Nella vita sportiva di ogni allenatore sono sempre i risultati ottenuti in campo a fare la differenza e spostare eventualmente gli equilibri in un senso o nell’altro. Lo sa bene Maurizio Sarri che al momento è senza squadra dopo aver lasciato la Lazio nel marzo di un anno fa.

Non è però da escludere che l’ex tecnico di Juventus e Napoli possa trovare nuovamente impiego in una squadra importante che gioca nella capitale. In questo caso si parla di capitale inglese e non italiana, visto che in quel di Londra il Tottenham vive una stagione estremamente complessa tra risultati che non arrivano ed un gioco che stenta a decollare.
La situazione di classifica della truppa di Postecoglou è altamente deficitaria con l’attuale 14esimo posto che non può rappresentare le reali ambizioni di un club forte e spesso capace di orbitare anche intorno alla zona Champions. Eppure i soli 27 punti messi insieme in 24 giornate di Premier League fanno riflettere, con la società che senza un cambio di passo in termini di continuità di risultati potrebbe anche effettuare qualche ragionamento sulla stessa panchina dell’allenatore australiano di origini greche.
Il Tottenham non decolla in Premier: spunta la soluzione Maurizio Sarri
La vittoria dello scorso 2 febbraio contro il Brentford aveva interrotto una striscia di ko di fila in Premier che stava diventando preoccupante. Si tratta però di un successo isolato visto che la compagine del nord di Londra ha poi incamerato le sconfitte contro Liverpool per 0-4 in Coppa di Lega e Aston Villa 1-2 in Fa Cup.

I segnali positivi per gli Spurs dunque latitano, così come la stessa posizione di Postecoglou in panchina inizia a vacillare vista la forza teorica dell’organico e gli investimenti fatti dal club negli anni. I risultati sono inoltre lo specchio delle prestazioni e la riflessione va inevitabilmente fatta.
Spartiacque importante sarà la prossima gara alla ripresa della Premier quando il Tottenham affronterà un’altra nobile decaduta inglese che vive una situazione simile come il Manchester United. In caso di ulteriore ko contro una squadra in difficoltà non vanno quindi escluse mosse decisa da parte della società.
Qualora Postecoglou dovesse essere accantonato ecco che il nome di Sarri, che in Premier ha già allenato al Chelsea, potrebbe risultare intrigante per rilanciare le ambizioni di un club che certamente non può arenarsi oltre la metà della classifica.