Giovedì significa solo una cosa: a mezzanotte escono tutti i singoli e gli album. Dai brani di Alex Wyse e Articolo 31 ai progetti di Motta e Laura Pausini.
I SINGOLI
Dopo la reunion sul palco del Festival di Sanremo con la rap ballad “Un bel viaggio” (racconto in musica della ritrovata amicizia), dopo il pezzo old school fuori dal circuito radiofonico “Filosofia del Fuck-off” e dopo il grandissimo successo della hit “Disco Paradise” con Fedez e Annalisa (certificata triplo platino), a mezzanotte gli Articolo31 pubblicano il loro nuovo singolo: “Classico”. “Noi siamo un classico” cantano “In un’Italia sul lastrico…”. Il brano rap ironizza, diverte e fa riflettere sull’invecchiare male e sul modo stereotipato di approcciarsi alle nuove generazioni di tantissimi boomer (come loro).
Esce per 21co distribuito da Artist First “Un po’ di te”, un brano inedito di Alex Wyse che torna con nuova musica dopo la pubblicazione, ad inizio 2023, di ”Dire fare curare” feat. Sophie and The Giants. “Un po’ di te- racconta Alex- è un mio rifugio dalla realtà, una spiegazione del perché cerco l’amore e del perché non lo lascio andare. Scrivendo ‘un po’ di te’ ho capito che l’amore, alla fine, è nascosto dentro ogni mia canzone”.
A distanza di dodici anni dalla hit “A far l’amore”, Monsieur Bob Sinclar, superstar da centinaia di dischi di platino e oro, grande appassionato dell’Italo Disco, torna a lavorare su un brano italiano, scegliendo un successo degli anni 80 diventato un classico: “Ti sento”. Il rifacimento del brano dei Matia Bazar, interpretato dall’ineguagliabile voce di Antonella Ruggiero, sarà pubblicato da Time Records. Sinclar è sempre stato un grande estimatore del brano, significativo esempio di synth-pop ai massimi livelli dove spicca l’intensità vocale e carisma della Ruggiero. Così, ha deciso di realizzare una nuova versione, lavorando ad un remix del brano, che proporrà nei suoi dj set internazionali
Esce il nuovo singolo di Mecna, “Brutto Sogno”. Il brano affronta un tema molto delicato, raccontando la storia di una relazione tossica e descrivendo come una situazione apparentemente innocua possa trasformarsi in un caso di abuso. La canzone è scritta in prima persona, permettendo all’ascoltatore di immergersi nelle vicende ed empatizzare con la protagonista. “Brutto Sogno” è prodotta da Lvnar.
Michele Bravi pubblica “odio”. Scritto dallo stesso cantautore e prodotto dai Room9, “odio” è un midtempo che rappresenta la naturale evoluzione artistica di Michele Bravi. Anticipazione del prossimo progetto discografico, il nuovo singolo fotografa un rapporto disfunzionale in cui l’unico protagonista è la dipendenza dal corpo dell’altro.
Dopo un’estate di musica accanto ai Tiromancino, Enula torna con il nuovo singolo “Mai Nato” (Virgin Music Italy / Universal Music Italia). Il singolo è tratto dalla colonna sonora del film Addio al nubilato 2 – L’isola che non c’è di Francesco Apolloni, prodotto da Minerva Pictures in collaborazione con Rai Cinema e Prime Video, disponibile dal 17 ottobre su Prime Video. “Mai Nato” è una tenera ballad, delicata ed emozionante, scritta e prodotta da Enula insieme a Fabio Coppini, ed è uno dei suoi quattro brani presenti all’interno della colonna sonora del film. “Addio al nubilato 2 – L’isola che non c’è”, sequel della commedia di successo del 2021, segna inoltre il debutto cinematografico di Enula, che interpreta il ruolo di Sofia affiancata da un cast d’eccezione che comprende Laura Chiatti, Chiara Francini, Antonia Liskova e Jun Ichikawa.
Beba pubblica il nuovo singolo “Quello che odio di te” (Epic/Sony Music Italy). Nel brano, caratterizzato da strofe prettamente rap in cui si incastra un ritornello dal sapore pop, l’artista racconta il primo vero amore, l’esperienza e l’emozione di tutto ciò che viene fatto per la prima volta, comprese le prime delusioni, e come questo definisca l’approccio al sentimento negli anni che seguono. Nonostante sia passato il tempo e abbia vissuti altri amori, il primo rimane sempre indelebile, fra rancore e malinconia.
