ROMA – Un augurio, un imperativo, una speranza. Un album può essere anche questo. È così che i Canova, man mano che scrivevano “Vivi per sempre” (il loro secondo lavoro di inediti), hanno realizzato di voler dare ai fan un’idea di ‘immortalità’. Nove canzoni per rompere ‘la moda’ dei ‘rapporti a scadenza’, delle ‘relazioni a termine’ e già dal titolo del disco è chiaro l’intento.
Oggi “Vivi per sempre” compie un mese. I Canova lo hanno raccontato ai microfoni di diregiovani.it, in questi giorni di live in giro per l’Italia. Le canzoni dell’album, come ha spiegato il frontman Matteo Mobrici: “Sono tutte autobiografiche, tratte dalla vita vera. È un disco autentico per questo. All’interno ci sono episodi, dei nomi e cognomi che sono nei nostri ricordi ma che ovviamente non sono citati”.
Perché soltanto nove canzoni? La scelta di fare un disco ‘conciso’ è stata guidata un po’ dalla scaramanzia della band (“nel primo album avevamo nove canzoni”), un po’ perché “oggi l’ascolto può essere difficile tra playlist e skip” e probabilmente “oltre le nove tracce sarebbe diventato troppo lungo”.
Il nove, però, sembra essere un numero fortunato per i Canova, il numero giusto di pezzi per rappresentare l’essenza del gruppo: “Il nove riesce a racchiudere tante anime della band. Il disco, visto da fuori, è il riassunto di quello che siamo noi”. Ogni brano, come hanno ricordato i ragazzi, “è nato in circa venti minuti. Molto spontaneamente. Poi ci abbiamo messo un mese e mezzo circa per registrare il disco”.
I Canova sono Matteo Mobrici, Gabriele Prina, Federico Laidlaw e Fabio Brando.
Insieme dal 2013, hanno fatta tanta gavetta, tra piccoli live e tanti brani scritti e messi da parte. Oggi è cambiato un po’ tutto. Due album all’attivo, una lunga serie di concerti in calendario, da nord a sud, e un unico obiettivo: continuare a suonare per regalare a chi li segue eventi dal vivo pieni di energia.
Mobrici & Co sono partiti lo scorso 20 marzo con una prima parte di tour che si chiuderà il 5 aprile a Bologna, dopo la data di Firenze del 3 aprile. Altre date sono ancora top secret ma non è escluso che vengano annunciate a sorpresa perché i Canova ne sono sicuri: “Il tour è il momento nostro più felice”.