
ROMA – ‘Il traditore’ di Marco Bellocchio è stato il più nominato e il più premiato della 65esima edizione dei David di Donatello. Il film su Tommaso Buscetta si è aggiudicato, su 18 nomination, sei statuette: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, Miglior attore non protagonista a Luigi Lo Cascio, Migliore sceneggiatura originale e Miglior montaggio.
A seguire, con cinque premi, ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone, con tre ‘Il primo re’ di Matteo Rovere e con due ‘La dea fortuna’ di Ferzan Ozpetek. Tra i premiati anche Phaim Bhuiyan per il suo ‘Bangla’, che si è portato a casa il riconoscimento come Miglior regista esordiente. Statuette che, però, non sono state consegnate in diretta ma saranno recapitate ai vincitori nei prossimi giorni. Una scelta dovuta alle vigenti disposizioni governative per l’emergenza Covid-19. Per questa edizione, infatti, nessun red carpet, protagonisti del cinema italiano in collegamento da casa e Carlo Conti da solo, in diretta dallo studio 2 di Via Teulada a Roma. Un po’ di malinconia, ma tanta emozione. La cerimonia di premiazione non è stata animata soltanto dai candidati ma anche dalla celebrazione dei protagonisti che hanno reso grande il nostro cinema, come Alberto Sordi e Federico Fellini. Tra gli omaggi anche quello a Franca Valeri: una carriera indimenticabile e sorprendente, a luglio compirà 100 anni e non ha mai vinto un David di Donatello fino ad oggi. In occasione della 65esima edizione, l’Accademia del Cinema Italiano ha voluto omaggiare questa grande attrice con il David Speciale 2020. “Alla sua visionaria intelligenza, patrimonio del nostro paese“, recita un frammento della motivazione. Tra i momenti emozionanti anche l’immancabile ‘In memoria’, il video celebrativo che ricorda i grandi della nostra cultura, scomparsi quest’anno. Tra questi, Franco Zeffirelli, Ugo Gregoretti, Andrea Camilleri, Valentina Cortese, Mattia Torre, Ilaria Occhini, Carlo Delle Piane, Carlo Croccolo, Flavio Bucci, Lucia Bose’ e Claudio Risi.
TUTTI I VINCITORI
MIGLIOR FILM
Il primo re
Il traditore
La paranza dei bambini
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIOR REGIA
Matteo Rovere per Il primo re
Marco Bellocchio per Il traditore
Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini
Pietro Marcello per Martin Eden
Matteo Garrone per Pinocchio
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
Igort per 5 è il numero perfetto
Phaim Bhuiyan per Bangla
Leonardo D’Agostini per Il campione
Marco D’Amore per L’immortale
Carlo Sironi per Sole
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Valeria Bruni Tedeschi per I villeggianti
Jasmine Trinca per La dea fortuna
Isabella Ragonese per Mio fratello rincorre i dinosauri
Linda Caridi per Ricordi?
Lunetta Savino per Rosa
Valeria Golino per Tutto il mio folle amore
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Toni Servillo per 5 è il numero perfetto
Alessandro Borghi per Il primo re
Francesco di Leva per Il sindaco del rione Sanità
Pierfrancesco Favino per Il traditore
Luca Marinelli per Martin Eden
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Valeria Golino per 5 è il numero perfetto
Anna Ferzetti per Domani è un altro giorno
Tania Garribba per Il primo re
Maria Amato per Il traditore
Alida Baldari Calabria per Pinocchio
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Carlo Buccirosso per 5 è il numero perfetto
Stefano Accorsi per Il campione
Luigi Lo Cascio per Il traditore
Fabrizio Ferracane per Il traditore
Roberto Benigni per Pinocchio
MIGLIORE PRODUZIONE
Bangla
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Bangla
Il primo re
Il traditore
La dea fortuna
Ricordi?
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Il sindaco del rione Sanità
La famosa invasione degli orsi in Sicilia
La paranza dei bambini
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Daniele Ciprì per Il primo re
Vladan Radovic per Il traditore
Francesco Di Giacomo per Martin Eden
Nicolaj Bruel per Pinocchio
Daria D’Antonio per Ricordi?
MIGLIORE MUSICA
L’orchestra di piazza Vittorio per Il flauto magico di piazza Vittorio
Andrea Farri per Il primo re
Nicola Piovani per Il traditore
Dario Marianelli per Pinocchio
Thom Yorke per Suspiria
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
‘Festa’ di Antonio Aiello – Bangla
‘Rione Sanità’ di Ralph P – Il sindaco del rione Sanità
‘Un errore di distrazione’ di Brunori Sas – L’ospite
‘Che vita meravigliosa’ di Diodato – La dea fortuna
‘Suspirium’ di Thom Yorke – Suspiria
MIGLIORE SCENOGRAFIA
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Pinocchio
Suspiria
MIGLIORI COSTUMI
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIORE TRUCCO
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Pinocchio
Suspiria
MIGLIORI ACCONCIATURE
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
Suspiria
MIGLIORE MONTAGGIO
Il primo re
Il sindaco del rione Sanità
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIORE SUONO
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Pinocchio
Suspiria
MIGLIORE DOCUMENTARIO
Citizen Rosi
Fellini fine mai
La mafia non è più quella di una volta
Se c’è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari
Selfie
DAVID GIOVANI
Il traditore
L’uomo del labirinto
La dea fortuna
Martin Eden
Mio fratello rincorre i dinosauri
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO (già assegnato)
Baradar di Beppe Tufarulo
Il nostro tempo di Veronica Spedicati
Inverno di Giulio Mastromauro (VINCITORE)
Mia sorella di Saverio Cappiello
Unfolded di Cristina Picchi
MIGLIORE FILM STRANIERO (già assegnato)
C’era una volta…a Hollywood
Green Book
Joker
L’ufficiale e la spia
Parasite (VINCITORE)