Diego Conti torna con “I Baci A Scuola”. Il singolo concretizza nuovamente la collaborazione con Andrew Loog Oldham, scopritore, produttore e manager dei Rolling Stones, che ha lavorato con Diego sulla musica. Collaborazione frutto di un destino rock. Il testo della canzone è stato scritto insieme ad Alfredo Rapetti Mogol (in arte “Cheope”). “I Baci A Scuola” è un viaggio che dai banchi arriva all’uscita di scuola, scandito dal suono della campanella che rievoca un tempo di baci, paranoie, fragilità, cieli bellissimi e orizzonti nuovi che sanno di futuro. Quando tutto sembrava così amplificato, così autentico. Così nuovo, a tratti già passato.
Lorenzo Licitra pubblica “Libero” (ADA Music Italy). Il brano, scritto e composto da Giacomo Eva e prodotto da grnd e Giacomo Eva, è caratterizzato da un sound travolgente che si schiude in un ritornello da cantare a pieni polmoni, come se fosse un vero e proprio grido di liberazione. Nel testo, l’artista racconta l’esatto momento in cui ci si slega da quelle situazioni tossiche che ci incastrano in dinamiche che, giorno dopo giorno, ci fanno sempre più male. L’esplosione, nella canzone, corrisponde al momento in cui si trova finalmente il coraggio di liberarsi e si ricomincia a vivere secondo le proprie regole.
“Qualcosa per te (Irene)” è il nuovo singolo di Comete, in uscita per Ala Bianca. Attraverso un gioco di suoni e parole, con la stessa dolcezza di una ninna nanna al pianoforte, Comete racconta il carattere forte della protagonista, Irene, dopo la fine di una storia d’amore: “Mentre io c’ho paura, tu non sei mai nervosa” Nel testo l’artista romano mostra tutta la stima che nutre per lei. Irene è una persona da cui trarre spunto: si mette al primo posto e si innamora di nuovo di se stessa. Il brano è la sintesi di un rapporto sano, dove, nonostante i dissidi e attriti di una parentesi ormai conclusa, rimane il bene come colonna sonora dei ricordi in quel bilocale al quarto piano.
“v e s t i t i” è il nuovo singolo di thevoto. Un viaggio che è un’esplorazione, sempre alla ricerca della realtà e di tutti i suoi dettagli unici. L’afrobeat di questo brano ci porta in luoghi e sensazioni lontane, ma valide per tutti noi. Perché la nostra identità è il nostro vestito, è come siamo e cosa vedono gli altri. “v e s t i t i” è un invito a togliere il superfluo per mostrarci veramente.
“Allodole” è il nuovo singolo di Marta Tenaglia, in uscita per Costello’s Records. Dopo “Poetica/manifesto”, “Peccato” e “Redemption/Incendio”, “Allodole” è l’ultimo brano estratto dal nuovo album della cantautrice milanese After Verecondia in uscita il 24 novembre, realizzato grazie al sostegno di Italia Music Lab. Il pezzo è un esercizio di rabbia in cui invece di frantumare piatti si rimettono i cocci al proprio posto. “Allodole”è un flusso di parole quasi in spoken word, che si intreccia ad avvolgenti trame elettroniche dagli echi arabeggianti. È una presa di coscienza, per fare pace con il proprio passato e accantonare i sensi di colpa, accettando che non si possa tenere tutto sotto controllo e che non tutto dipenda sempre da noi.
“Fat” è il titolo del nuovo singolo dell’artista classe ‘95 Lokita, fuori su tutte le piattaforme per Warner Music Italy. Il brano è prodotto da Drillionaire, uno fra i producer più apprezzati del momento con cui l’artista lavora sin dai suoi inizi: in “Fat” abbraccia le sonorità hip hop da club, prendendo spunto dalle tante influenze e dagli ascolti che la hanno formata nel suo percorso musicale. È al tempo stesso un brano nostalgico e attento alla ricerca dei suoni innovativi del nostro presente, che lo rende un brano estremamente catchy e rappresentativo.
See Maw, producer e cantante milanese classe ‘96, pubblica con Artist First su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo “Zitti isieme”, un nuovo pezzo fresco, scritto e prodotto da lui e Michele Canova Iorfida. “Zitti Insieme” racconta il mondo dal punto di vista dell’artista: una società frenetica dalla quale See Maw si tiene prudentemente in disparte. La velocità del mondo si contrappone alla tranquillità di See Maw che osserva lo spettacolo insieme alla sua ragazza.
