Mentre i tifosi di Formula 1 sono in trepidante attesa per l’inizio ufficiale della stagione 2025, i fan di Michael Schumacher sperano sempre di poter un giorno rivedere il proprio idolo dopo il terribile incidente che il 29 dicembre 2013 gli ha cambiato completamente la vita.

La quotidianità del campionissimo tedesco da quel momento è avvolta nel mistero, costantemente seguito dai medici e protetto dall’enorme muro di privacy alzato nel corso del tempo dalla moglie Corinna e dal resto della famiglia. Pochi gli eletti che possono infatti fargli visita, e che hanno dunque accesso a quelle che sono le reali condizioni fisiche dell’ex ferrarista, che in F1 ha vinto la bellezza di sette titoli mondiali complessivi.
Schumacher è stato un’autentica leggenda del motorsport, capace con talento e personalità di entrare di diritto nell’immaginario collettivo. Alcune delle sue vetture, soprattutto dell’epoca Ferrari, sono diventate quindi altrettanto iconiche. I fan ora potranno, in un certo senso, mettere le mani su una delle auto più importanti della storia di Schumi in Formula 1.
Dal 1 marzo è infatti arrivata in edicola la raccolta a fascicoli collezionabili “Costruisci la Ferrari F1-2000 di Michael Schumacher“. Si tratta di una riproduzione in scala 1:8 della leggendaria monoposto con cui il fenomeno tedesco vinse il suo primo mondiale con a rossa, terzo complessivo in F1 dopo i due in Benetton.
“Costruisci la Ferrari F1-2000 di Michael Schumacher“: iniziativa da brividi
I tifosi di Schumacher e della Ferrari potranno quindi provare a mettere le mani su una vettura leggendaria che nel caso di questa riproduzione in scala è realizzata in metallo e polimero termoplastico ABS. Un modellino riprodotto in ogni minimo dettaglio fedele all’originale: dal motore alle sospensioni, passando per la meccanica e l’abitacolo.

Nel primo fascicolo, che come spesso capita è stato proposto al prezzo di lancio di un euro, si trovano i pezzi dell’Ala anteriore. A seguire il Musetto (in edicola il 15 marzo), l’Ala posteriore (dal 22 marzo) e poi ancora a seguire la seconda parte dell’ala posteriore che chiuderà il mese di marzo dal 29.
Alle componenti della vettura sono inoltre abbinati fascicoli che presentano un’analisi tecnica della stessa, oltre che la storia della Ferrari F1-2000, andando a ripercorrere anche la vita sportiva proprio di Michael Schumacher. Nel complesso saranno ben 110 uscite per una monoposto in scala ridotta dalle dimensioni comunque interessanti: lunga ben 56,1cm e larga 21,6cm.
La stessa Ferrari F1-2000, che portò al titolo mondiale, venne presentata il 7 febbraio 2000 in quel di Maranello ed ora potrà finire, seppur in scala, nelle mani degli appassionati.