Il test era negativo. Dopo mezz’ora è apparsa una linea sbiadita…

Mi rivolgo a voi dopo aver consultato un ginecologo il quale mi ha dimostrato di essere davvero incapace. Premetto di avere le ovaie microcistiche, ho usato la pillola anticoncezionale poi il cerotto, poi sono passata al Chirofol e ora al Mioxin. A maggio non ho avuto il ciclo per cui ho fatto un test.

Salve, mi rivolgo a voi dopo aver consultato un ginecologo il quale mi ha dimostrato di essere davvero incapace. Premetto di avere le ovaie microcistiche, trattate in passato con la pillola anticoncezionale che però non tolleravo. Successivamente ho usato il cerotto e nemmeno quello ha funzionato, poi sono passata al Chirofol ma alla fine dopo un anno l’organismo si era abituato e ho detto io al mio medico che pensavo fosse il caso di cambiarlo. Da circa 3 mesi sto assumendo un integratore, Mioxin. Ho avuto il ciclo il 6 marzo e il 5 aprile e a Maggio nulla. Stamattina ho effettuato un test di gravidanza, che nel tempo limite indicato è risultato negativo. Dopo circa mezz’ora, quasi un’ora appariva una linea sbiadita oltre quella di controllo. Ma credo sia falsa anche perché ho avuto un rapporto non protetto più di un mese fa, quindi suppongo che il risultato sarebbe dovuto comparire immediatamente. Cosa mi consigliate di fare?
Grazie

Ilaria, 22 anni


Cara Ilaria,
non deve essere per nulla facile non sentirsi accolta, spesso ci rivolgiamo al medico proprio per cercare delle risposte e delle definizioni che possano calmare le nostre paure eppure ci sentiamo più confuse e diffidenti. Questo però non deve abbatterci e bisogna solo cercare il medico giusto a cui affidarsi, che sappia progettare un piano terapeutico che sappia sostenere e valutare le risposte del corpo e fare degli aggiustamenti adeguati.
Rispetto all’ovaio policistico e ad una eventuale cura, purtroppo in una consulenza online non sarebbe per nulla professione dare delle indicazioni precise perchè non conosciamo bene la tua anamnesi clinica, non abbiamo delle analisi o degli strumenti di approfondimento e il consiglio che possiamo darti è quello di cercare un ginecologo che possa approfondire bene tutta la tua situazione e supportarti con un giusto piano farmacologico qualora ce ne fosse bisogno.
Sicuramente tutti questi cambi hanno avuto un effetto stressante sul corpo che può provocare anche ritardi o irregolarità del ciclo. Diverse infatti possono essere le cause che incidono sulle irregolarità del ciclo come fisiologiche oscillazioni ormonali, presenza di cisti, infezioni vaginali, disfunzioni della tiroide, assunzioni di farmaci, diete improvvise, alterazione del ciclo sonno veglia ma soprattutto stress emotivo. Quando si verifica una situazione di stress vengono prodotti due ormoni il cortisolo e l’adrenalina che ci consentono di far fronte a una situazione di emergenza. Se la situazione si prolunga la reazione “ormonale” di allarme va ad influenzare l’ipotalamo, dove risiedono anche le strutture di controllo del ciclo mestruale. Ciò può causare un blocco dell’ovulazione, o un’alterata produzione del progesterone, per cui le mestruazioni possono presentarsi in anticipo, o ritardare, saltare completamente, o presentarsi con fenomeni di spotting, cioè perdite scarse e scure.
Rispetto al test di gravidanza, è efficace non solo al primo giorno di ritardo ma anche dopo 12/14 giorni dal presunto rapporto a rishio quindi molto probabilmente se ci fosse stata una gavidanza l’avrebbe dovuto rilevare subito. Non crediamo ci siano rischi ma se l’ansia dovesse prendere il sopravvent potresti effettuare o un nuovo test oppure fare le beta del sangue in modo da toglierti ogni dubbio.
Un caro saluto!

Gestione cookie