Siamo entrati nella fase decisiva del campionato con le ultime tre giornate dalle quali dipenderà l’esito di questa Serie A. Dalla corsa scudetto a quella salvezza, passando per i piazzamenti Champions League.

La lotta al titolo è circoscritta a Napoli e Inter, con gli azzurri avanti di soli tre punti da provare a proteggere fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Il terzo posto sembra più o meno saldo tra le mani dell’Atalanta che dovrà fare solo un ultimo sforzo per riuscire a portare a casa l’ennesima qualificazione alla Champions League che oltre a dare lustro, fascino e prestigio, conferisce alla Dea anche un potere importante dal punto di vista economico in sede di calciomercato.
In questo senso la truppa nerazzurra dovrà per forza di cose tornare ad operare soprattutto in difesa, dove nelle scorse settimane ha registrato il terribile infortunio di Sead Kolasinac. L’esperto mancino ex Arsenal ha riportato la rottura del crociato: “Atalanta BC comunica che Sead Kolašinac è stato sottoposto ad artroscopia del ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. L’intervento, eseguito dal Prof. Mariani presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma, è perfettamente riuscito”.
Così recitava il comunicato delle scorse settimane, con il difensore che ha immediatamente iniziato il lungo iter riabilitativo che dovrebbe tenerlo ai box per circa 6 mesi. Un periodo lungo che unito all’età del calciatore dovrebbe spingere l’Atalanta a tornare sul mercato in estate a caccia anche di un nuovo profilo giovane per la difesa. È proprio in questo passaggio che i destini della Dea e del Napoli potrebbero incrociarsi.
Calciomercato, l’Atalanta intreccia il destino col Napoli: da Kolasinac a Comuzzo
Con il lungo stop di Kolasinac l’Atalanta sonda quindi il mercato dei difensori, con un occhio interessato soprattutto a ciò che offre il panorama della Serie A.

Da questo contesto la Dea potrebbe provare a prendere il difensore del futuro, con particolare attenzione ad un vecchio pallino del Napoli. L’Atalanta potrebbe infatti dare l’assalto a Pietro Comuzzo, centrale classe 2005 esploso alla Fiorentina che ha già giocato ben 42 partite in stagione, confermandosi come un pilastro della viola.
Soprattutto nella prima metà di stagione il giovane difensore ha impressionato tutti, vedendo crescere estimatori e valore di mercato tanto che a gennaio il Napoli ci ha provato seriamente a suon di milioni a strapparlo alla Fiorentina. Commisso e soci hanno dunque alzato un muro di circa 40 milioni in termini di richieste, allontanando l’assalto azzurro.
Comuzzo resta però papabili obiettivo della truppa di Conte, ma l’Atalanta, vista anche l’impellente necessità, potrebbe provare a strapparlo tanto alla viola quanto alla concorrenza. In questo quadro va inoltre considerato come il classe 2005 sia ad un passo dal rinnovo fino al 2030 con ingaggio adeguato.