“Bebè” (Carosello Records) è il nuovo singolo di Ethan, giovane artista italo-brasiliano che torna a cantare in spagnolo e portoghese immergendosi in sonorità baile e funk melody.
“Spalle al muro” è il nuovo singolo di Still Charles, in uscita per ADA Music Italy. Il brano anticipa il suo primo EP, “Navigare“, disponibile dal 3 novembre. Brano indie pop dal sound fresco e giovane, “Spalle al muro” descrive la presa di consapevolezza di una storia mai concretizzata, dove speranze e aspettative tenevano sveglio l’artista. Con parole dirette e esplicite, Still Charles descrive la leggerezza dei rapporti a vent’anni e l’impulsività alla base di essi. Tra le note si cela la sua profondità: dietro a un sorriso di plastica si nasconde in realtà una delusione d’amore.
“Tu” è il nuovo singolo di Johana, disponibile per Broken Home e in licenza esclusiva Believe.
La voce pop rock di Johana racconta l’amore liquido tipico del XXI secolo: tutto nasce per gioco, si accende in un fuoco dirompente fino ad affievolirsi lasciando solo cenere, le tracce di una storia finita da cui trarne una lezione.“Tu” ritrae la leggerezza delle relazioni tra l’adolescenza e i vent’anni, età durante la quale è presente una forte incertezza verso se stessi, gli altri e il legame che ci unisce a loro. Il singolo descrive un rito di passaggio nel quale, attraverso l’esperienza e la conoscenza degli altri, scopriamo noi stessi.
“La mia difficoltà” è il nuovo singolo della cantautrice fiorentina Diomira feat. Frida Bollani Magoni, fuori per ZooDischi e distribuito da ADA Music Italy. Diomira parla delle sue difficoltà, di come gestire le proprie emozioni e il delicato rapporto che ne consegue con il cibo, con estrema facilità e sensibilità attraverso il calore del suo bedroom pop, immediato e sincero. I suoi pensieri rappresentano il vero ostacolo da superare, qualcosa di irreale eppure così presente e martellante. “La mia difficoltà” è la sintesi di un conflitto personale dove, con un gioco di parole, nota dopo nota, l’artista scopre di essere lei stessa la nemica contro la quale deve combattere. Il testo racconta infatti del rapporto conflittuale con una “lei” metaforica, che desidera stare accanto all’artista, ma la sua presenza risulta deleteria e, non appena la cantautrice prova ad andare avanti e superare i suoi dissidi interiori, lei la trascina indietro.
Si intitola “Ora” il primo singolo ufficiale di Bruno, giovane artista che, dopo la firma con Epic Records/Sony Music Italy, si prepara a diventare il nuovo volto del panorama urban pop italiano. “Ora”, prodotto da Alessandro Castagna e Riccardo Rivadossi, è un pezzo che parla di una relazione fatta di tira e molla, una storia incerta e ormai finita, di cui esistono solo ricordi che il cantante sfoglia nella sua testa. Rivelando una spiccata sensibilità artistica, Bruno racconta il periodo difficile dopo la fine di una storia d’amore, quando si cerca di andare avanti e dimenticare l’altra persona, pur standole vicino. Il testo è scritto da Bruno Afriyie stesso, insieme ad Alessandro Castagna, Riccardo Rivadossi, Davide Musca, Marvely Perseverance Goma.
“Kintsugi” è il nuovo singolo di Sidstopia, disponibile su tutte le principali piattaforme streaming, distribuito da The Orchard. Un nuovo brano che anticipa il repack del progetto in versione integrale.
Richiamando metaforicamente l’antica tecnica di restauro giapponese, il kintsugi, che valorizza le linee di rottura degli oggetti a cui viene ridata vita, Sidstopia si spoglia mostrando al mondo le sue ferite, ognuna con la propria storia da raccontare e con la propria bellezza da esibire. Queste non sono segni da nascondere, ma tracce del passato che arricchiscono la sua identità artistica e personale. Rinascere attraverso le proprie esperienze dolorose, crescere e convincersi che sono proprio queste che segnano il nostro domani: sono questi i valori che Sidstopia fa fluire sulla 2-step inglese, alternando con energia e disinvoltura rap e incursioni melodiche.
