Nonostante la giovanissima età possiamo identificare Jannik Sinner come uno dei tennisti più forti della storia e quasi sicuramente verrà ricordato come il tennista italiano più forte di sempre. Tra pochi giorni l’azzurro raggiungerà Andy Murray nel numero di settimane in vetta e il sorpasso è ormai solo una questione di ore. L’ascesa di Sinner nel circuito è stata irreparabile.

Nessuno si aspettava uno sviluppo del genere ma fatto sta che Sinner sembra quasi imbattibile sul cemento e quando gioca ha un’aura simile a fenomeni del presente e del passato come Roger Federer, Rafael Nadal e il serbo Novak Djokovic, quest’ultimo l’unico dei tre ancora presente all’interno del circuito.
Il caso Clostebol ha creato però alcune inimicizie all’interno del circuito e Sinner non ha più cosi tanti amici. C’è chi lo reputa ancora un bravo ragazzo e chi invece crede che lui abbia avuto un trattamento di favore rispetto agli altri. E purtroppo sono sempre più in crescita le persone che la pensano in questo modo. Nelle ultime ore hanno fatto discutere alcune dichiarazioni di Patrick McEnroe, fratello d’arte del più celebre John McEnroe, leggenda del tennis americano e mondiale. Le sue parole non faranno piacere ai fan di Sinner.
Jannik Sinner sotto attacco, il messaggio è durissimo
L’ex tennista ha parlato del tennis del presente e del passato ai microfoni di Tennis 365 ed ha rilasciato dichiarazioni sorprendenti ai microfoni dei colleghi americani spiegando: “Alcaraz è il tennista più popolare in questo momento, non è il numero uno ma è una vera attrazione e la gente vuole vederlo. Sinner vincerà moltissimo e farà bene ma al momento non ha la stessa attrattiva di Alcaraz”.

Il riferimento è all’assenza di Sinner da Indian Wells, torneo che si sta disputando in queste ore e che vede i principali protagonisti arrivati ormai alle semifinali. Il fenomeno azzurro è ai box a causa della squalifica per il caso Clostebol ma secondo il McEnroe meno famoso non si tratta di un’assenza terrificante, anzi se ne può fare a meno:
“Se Federer avesse saltato Indian Wells nel suo periodo migliore sarebbe stato un duro colpo per gli ascolti e per gli sponsor, Sinner non ha ancora quello status” sentenzia l’ex tennista snobbando di fatto il fenomeno di San Candido. Le parole di McEnroe sono soprattutto in riferimento alle difficoltà che sta trovando il tennis in questo momento e sono in molti a pensare in realtà che l’assenza di Sinner sia un danno non da poco per il tennis nazionale e mondiale.