Il numero uno al mondo Jannik Sinner ha raggiunto la finale agli Internazionali d’Italia a Roma ed è diventato il primo italiano a raggiungere questo risultato dopo ben 47 anni e una lunghissima attesa. Nessuno si aspettava tutto ciò, l’azzurro è arrivato in finale nel primo torneo che ha disputato dopo tre mesi di lunga assenza, tutti dovuti al caso Clostebol.

Dopo il dominio contro Casper Ruud Jannik Sinner ha trovato non poche difficoltà contro l’americano Tommy Paul, numero 11 delle classifiche mondiali. Il primo set ha visto una partenza shock del numero 1, annichilito con il risultato di 6 a 1; Jannik ha spiegato di aver trovato qualche difficoltà con le palline e il clima e ci ha messo un pò di tempo per reagire ma alla fine lo ha fatto alla grande.
Tre set finiti con il risultato di 1-6;6-0;6-3 con Sinner che ha ribaltato la sfida ed ora affronterà la sfida più attesa. Numero uno contro numero due al mondo, i fan dell’azzurro l’aspettavano da mesi, dopo una squalifica che fa ancora male ai tifosi di Sinner. Jannik non ha mai vinto tornei importanti su terra e vincerlo contro il più forte farebbe molto rumore e darebbe un segnale all’intero circuito.
Conquistare un Masters 1000 dopo tre mesi di stop sarebbe un successo pesantissimo ed i tifosi non vedono l’ora di vedere la sfida, in programma (su canali Rai) alle ore 15 nella giornata di domenica.
Sorpresa Sinner, nessuno immaginava questa statistica
Dopo diversi mesi si affronteranno nuovamente Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Lo spagnolo è avanti 6 a 4 nei precedenti e il fenomeno murciano ha vinto tantissimo su terra, a differenza di Jannik che non vince un torneo su questa superficie da circa tre anni, parliamo di Umago 2022. Eppure nonostante questi numeri Sinner è nettamente favorito rispetto ad Alcaraz, i bookmakers lo danno nettamente avanti.

Il numero uno al mondo è quotato a 1.60 mentre il fenomeno spagnolo è quotato tra i 2.30 e i 2 e 50, a seconda del bookmakers che quota il loro successo. Insomma Sinner è favorito per tutti ma sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori c’è grande stupore per questo. Su cemento avrebbe senso, ma su terra Alcaraz vince praticamente sempre se sta bene e sicuramente sta meglio fisicamente rispetto all’azzurro.
Nel match contro Paul il ragazzo di San Candido ha evidenziato qualche problemino con le vesciche, un problemino con il quale ha spesso dovuto fare i conti e ora occhio in vista della finale.