Murcielago torna il 27 ottobre con “Solo Dio Lo Sa” (Honiro Label ), uno street single ricco di collaborazioni nel quale il produttore ha voluto coinvolgere Montenero, Chicoria, Rico Mendossa, Mooncler e Terron Fabio. Un brano caratterizzato da un sound forte e crudo, diventato ormai indubbiamente segno distintivo di Murcielago. Proprio questo, assieme alle collaborazioni del pezzo, dimostra la volontà del producer di dar vita ad un singolo che si avvicinasse molto alle tracce che hanno segnato gli ascolti della sua adolescenza e alle icone musicali con cui è cresciuto.
Polemica torna con “Ciao Polè” (Honiro Label), un brano caratterizzato da un beat e delle barre incisivi, con qualche sfumatura jazz che testimonia la versatilità e il desiderio di Polemica di sperimentare sempre più, rimanendo comunque fedele alla sua matrice Hip Hop. Il singolo nasce dalla volontà di affrontare un aspetto chiave nel mondo musicale: il rapporto con il pubblico. Nel pezzo, l’artista si chiede quindi se sia più giusto creare musica per se stessi o per gli altri, domanda alla quale, ovviamente, non esiste risposta.
Dopo collaborazioni palpitanti, come quella con Sami River per WOODY, che ha superato i 220.000 stream, Dunbo pubblica “Pazzo”, il suo nuovo singolo. Il brano afferra l’essenza della drill e la consegna al suono ripetitivo e trascinante di una chitarra acustica. La vita difficile che racconta è quella della periferia delle nostre emozioni, fatta di sogni ostaggio del dolore, immagini come obelischi di solitudine e sentimenti tossici. Così alterna pensieri rivolti a chi abbiamo scelto di non amare con la descrizione di un mondo feroce, all’interno del quale non vince chi è forte, ma chi fa paura.
Terzo singolo per Antonello Raponi, prima della pubblicazione a novembre del disco d’esordio, che si intitolerà proprio “Come se il mondo non fosse com’è”: un brano delicato, intimo e senza tempo, dedicato all’amore che supera la rabbia e si esprime, senza timore, in una carezza.
Non risparmia fuzz e synth JeBel per il suo nuovo singolo, “Ma non adesso”, in uscita per Pioggia Rossa Dischi: un brano dalle gustose contaminazioni dance, R&B, alternative e rock, dove il “Ma non adesso” che l’ascoltatore è portato inevitabilmente a cantare è sia la risposta al classico “Rimaniamo amici?”, sia la scusa con cui tutti noi affrontiamo le scelte difficili, quelle che rappresentano il nostro cambiamento. “Ma non adesso” nasce proprio dai passi che l’artista siciliano non è riuscito a compiere, dalle risposte che non è riuscito a dare. Da tutte quelle volte in cui il suo posticipare ha rappresentato “la via più facile”, quella meno faticosa o coraggiosa: da quella pigrizia che non porta a niente di buono.
Un manifesto d’intenti, la consapevolezza che i sogni devono essere perseguiti e, dando il massimo, si può mirare ad arrivare sempre più in alto. Nel nuovo singolo “Voglio di più” (Warner Music Italy) i Voga hanno ben chiaro il loro obiettivo. Tutti abbiamo provato almeno una volta quella sensazione di non ricevere abbastanza dalla vita, di voler superare i propri limiti e non accontentarsi di quello che si ha. Tutto questo, raccontato attraverso immagini di quotidianità incastonate nelle rime, è in “Voglio di più”.
“Non mi fiderò” (distribuzione MTmusic) è il nuovo singolo di Lorenz Simonetti cantautore e idolo dei teenager sui social con più di 15 milioni di like su Tik Tok, 650 mila follower e più di 200 mila iscritti su YouTube. Come racconta Lorenz, “Non mi fiderò” è il sequel del precedente singolo “Irraggiungibile”: “Parla di una delusione ricevuta da una persona a cui ho dato molto. Una delusione talmente grande che per un attimo mi ha quasi fatto pensare di non potermi più fidare delle persone e di non aver più il coraggio di farlo. Una delusione che quindi mi ha cambiato, che mi ha lasciato in bilico per diverso tempo, in una situazione di difficoltà. Perché senza fiducia è difficile farsi aiutare”.
I DISCHI
A 5 anni di distanza dall’ultimo disco in studio “Fatti sentire”, che aveva visto la luce nel marzo del 2018, Laura Pausini è pronta a presentare al pubblico il suo nuovo progetto discografico internazionale, firmato Atlantic Warner. Esce stanotte “Anime parallele”. Cinque anni di attesa che l’hanno vista protagonista di un tour mondiale, un biopic, un Golden Globe e una nomination agli Oscar, oltre a numerosi premi, arrivando al 2023 che rappresenta per lei l’anno del ritorno, dei 30 anni di un’incredibile carriera, festeggiata con una maratona live di 24 ore da record, con tre speciali performance a New York, Madrid e Milano e con la recente nomina di Latin Recording Academy Person of the Year per l’anno 2023.
