ROMA – Uno “strumento di soft power” del Cremlino. Così, il “Times”, ha definito il cartone in onda su Rai Yoyo’ Masha e Orso’. La testata inglese ha riportato le parole di alcuni critici che hanno accusato il noto cartone, molto in voga tra i bambini, di diffondere messaggi subliminali in favore del governo russo.
In particolare, a finire sotto la lente d’ingrandimento degli studiosi è il 12esimo episodio della prima stagione “Vietato passare” in cui Masha ha il compito di difendere un campo di carote, paragonato proprio ai “confini” della Russia di Putin. Nella puntata, la piccola, che indossa il berretto militare delle forze del servizio federale di sicurezza, è paragonata ad una guardia di frontiera russa.
Il fatto, che potrebbe far sorridere molti, in realtà è diventato un vero e proprio caso diplomatico che ha coinvolto l’ambasciata russa nel Regno Unito. Il caso dei media inglesi però, non è l’unico del genere: già anni fa Estonia, Lettonia e Ucraina ne chiesero la sospensione.
Nato in un piccolo studio d’animazione di Mosca nel 2009, l’Animaccord, il cartone di Masha e Orso ha spopolato in tutto il mondo: viene infatti trasmesso da 120 Paesi e tradotto in 25 lingue diverse. Il cartone viene trasmesso sul canale Russia 1 in Buona notte, ragazzi!. Dal novembre 2009, la serie animata è stata pubblicata in DVD in Russia. Nel 2015 la serie è uscita in DVD anche in Italia, distribuita da Koch Media.
https://www.youtube.com/watch?v=jGpaz-JwWls