Un tempo la festa della mamma si festeggiava l’8 maggio, il giorno della Madonna del Rosario di Pompei. A partire dal 2001 si è cominciato a scegliere invece una data mobile. Da allora la festa della mamma cade nella seconda domenica del mese di maggio. Una curiosità storica: nel nostro Paese la festa della mamma è nata negli anni Cinquanta.
Ma perché a maggio? Il mese di maggio è il mese tradizionalmente mariano ovvero dedicato alla Madonna: a Maria, la mamma di tutte le mamme. Per la prima volta la festa fu celebrata a Brescia. Era il 1952, anno in cui per la prima volta gli alunni di Emma Lubian Missiaia, direttrice della Scuola Civica “Angela Contini”, preparano pensierini da donare alle proprie mamme.

Oggi, come detto, la ricorrenza della festa della mamma corrisponde a una data mobile che cade la seconda domenica di giugno. Nel 2025 la data da segnare sul calendario è quella di domenica 11 maggio (non in tutti i Paesi però la data è la stessa). Purtroppo il tempo non sarà particolarmente clemente nel fine settimana della festa della mamma. Ecco cosa dovremo aspettarci nel weekend.
Festa della mamma col maltempo: ecco che tempo farà
Al momento le condizioni meteo nel fine settimana della festa della mamma denotano una certa variabilità, come tipico del resto della stagione primaverile. Questa settimana però, spiegano gli esperti di iconameteo.it, le condizioni meteo risultano particolarmente stabili. Ragion per cui sarà bene organizzarsi per la festa della mamma con un occhio ben puntato verso il cielo.
Venerdì sono attese – soprattutto al Sud – piogge diffuse e temporali a causa del passaggio della perturbazione atlantica numero 3. Tuttavia nel fine settimana la tendenza volgerà al miglioramento, anche se con alcune riserve. Per il weekend della festa della mamma ci saranno occasioni di sole, ma sarà ancora presente una certa instabilità meteo.

La situazione sarà instabile soprattutto a ridosso delle zone di montagna. Qui potranno esserci precipitazioni e anche temporali nelle ore del pomeriggio e in quelle serali. Nella giornata di domenica l’instabilità potrebbe allargarsi fino a interessare anche le aree di pianura del Nord-Ovest. Temperature in risalta invece, con punte di 25 °C, al Mezzogiorno o lungo le coste del Tirreno.
Per quanto riguarda la settimana successiva, le prospettive rimangono incerte. Nel bacino del Mediterraneo la circolazione atmosferica sarà soggetta a frequenti cambiamenti e sarà difficile delineare uno sviluppo stabile. I modelli non fanno intravedere una rimonta significativa dell’alta pressione, condizione fondamentale per avere il bel tempo.