Esce stanotte “La musica è finita”, il nuovo progetto in studio di Motta prodotto insieme a Tommaso Colliva: un disco diretto, sfacciato e potente, nato da una forte fase creativa e di contaminazione. Sempre da venerdì sarà in radio il singolo “Titoli di coda” feat. Willie Peyote. Già dal titolo si comprende come questo album metta un punto per ripartire dall’inizio, da quello che è sempre stato importante: la musica. La musica finisce e riparte, si trasforma, evolve, il sound cambia, ma nonostante tutto porta la firma inconfondibile di Motta. Un progetto in cui l’artista sposta la lente dell’osservatore da se stesso agli altri, aprendosi per la prima volta a collaborazioni inedite. Per superare le proprie convinzioni e sperimentare, Motta ha deciso per l’occasione di chiamare amici e colleghi come Willie Peyote, Giovanni Truppi, Jeremiah Fraites e Ginevra. “La musica è finita” è anche il risultato di collaborazioni musicali che sono anche legami profondi. Quello che sentiamo è il risultato di un lungo lavoro in studio che ha visto Motta scrivere e registrare con alcuni dei migliori musicisti in circolazione tra cui Danno, Mauro Refosco, Nick Roseboro, Carmine Iuvone, Giorgio Maria Condemi, Roberta Sammarelli, Cesare Petulicchio, Coco Francavilla, Valentina Del Re, Maria Chiara Argirò, BIAS, Iacopo Sinigaglia, Emma Nolde e ovviamente Tommaso Colliva.
Il cantautore romano Peter White pubblica il nuovo progetto discografico “Acqua e zucchero”. L’album si compone di 14 tracce e include i featuring con chiamamifaro, Galeffi e Gemello. Quella di “Acqua e zucchero” è una miscela musicale autentica, genuina, efficace nella sua semplicità per raccontare ideali, dubbi, emozioni e sentimenti contrastanti, che si mischiano secondo dopo secondo, nota dopo nota, rivelando un quadro temporale e spaziale dell’esistenza di Peter White, scandito tra la prima e l’ultima traccia. I quattordici brani di cui si compone l’album, scritti tra Roma, Milano e Bassano del Grappa, si mescolano infatti proprio come fanno le molecole dell’acqua con quelle dello zucchero, dando vita a un disco ibrido ed eterogeneo, con tanti produttori, musicisti e sonorità.
Villabanks pubblica il nuovo album in studio “Villabanks” (SideOut/distribuito da Virgin Records Italia), 24 tracce che rappresentano un viaggio attraverso il percorso di crescita che è stata la carriera di VillaBanks finora, raccontando se stesso a 360 gradi. Al suo interno colleghi e amici di sempre, ma anche feat inediti, italiani e internazionali: da Boro Boro a Shiva, passando per Guè.
YTAM ci trasporta nelle stanze del suo “Hotel Corallo“, il nuovo album in uscita per Columbia Records/Nigiri. “Hotel Corallo“ invita l’ascoltatore già dall’Intro a tuffarsi nell’oceano di sonorità che caratterizzano le sue 10 tracce. Le produzioni di okgiorgio e gli arrangiamenti giocano con il sapore degli anni ’60/’70 e del rock’n’roll, rivisitato in chiave moderna: l’album è un concentrato di nostalgia e invenzioni, dedicato a cuori rotti e scocciati in cerca di nuovo inizio. Il nuovo album del cantautore bresciano è una commedia romantica, il revival di un musical cult fatto di temi trattati con freschezza, un pizzico di ironia e sfacciataggine alla Elvis. Alterna come le onde di un mare prima in tempesta, poi calmo, riflessioni sull’amore vitale ed elettrizzante, sulla voglia di vivere e di uscire dalla propria comfort zone; parla di rapporti difficili con familiari o persone vicine, arrivando a esplorare le contraddizioni e la superficialità di una generazione alla costante ricerca del proprio posto nel mondo.
