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FIFA 17 truffa miliardaria di FUT Coins. Hacker colpiti come Al Capone

Una "bravata" da 20 anni di carcere per i quattro giovani hacker

FIFA 17 truffaROMA – Un mucchio di soldi reali e virtuali accumulati illegalmente con finte partite a FIFA 17. Questa la “bravata” di 4 giovani hacker americani che ora rischiamo il carcere e pene detentive per alcuni decenni.

FIFA 17 truffa miliardaria grazie ai FUT Coins

Giocare via console sta diventanto un passatempo davvero oneroso. Non basta più essere bravi, veloci di occhio e di mano, per proseguire nei giochi è necessario spendere. Soldi veri per avanzare nei livelli, per comprare armi, per potenziare i propri personaggi o per arricchire le squadre di calcio con assi prestigiosi. Ai bravi, i game regalano soldi virtuali ad ogni vittoria ma sono davvero pochi. Quasi inutili. Allora l’unica cosa che si può fare è comprare con soldi veri schede prepagate di soldi virtuali da spendere on line. È in questo modo che giovani e giovanissimi si trasformano in veri e propri magnati delle squadre di calcio. C’è, però, chi ha capito il meccanismo e, illegalmente, si è intromesso nel sistema sotituendosi di fatto alle case produttrici distributrici di monete virtuali.

FIFA 17 truffa miliardaria, il meccanismo “truffaldino”

Metti 4 giovani hacker, una console, il gioco FIFA 17 e tante, ma tante, partite da vincere. Questi i protagonisti della truffa che ha portato nelle tasche dei furbetti una somma ragguardevole stimata tra i 16 e i 18 milioni di dollari. Soldi racimolati a danno della Electronic Arts e del suo sistema di sicurezza. Nessuna rapina da parte dei ragazzi ma solo un algoritmo in grado di giocare simultaneamente migliaia di partite e vincerle. I premi accumulati sono stati poi venduti sul web in una sorta di mercato nero. I Fut Coins sono così stati trasformati in moneta vera e sonante.

FIFA 17 truffa miliardaria, l’avidità non paga mai

Un “colpo” quasi perfetto quello messo in atto dai giovani hacker americani. Dietro l’angolo, però, il fisco statunitense. Lo stesso che riuscì a fermare il boss dei boss Al Capone. Uno dei giovani colto da avidità improvvisa, infatti, è arrivato a comprare una casa in California pagandola in contanti per la modesta cifra di 840 mila dollari. Un pagamento che all’agenzia delle entrare USA ha fatto drizzare le orecchie. Come può un giovane a permettersi una casa del genere? I controlli incrociati sulle attività del giovane hanno fatto poi il resto. Scoperto, il 24enne Ricky Miller ha offerto la sua collaborazione per evitare il carcere. A lui anche una multa da oltre un milione di dollari. Contenta anche la Electronic Arts che non solo visto la fine della truffa ma è riuscita a recuperare anche 6 milioni di dollari dei 18 persi.

2018-06-05T15:33:12+02:00