hamburger menu

Sintomi pre-mestruale o primi segni di gravidanza?

I primi sintomi della gravidanza sono soggettivi, variabili e spesso sono simili a quelli che si presentano prima del ciclo. Ecco come individuarli meglio.

primi sintomiIl primo vero sintomo di una gravidanza è la mancata mestruazione: solo quando c’è un ritardo si considera la reale possibilità di essere incinta, per questo è consigliabile effettuare un test dopo il primo giorno in cui il ciclo tarda a arrivare.

A volte, però, le donne si rendono conto di piccoli cambiamenti fisici anche prima del mancato ciclo mestruale, ma i sintomi della gravidanza sono soggettivi, possono non presentarsi e variare da gravidanza a gravidanza nella stessa persona e la cosa ancor più frequente è che sono molto simili a quelli che si presentano prima del ciclo. Ciò capita proprio perché la quantità e il tipo di ormoni in circolo sono praticamente gli stessi della sindrome premestruale. Solo nel momento in cui la quantità di gonadotropina corionica umana beta (βhcg) comincerà fortemente ad aumentare e si verificheranno in modo più accentuato i sintomi caratteristici della gravidanza.

Le nausee in genere iniziamo a manifestarsi da 2 a 8 settimane dopo il concepimento e tendono a diminuire con il termine del primo trimestre di gravidanza. La nausea è dovuta all’azione dell’ormone hcg, la gonadotropina corionica umana, prodotto dall’embrione, lo stesso ormone la cui presenza nell’urina della mamma viene rivelata dal test di gravidanza.

Le perdite da impianto possono essere uno dei primi segni della gravidanza. Si manifestano dai 6 ai 12 giorni dopo il concepimento, quando l’embrione si impianta nella parete uterina. Alcune donne potrebbero avere perdite di sangue, qualche crampo addominale o tensione mammaria. Altre perdite possono manifestarsi anche in concomitanza con il periodo del ciclo ed essere scambiate per flussi mestruali.

E’ normale avere un po’ di tensione al seno dopo l’ovulazione, per effetto del progesterone che viene prodotto dal corpo luteo dopo la liberazione della cellula uovo. La produzione di progesterone aumenta in caso di gravidanza, dopo l’impianto dell’embrione nell’utero. Pertanto è possibile provare una maggior tensione al seno già dopo 1-2 settimane dal concepimento. Anche i capezzoli possono subire dei cambiamenti: le areole infatti possono diventare più scure. I tubercoli del Montogomery (piccoli rilievi dovuti all’aumento di volume delle ghiandole sebacee del seno) possono diventare più evidenti, ma a gravidanza inoltrata, nel secondo trimestre in genere.

La stanchezza e/o la maggior sonnolenza, inoltre, sono i primi sintomi che spesso compaiono in caso di gravidanza. A livello umorale la donna incinta ha spesso una sensibilità maggiore nei confronti di alcuni odori, anche quelli che prima riteneva piacevoli, anche questo sintomo probabilmente è dovuto all’aumento degli estrogeni nel corpo della gestante.

Tra la sesta e l’ottava settimana di gestazione, la donna potrebbe avere più spesso lo stimolo della minzione. Una delle cause di questo sintomo è il rigonfiamento dell’utero che può comprimere leggermente la vescica. Inoltre, durante la gravidanza una quantità maggiore di liquidi passa per i reni e quindi la vescica. L’aumento delle dimensioni dell’utero e i cambiamenti ormonali possono causare anche bruciori di stomaco o stitichezza. Il rallentato svuotamento dello stomaco facilita la produzione di succhi gastrici e la compressione dell’intestino a sua volta rallenta l’evacuazione causando stipsi.

Alcune donne possono avere capogiri o svenire. Questo è dovuto alla compressione dell’utero sulle arterie delle gambe che può causare la diminuzione della pressione sanguigna.

Ma tutti questi sintomi possono presentarsi come non, e possono essere correlati anche ad altro, per questo è bene stare tranquilli e non allarmarsi prima del tempo. Un test effettuato al momento giusto può togliere ogni dubbio.

Lo sapevi che…

La figura della donna dall’aspetto fragile e facile allo svenimento è un’icona dell’epoca Vittoriana che è stata tramandata fino ad oggi e ben si accostava con l’idea di “angelo” delicato che era tanto cara all’ideologia dell’epoca. Ma i danni provocati dal busto non si limitavano a questo, esso era infatti estremamente pericoloso durante la gravidanza perchè schiacciava il feto, deformandolo e altrettanto per l’utero; quasi tutte le donne indossavano il corsetto durante i mesi prima del parto, l’unica concessione fatta era un’allacciatura più lasca.

Alcuni popoli allo stato di natura, come gli aborigeni dell’Australia, ignari del processo fisiologico del concepimento, giudicano l’uomo estraneo o indifferente alla procreazione. Essi immaginano che il momento del concepimento sia quello in cui la donna avverte nel seno i primi fremiti, dovuti a uno spirito – chiamiamolo così, in mancanza di altra parola – che vi penetri dall’esterno: spirito-animale, spirito-pianta, spirito-frutto, ecc.

Dubbi e domande…

 Anastasia, 18 anni
Ho iniziato ad avere lo stimolo di urinare quasi sempre e io vado al bagno sì e no 3 volte max. Questi potrebbero essere dei sintomi di una gravidanza? Ho paura. E ho paura anche di fare il test…

Luna, 20 anni
Ho dolore al seno e da 3-4 giorni soffro di una fortissima emicrania. È possibile che siano state false mestruazioni e che questi siano i primi sintomi di una gravidanza indesiderata? Se non è così da cosa dipendono questi “sintomi”?…


Una divertente panoramica di ciò che accade quando inizia una gravidanza nel film “Cosa aspettarsi quando si aspetta”.


2021-02-11T10:30:26+01:00