La Juventus ha immediatamente ripreso la propria marcia Champions vincendo per 2-0 in casa contro il Monza con le reti di Nico Gonzalez e Kolo Muani.

A rubare la scena è però un altro calciatore bianconero, protagonista in negativo del pomeriggio dello Stadium. Il riferimento è a Kenan Yildiz, fantasista turco che ha rimediato un cartellino rosso in coda alla fine del primo tempo per condotta violenta sul diretto avversario.
Il numero 10 della Juventus si è infatti reso protagonista di una gomitata sconsiderata nei confronti di Bianco che ha portato inevitabilmente all’espulsione che ha costretto la truppa di Tudor a concludere tutto il resto della sfida in dieci uomini. Un gesto sbagliato che verrà inevitabilmente punito in maniera considerevole dal giudice sportivo, privando la Juventus di un calciatore estremamente importante proprio nella fase finale e decisiva della stagione di Serie A.
A margine della gara di ieri l’ex arbitro Luca Marelli ha così commentato a ‘Dazn’: “Siamo al 46′ del primo tempo, contrasto tra Yildiz e Bianco. Dalla prima inquadratura non si vedeva il colpo come è stato visto, sembrava più un colpo tra spalla e braccio sul volto, invece rivedendolo l’arbitro ha dovuto vedere prima queste immagini che non offrivano certezze, poi anche un’immagine successiva dall’alto che invece offriva la certezza che Yildiz, dopo aver scaricato il pallone, ha caricato e ha guardato l’avversario colpendolo poi con una gomitata”.
Marelli ha quindi aggiunto che si tratta di condotta violenza aggiungendo: “La differenza con il fallo grave di gioco, è che il fallo grave di gioco è punito con una giornata di squalifica, la condotta violenta potrebbe essere punita con due o tre giornate da codice di giustizia sportiva. Vediamo quale sarà l’esito della decisione del giudice sportivo”.
Juventus, Yildiz espulso contro il Monza: stangata in arrivo
C’è quindi enorme attesa per l’esito del verdetto del giudice sportivo, per capire in quante gare la Juventus dovrà fare a meno della fantasia di Yildiz.

Il numero 10 potrebbe incassare una stangata e in merito alla vicenda si è espresso anche un altro ex arbitro come Graziano Cesari, che a ‘Mediaset’ ha sottolineato: “Sul tabellone dello stadio e sullo schermo della revisione VAR è apparsa la scritta ‘condotta violenta’ per l’episodio. E questo significa che, da regolamento, sono tre giornate di squalifica!“.
Potrebbe dunque arrivare la mano pesante stando a quanto evidenziato da Cesari che prospetta anche più di due turni di stop.