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Freddie Mercury Tribute, 28 anni fa il più grande tributo della storia del rock

Mai così tante star della musica mondiale si sono riunite per celebrare la vita, la carriera e la musica di un solo artista: Freddie Mercury

Ventotto ani fa andava in scena il più grande tributo della storia della musica rock: The Freddie Mercury Tribute Concert For Aids Awareness.
Quel lungo sogno musicale si svolse al Wembley Stadium dal primo pomeriggio fino a tarda sera del 20 aprile 1992.
Mai così tante star della musica mondiale si sono riunite per celebrare la vita, la carriera e la musica di un solo artista: Freddie Mercury.

Nel febbraio del 1992, alla cerimonia annuale dei Brit Awards, Brian May e Roger Taylor annunciarono il desiderio di organizzare un grande evento per rendere omaggio al frontman dei Queen, scomparso il 24 novembre del 1991 in seguito a una broncopolmonite dovuta alla deficienza immunitaria.
Il giorno seguente vennero messi in vendita i biglietti per il concerto e tutti i 72.000 tagliandi andarono esauriti in sole due ore, nonostante ancora non fosse stato diffusa la minima informazione su chi avrebbe suonato oltre ai componenti restanti della band.

Freddie Mercury Tribute

Si comincia con Lady Diana Spencer e il Principe Carlo sugli spalti, mentre Brian, Roger e John aprono lo spettacolo con un breve discorso.
A fine concerto, la marea umana assetata di musica “sarà sorda, cieca e con la voglia di tornare il giorno dopo” (Brian May).

Aprono i Metallica con un trittico da far paura (Enter Sandman, Sad but True e Nothing Else Matter e poi gli Extreme (“Loro sono dei veri amici ed è il gruppo che più di tutti al mondo ha compreso la musica dei Queen” parole di Brian May) con un medley che comprende tra le altre Mustapha, Another One Bites The Dust, Fat Bottomed Girls, Bycycle Race e Love of My life.

Def Leppard (che duetteranno con Brian May su Now I’m Here), Bob Geldof , Spinal Tap e i Guns ‘n’ Roses con Paradise City e Knockin’ on Heaven’s Door.

Oltre alla musica ci sarà spazio anche per l’impegno sociale perché i proventi dell’incasso del Freddie Mercury Tribute Concert for Aids Awareness serviranno per dare vita all’associazione benefica The Mercury Phoenix Trust: il tema dell’Aids è stato ripreso in più occasioni durante il concerto con l’ intervento di un giovane Ian Mackellen da Parliament Hill e il discorso di Elizabeth Taylor.

Durante la prima parte del Freddie Mercury Tribute vennero proiettati diversi video dei Queen mentre i tecnici eseguivano i cambi palco.

Quando il concerto venne trasmesso su MTV, gli U2 dedicarono a Freddie una performance via satellite dalla California dal vivo di Until The End Of The World.
Ma il bello doveva ancora venire perché una volta calata la sera, il palco del Wembley Stadium si sarebbe riempito di stelle.

La scaletta

Queen e Joe Elliott/Slash – Tie Your Mother Down
Queen e Roger Daltrey (con Tony Iommi) – Heaven And Hell (intro), Pinball Wizard (intro), I Want It All
Queen e Zucchero – Las Palabras de Amor
Queen e Gary Cherone (con Tony Iommi) – Hammer to Fall
Queen e James Hetfield (con Tony Iommi) – Stone Cold Crazy
Queen e Robert Plant – Innuendo (con estratti da Kashmir), Thank You (intro), Crazy Little Thing Called Love
Queen (Brian May con Spike Edney) – Too Much Love Will Kill You
Queen e Paul Young – Radio Ga Ga
Queen e Seal – Who Wants to Live Forever
Queen e Lisa Stansfield – I Want to Break Free
Queen e David Bowie/Annie Lennox – Under Pressure
Queen e Ian Hunter/David Bowie/Mick Ronson/Joe Elliott/Phil Collen – All the Young Dudes
Queen e David Bowie/Mick Ronson – Heroes/The Lord’s Prayer
Queen e George Michael – 39
Queen e George Michael/Lisa Stansfield – These Are the Days of Our Lives
Queen e George Michael – Somebody to Love
Queen e Elton John/Axl Rose – Bohemian Rhapsody
Queen e Elton John (con Tony Iommi) – The Show Must Go On
Queen e Axl Rose – We Will Rock You
Queen e Liza Minnelli/Cast – We Are the Champions

2020-04-20T10:27:52+02:00