Buone notizie per chi percepisce l’assegno di maternità: finalmente arriva l’aumento sperato

In un contesto difficile sul piano economico arriva finalmente una buona notizia: un aumento per i percettori di questo assegno.

Per le famiglie italiane non è un bel momento. E non da oggi. Gli stipendi crescono meno che negli altri Paesi dell’Eurozona. Lo hanno rilevato gli economisti di Unicredit, secondo i quali tra 2019 e 2023 i salari reali degli italiani – ovvero le remunerazioni al netto dell’inflazione – sono diminuiti dell’8%, contro una media europea che si è attestata intorno al 3%.

Per completare il quadro mettiamoci che il carovita continua a mordere e che le bollette sono tornate a far preoccupare, tra un inverno più rigido del solito e le ben note tensioni internazionali che hanno fatto impennare i prezzi sul mercato del gas. Gli italiani, popolo di santi, navigatori e risparmiatori, reagiscono alle difficoltà da par loro: cercando di tagliare le spese superflue, a cominciare da quelle sulla spesa alimentare.

Assegno euro
Buone notizie per chi percepisce questo assegno: finalmente arriva l’aumento sperato – Diregiovani.it

Solo cattive notizie dunque? Fortunatamente no: non sempre, come si suol dire, piove sul bagnato. Questa volta ci sono ottime novità per una particolare categoria di persone. L’aumento era atteso da tempo. Chi percepisce questo assegno finalmente potrà gioire perché per il 2025 sono previsti degli aumenti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Aumenti in vista per chi percepisce questo assegno

Ottime notizie per le famiglie che percepiscono l’assegno di maternità. Con la circolare n. 45 del 19 febbraio 2025 l’INPS ha comunicato l’aggiornamento dell’importo dell’assegno di maternità riconosciuto dai Comuni e della relativa soglia ISEE per l’anno 2025. Gli adeguamenti, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 28 in data 4 febbraio 2025, si conformano alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.

Aggiornato dunque l’importo dell’assegno mensile di maternità – qualora spettante in misura piena – per il periodo di tempo compreso tra il primo gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025. Parliamo del beneficio riconosciuto in caso di nascite, adozioni senza affidamento, affidamenti preadottivi. L’assegno di maternità ammonta a 407,40 euro per cinque mensilità. L’importo totale tocca perciò quota 2.037,00 euro.

Donna incinta salvadanaio
Aumenti in vista per chi percepisce questo assegno – Diregiovani.it

Attenzione alla soglia ISEE. Per accedere all’assegno di maternità, l’ISEE del nucleo familiare, ricorda l’INPS con la circolare n. 45 del 2025, non deve essere superiore al tetto di 20.382,90 euro per gli eventi occorsi tra il primo gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025. Il limite è stato aggiornato in base al tasso di inflazione e assicurare che la misura di sostegno arrivi alla famiglie maggiormente bisognose.

Il parametro è stato aggiornato in conformità alle indicazioni stabilite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, come riferisce la Gazzetta Ufficiale n. 28 del 4 febbraio 2025. L’assegno di maternità è riservato alle famiglie con indicatore ISEE inferiore alla soglia prevista.

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