Neanche il tempo di vedere in pista in campionato la nuova coppia Hamilton-Leclerc che arriva già l’annuncio su un futuro pilota della rossa
La Ferrari ha completamente rivoluzionato il proprio asset in vista della stagione 2025. L’arrivo di un sette volte campione del mondo proietta inevitabilmente le attenzioni sul team di Vasseur che spera di alzare ulteriormente l’asticella dopo un 2024 comunque positivo ed in crescita rispetto al recente passato.

Lewis Hamilton rappresenta l’usato garantito in grado di smuovere da solo con un nome di grande prestigio le attenzioni di media e tifosi. In casa Ferrari i fan fremono per vedere all’opera fianco a fianco l’ex Mercedes e Charles Leclerc, che hanno chiuso rispettivamente al settimo e al terzo posto nell’ultimo mondiale piloti.
A punti nell’ultimo campionato ci è anche finito un talento della Ferrari Driver Academy che proprio con la rossa ha avuto il piacere di esordire in Formula 1 stupendo tutti. Il riferimento è evidentemente a Oliver Bearman che a Gedda, per sostituire l’assente Sainz, è sceso per la prima volta in pista con indosso la prestigiosa tuta rossa.
Un esordio da favola per il predestinato britannico capace di andare subito a punti con un sorprendente settimo posto che ha fatto intravedere tutto il valore del classe 2005. Al netto di una stagione in F2 non proprio esaltante, Bearman è riuscito però con le sue apparizioni nella classe regina a conquistarsi un posto nella Formula 1 del domani.
Il futuro della Ferrari è già scritto: l’erede di Hamilton e Leclerc
Nella seconda parte di stagione Bearman è stato chiamato anche a sostituire Magnussen alla Haas, andando anche in questo caso a punti all’esordio. Ed è proprio con il team statunitense che il 20enne di Chelmsford inizierà la propria stagione.

C’è grande fiducia nel suo valore tanto che il team principal della Haas, Ayao Komatsu, vede già scritto per lui un futuro da pilota Ferrari come riportato da ‘FormulaPassion: “Ollie ha dimostrato abbastanza in termini di potenziale, ma ciò che mi ha interessato di più è che ha davvero capito il suo ruolo. Ha appreso cosa la squadra voleva ottenere. Non posso credere che abbia 18 anni, e io lo vedo come futuro pilota della Ferrari. Lo abbiamo preso per due anni e se facciamo un buon lavoro non c’è modo che la Ferrari possa ignorarlo”.
Un vero e proprio predestinato quindi, che nel prossimo futuro potrà andare ad insidiare anche i sedili di Hamilton e Leclerc. La Ferrari osserva e spera per il futuro di aver trovato un’altra stella.