Salve, vado subito al sodo perché sono molto preoccupata allora… Il 14 marzo ho avuto un rapporto protetto con il mio ragazzo. Il 23 di marzo nel periodo dell’ovulazione mi sono arrivate delle perdite marroni che sono durate 11 giorni (mi erano già venute a gennaio sempre nel periodo dell’ovulazione, ma a differenza mi erano durate 6 giorni e dopo mi è arrivato il ciclo) l’8 aprile mi sarebbero dovute venire le mestruazioni invece niente ormai è una settimana che aspetto, inoltre ho anche dei dolori alle ovaie e per quanto sono sicura di non essere incinta (ogni volta che finiamo l’atto ci assicuriamo che il profilattico sia intatto ed era perfetto) non capisco perché non mi vengano, posso pensare sia lo stress dell’ultimo periodo? Oppure potrei avere qualche e problema? Non so veramente che fare sono molto agitata più penso al fatto di non essere incinta più mi salgono paranoie.
Chiedo solo un parere o un consiglio.
Grazie se mi risponderete.
Francesca, 17 anni
Cara Francesca,
le perdite di cui parli appartengono a quello che si definisce “spotting ovulatorio”. Sebbene possono destare preoccupazione, rappresentano un fenomeno molto frequente durante il periodo ovulatorio.
Durante l’ovulazione, infatti, segue un brusco calo degli estrogeni (sbalzo ormonale) che solitamente precede di qualche giorno il picco ovulatorio, definito picco di LH e che provoca un piccolo sfaldamento della mucosa uterina. Quindi se il rilascio dell’ovulo avviene in un preciso giorno, il periodo ovulatorio abbraccia diversi giorni ed è per questo che le perdite possono prolungarsi.
Lo spotting può essere provocato da cause definite disfunzionali come alterazioni ormonali da stress, pre-menopausa, disturbi del comportamento alimentare (specie bulimia) e obesità oppure può essere legato a cause organiche come cisti ovariche, vaginosi e vaginiti, polipi e fibromi, endometriosi, disfunzioni tiroidee, diabete.
Ma anche lo stress gioca un ruolo fondamentale. Quando si verifica una situazione di stress vengono prodotti due ormoni il cortisolo e l’adrenalina che ci consentono di far fronte a una situazione di emergenza. Se la situazione si prolunga la reazione “ormonale” di allarme va ad influenzare l’ipotalamo, dove risiedono anche le strutture di controllo del ciclo mestruale. Ciò può causare un blocco dell’ovulazione, o un’alterata produzione del progesterone, per cui le mestruazioni possono presentarsi in anticipo, o ritardare, saltare completamente, o presentarsi con fenomeni di spotting, cioè perdite scarse e scure.
Non essendoci rischi di gravidanza questo ritardo potrebbe essere imputato a questo stato di agitazione, ma è chiaro che in una consulenza online non è possibile fare diagnosi precise per cui ti consigliamo di confrontarti con la tua ginecologa per avere una maggiore sicurezza.
Un caro saluto!