La lavastoviglie è utilissima, ma quanto ci costa? Con questo trucchetto potremo avere stoviglie pulite a un costo irrisorio.
Gli italiani, si sa, sono un popolo di santi, navigatori e… risparmiatori. Nella Penisola risparmiano tutti, al Nord come al Sud. Il desiderio di risparmiare supera le differenze geografiche. Inutile dire che ai rincari generalizzati degli ultimi anni gli abitanti del Belpaese hanno risposto cercando di ottimizzare – leggi minimizzare – le spese.

Da qualche tempo le bollette sono tornate a far preoccupare. A causa del combinato disposto tra un inverno più rigido del solito e le tensioni geopolitiche i prezzi del gas sono tornati a crescere e secondo le stime tra dicembre 2024 e gennaio 2024 gli aumenti costeranno 1,6 miliardi di euro in più alle piccole e medie imprese.
Inutile dire che i rincari si rifletteranno a cascata sui consumatori finali che già ora si ingegnano per risparmiare qualcosa. Anche sul lavaggio delle stoviglie è possibile fare economia. La lavastoviglie è un elettrodomestico prezioso, irrinunciabile in molte case. Ma davvero non ci sono alternative anche più economiche alla lavastoviglie? Vediamo di scoprirlo insieme.
Lavastoviglie addio: con questo trucco low cost faremo risplendere pentole e bicchieri
Quale può essere un’alternativa pratica e economica alla lavastoviglie che ci consenta di non rinunciare alla qualità ovvero ad avere pentole, piatti, posate e bicchieri puliti come Dio comanda? Può essere il caso allora di pensare a un sistema di lavaggio manuale ben organizzato. Ecco alcune possibili idee sempre all’insegna del risparmio.

Una prima soluzione può essere un buon lavaggio a mano. Lavare manualmente le stoviglie può essere altrettanto efficiente a condizione di mettere in campo una buona organizzazione pratica. Come? Ad esempio utilizzando due lavandini separati: uno con acqua calda e sapone e l’altro per risciacquare piatti e bicchieri.
In questo modo lavaggio e risciacquo saranno operazioni più rapide. Lavando piatti e posati subito dopo aver consumato il pasto eviteremmo le incrostazioni di cibo, facilitandoci il compito. Ma non solo: con un set di piatti e posate ridotto potremo evitare di accumulare stoviglie da pulire. Se sapremo gestirle con un sapiente “turnover” potremmo lavare soltanto quello che ci serve.
Può avere un lavaggio più veloce e efficace può fare la differenza anche usare spugne di buona qualità o panni in microfibra. Anche l’aggiunta di un sapone ecologico per i patti ci semplificherà il lavoro. Per velocizzare ulteriormente il processo, perché non fare ricorso a un portasciugamani o a uno scolapiatti per asciugare più rapidamente piatti e bicchieri?
Infine, non dimentichiamoci dell’acqua calda e del bicarbonato: ci torneranno utilissimi per facilitare il lavaggio e avere piatti più puliti con minor impiego di detergente. In sostanza la chiave sta nella costanza e nel non accumulare troppo lavoro in eccesso. In questa maniera potremo mantenere un ambiente pulito senza bisogno di investire in una lavastoviglie.