
“Non è stata colpa sua ma della discoteca che non ha salvaguardato le persone dentro il locale, riempiendolo il doppio solo per guadagnare e non adottando le norme di sicurezza. Nel 2019 è inaccettabile questa cosa”. Così Taylor Mega ospite a Verissimo prende le difese di Sfera Ebbasta.
Il trapper è stato al centro delle polemiche a seguito della tragedia di Corinaldo, quando persero la vita 6 persone, tra cui 5 adolescenti, durante una serata alla discoteca Angelo Azzurro, mentre attendevano l’inizio di un suo concerto.
Nonostante l’incidente sia avvenuto in seguito al crollo di una balaustra, nel mirino sono finiti anche i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta, accusati di istigazione all’uso di sostanze stupefacenti.
“La nostra storia è durata due mesi”, ha raccontato Taylor Mega nel salotto di Silvia Toffanin. “È una bella persona e mi è dispiaciuto quando l’hanno attaccato. Io sono contro le droghe ma ognuno sceglie il proprio linguaggio. L’hanno bersagliato in tutti i modi nei giorni successivi ma è stata una tragedia anche per lui”.
Taylor Mega è particolarmente sensibile al discorso sulle droghe. Visibilmente emozionata, ha raccontato a Silvia Toffanin la sua esperienza personale con le sostanze stupefacenti, fino al baratro raggiunto con l’eroina.
“Ho iniziato a 14 anni con le droghe leggere, poi a 17 anni ho rotto con il fidanzato di cui ero molto innamorata, sono andata in down totale e mi sono buttata sulle droghe pesanti, fino ad arrivare a quella più pesante di tutte, l’eroina”, ha ammesso.
Un periodo durato 6 mesi, dal quale è riuscita ad uscire con la forza di volontà. “Inizialmente ho provato l’astinenza e il malessere che provi in quei momenti è devastante, ma dopo altri tre mesi ne sono uscita totalmente. Ce l’ho fatta da sola”.
Infine, Taylor Mega ha raccontato della sua breve esperienza all’Isola dei Famosi: “Anche se solo per una settimana mi è servita tantissimo. Prima soffrivo di attacchi di panico. Non riuscivo neppure a restare sola due ore in una stanza. All’Isola, invece, sono riuscita a fare i turni del fuoco da sola”.