“Duale” è l’EP d’esordio di De.Stradis, disponibile in CD e su tutte le piattaforme di streaming digitale per Sun Village Records con il sostegno di Puglia Sounds Record, distribuito da I.R.D. e Believe International. Il nuovo EP Duale, composto da 6 brani scritti da De.Stradis tra il 2019 e 2022 e prodotti insieme al polistrumentista e producer Filippo Bubbico, è il risultato di dieci anni di scrittura e live in Italia e in Europa con progetti sia sperimentali che più vicini all’RnB, al Rock e al Pop (Westfalia, Mangroovia). Da questo calderone di influenze nasce la voglia di De.Stradis di esprimere il proprio vissuto per la prima volta in italiano, con la voce al centro della ricerca sonora. I brani nascono dall’esigenza di sviscerare un concetto, analizzarlo razionalmente per poi esorcizzarlo impulsivamente. È una musica ricca di elementi, di citazioni musicali e di linguaggio, di pause improvvise e cambi dinamici. Groove coinvolgenti e atmosfere oniriche guidano una scrittura ironica e nostalgica al contempo. La razionalità che si alterna all’istinto, la nostalgia del passato che cede alla preoccupazione per il futuro, il dolore fine a sé stesso che si trasforma in maestro di vita, confluiscono nel titolo “Duale”.
Anticipato dai singoli It Will Be Nice, Mirror e Lontano, “This order” è il nuovo album di Black And Blue Radio – il progetto musicale del musicista e doppiatore Davide Albano – disponibile da venerdì 27 ottobre per UMA Records/Sony Music Italy. Quest’album rappresenta la crescita artistica di Black And Blue Radio durante gli ultimi anni, tra Roma e Milano. Un viaggio iniziato, interrotto, ripreso, condiviso, solitario ma formativo durante il quale ha sperimentato nuove sonorità – avvicinandosi anche alla scrittura in italiano – ma restando sempre coerente alle sue origini e attitude rock. Tra chitarre acustiche ed elettriche, testi intimi e parole evocative, spaziando dal folk rock al blues, le undici tracce di This Order accompagnano l’ascoltatore all’interno del mondo dell’artista, fatto di sonorità e gusti differenti capaci di raggiungere il cuore delle persone: i pensieri e le esperienze di Black And Blue Radio. La copertina del disco vede un palazzo, in piena notte, con le luci delle finestre accese, ad indicare come di sera spesso ci tengano svegli i pensieri, i tumulti e soprattutto le canzoni.
La sua è un’EVOL-uzione che non accenna a fermarsi. Radical chiude questa sua fase artistica e inizia un nuovo viaggio con “EVOL+” (Columbia Records/Sony Music Italy), aggiungendo 5 nuove tracce ai brani contenuti nel suo primo album. “EVOL+” completa i banger dell’ultimo album, ma segna anche l’apertura dell’artista romano verso il pubblico internazionale. Oltre alla già edita “Inferno”, “X”, “Riot” feat. 18K, “KSUBIS” feat. Fimiguerreo e “Vivienne Westwood” sono gli ultimi ingredienti aggiunti.
Dopo l’uscita del singolo “Bolle”, Disagio torna con l’album “Siamo noi”, per l’etichetta TSCK Records. In questo disco c’è il punk, c’è il garage, ma anche l’idea di cantautorato italiano irriverente. Disagio si rifà al mood lo-fi dei Sonic Youth, dei Pavement, alle atmosfere sognanti dei Pixies, Gun Club e al punk dei The Clash. Dodici canzoni dirette e senza fronzoli, tutte autoprodotte. “Siamo noi” è un disco spontaneo, scritto tutto d’un fiato, un album totalmente autobiografico per Disagio in cui lui parla della sua vita, del suo punto di vista sul mondo, della sua generazione e della provincia. Ci sono le preoccupazioni di chi inizia un nuovo percorso, le prese di coscienza, gli errori, le sconfitte e le piccole vittorie personali. “Siamo noi” è stato pensato come una medicina per l’anima in un periodo molto complesso.
“Palo” è il primo album dei Brucherò nei pascoli, anticipato dal singolo “Montreal”. Il progetto racconta e racchiude tutte le anime dei Brucherò, non solo è il primo disco che ha consacrato la collaborazione fraterna della band, ma è un disco che vuole fare i conti con il sistema della musica indipendente in generale. La band parla di “appartenenza” per descrivere questo progetto e questo senso di appartenenza, oltre al quartiere a cui sono così legati, Via Padova, proviene anche dalle loro radici proletarie. I loro padri hanno fatto il muratore e l’operaio e le madri erano una maestra e una bidella. Questo è un disco che fra le righe vuole fare i conti con le loro origini.
