Media). Cinque brani caratterizzati da un’atmosfera colta e raffinata che fonde la poesia di Rita e il sound moderno grazie alla tecnica vocale Sprechestimme (intonato, parlato, recitato).
Esce stanotte “Universal Language”, il nuovo disco di Cosmic Renaissance, il progetto di Gianluca Petrella in cui convivono felicemente il jazz più spirituale, l’ispirazione afro-futurista e space-jazz e la sperimentazione elettronica. Oltre al nucleo stabile di Cosmic Renaissance, il disco ospita alcuni compagni di viaggio: il sassofonista e rapper Soweto Kinch, tra i nomi di punta della nuova scena britannica, la cantante italo-nigeriana Anna Bassy, il beatmaker Dj Gruff, il sassofonista e clarinettista Beppe Scardino, il sassofonista Pasquale Calò di Mediterraneo Radicale e l’onirica arpista Vanja Contu. “Unknown Dimension”, “Universal Language”, “Connection”, “Comes from the Ground”, “Wonder, Nomads”, “Vision”, “Education”, “Ancient Jazz” e “Natsu” sono gli evocativi titoli delle dieci tracce che compongono il disco, fra esplorazioni nomadiche, ricerca delle radici e immaginazione del futuro. Il nuovo album di Petrella si sviluppa secondo un’astrale architettura sonora che trova i suoi ideali pilastri nella perlustrazione dell’ignoto, nella meraviglia dell’inaspettato, nel senso di connessione con gli elementi della natura, nell’utopia di un mondo aperto e della pacifica convivenza e in un futuro cosmico dove la tecnologia, la natura e la Storia si fondono simbioticamente, come emerge dal visionario artwork dall’artista multimediale V3RBO: nel front, una sorta di psichedelica astronave piramidale che si sgancia dal suolo pronta a decollare verso infinite costellazioni; sul retro, un cyber insetto-navicella appena atterrata. Perché Universal Language è un lavoro che ha il suono dello spazio ma parla della Terra e dell’Uomo.