Il fascino di allenare Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita potrebbe essere già finito per Stefano Pioli, che vive una fase molto delicata della sua avventura all’Al Nassr.

Dopo la chiusura del suo rapporto col Milan la scorsa estate, l’ex tecnico rossonero ha scelto di ripartire dall’Arabia Saudita a partire da settembre, senza però riuscire ad incidere in maniera decisiva su una squadra mai realmente apparsa in lotta per il titolo. La classifica e i risultati molto altalenanti parlano infatti chiaro, con CR7 e soci ben distanti dalla vetta occupata dall’Al Ittihad lontano ben 10 punti.
Sono quindi tempi duri in Arabia per Pioli che solamente un paio di mesi fa a ‘Radio Tv Serie A’ aveva evidenziato: “Mi piace molto, è una realtà in via di sviluppo. Gli innesti dall’Europa stanno migliorando il calcio qui. Avevo bisogno di un’esperienza diversa e io e il mio staff stiamo lavorando per migliorare. Le strutture a disposizione sono spettacolari. Siamo partiti bene, ora siamo un po’ più in difficoltà rispetto all’inizio in termini di risultati ma stiamo giocando bene”.
Pioli aggiunse quindi: “Anche culturalmente mi sto trovando bene qui, mi piace provare cibi etnici e mangiamo tutti insieme due volte al giorno: abbiamo a disposizione due chef internazionali”. Nonostante fosse stato cercato in estate da altre squadre italiane alla fine l’ex milanista ha scelto l’esperienza esotica, che però ora, ad una manciata di mesi di distanza potrebbe essere già a rischio.
Le ipotesi sul piatto di Pioli: ritorno in Serie A
A causa dei risultati altalenanti e della distanza in classifica dalla prima la panchina di Pioli inizia a scricchiolare.

A proposito del prossimo futuro dell’allenatore emiliano secondo quanto evidenziato da ‘Oggi Sport Notizie’ le strade di Pioli e dell’Al Nassr potrebbero interrompersi già a stagione in corso. Il rischio esonero c’è e comunque appare improbabile un prosieguo della sua avventura araba al termine dell’attuale campionato.
Il contratto pesante da 12 milioni di euro annui fino al 2026 è ancora in essere però la sua posizione in estate rischia di cambiare. In caso di addio a Ronaldo e soci non va escluso un ritorno in Serie A con tre opzioni eventuali. La prima porterebbe alla Juventus, qualora Tudor non fosse confermato. La seconda alla Roma, come evidenziato di colleghi di ‘AsRomaLive’, il tutto senza infine accantonare l’Atalanta come papabile post Gasperini.