Puoi andare in pensione 3 anni prima se sei nato in questo anno: la notizia direttamente dall’INPS

Ottime notizie per i nati in questo anno. Secondo l'INPS potranno andare in pensione tre anni prima della soglia standard.

Generalmente si pensa che in Italia l’età pensionabile sia sempre fissata a 67 anni. Ma non è esattamente così. La soglia dei 67 anni riguarda il limite anagrafico richiesto per accedere alla pensione di vecchiaia. In pratica però ci sono diverse opzioni che permettono di anticipare – anche di alcuni anni – la fine della carriera lavorativa.

Lo conferma la stessa INPS che nel rapporto 2023 ha constatato che nel nostro Paese l’età effettiva del pensionamento supera di poco i 64 anni. Dunque parliamo di tre anni di anticipo. Come è possibile? L’uscita in anticipo rispetto alla fatidica soglia dei 67 anni è possibile grazie alle misure di flessibilità – alcune delle quali contenute nella legge Fornero – che consentono di andare in pensione prima.

Pensionati felici
Puoi andare in pensione 3 anni prima se sei nato in questo anno: la notizia direttamente dall’INPS – Diregiovani.it

Alcune categorie di lavoratori, se si esaminano con attenzione le regole sui pensionamenti nel 2025, hanno più possibilità di uscire dal lavoro prima dell’età standard. E questo specialmente se hanno avuto una carriera professionale dove non ci sono state interruzioni nel versamento dei contributi.

Chi è nato in questo anno può andare in pensione 3 anni prima

Tra questi lavoratori rientrano quelli nati tra il 1960 e il 1965, che hanno la possibilità di andare in pensione tra i 59 e i 64 anni, a patto che rispettino determinati requisiti. In Italia si matura il diritto alla pensione anticipata indipendentemente dall’età anagrafica. Questo diritto spetta a chi ha maturato 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne).

Perciò chi ha cominciato a lavorare già da giovane, ad esempio già a diciotto anni, senza vuoti contributivi, nel 2025 potrà andare in pensione senza compiere i 67 anni richiesti dalla pensione di vecchiaia. Per esempio un nato nel 1965 che ha cominciato a lavorare appena maggiorenne senza mai fermarsi potrà andare in pensione a 60 anni.

Pensionato seduto
Chi è nato in questo anno può andare in pensione 3 anni prima – Diregiovani.it

Ovvero quando avrà tagliato il traguardo dei 42 anni e 10 mesi di contributi. Se invece l’entrata nel mondo del lavoro è avvenuta più tardi – diciamo a 22 anni – l’agognata pensione giungerà a 64 anni. Meglio ancora va alle lavoratrici donne che, come detto, possono andare in pensione anticipata con 41 anni e 10 mesi di contributi.

Questo significa che una lavoratrice che a 18 anni è stata assunta per la prima volta e ha lavorato senza interruzioni quest’anno potrà andare in pensione ancora prima di compiere i 60 anni (includendo così anche le lavoratrici nate nel 1960). Esistono poi diverse altre opzioni che permettono di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro.

Le elenchiamo qui: Quota 41, Quota 103, Ape Sociale e Opzione Donna. Tutte queste opzioni permettono a determinate categorie di lavoratori o di lavoratrici di anticipare il momento del pensionamento.

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