ROMA – Non si placa la bufera in cui è stata inghiottita Imen Jane dopo l’uscita a vuoto di cui si è resa protagonista qualche ora fa.
L’influencer e “fondatrice” del canale social di informazione Will Ita è stata messa alla gogna insieme alla sua amica e collega Francesca Mapelli, entrambe in vacanza a Palermo, per aver preso in giro una commessa palermitana, la quale non conosceva la storia del negozio in cui lavora.
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Bufera social per Imen Jane, maestra di numeri senza titolo e di vita senza invito
Imen Jane che sul suo profilo Instagram conta 328 mila follower, in picchiata dopo la boutade, ha inserito nella sua biografia: “Fondatrice e Partner di @will_ita”.
IL CO-FONDATORE DI WILL: “NON HA RAPPORTI CON NOI DA OLTRE 12 MESI”
Ma per chi se lo fosse chiesto, cosa fa attualmente questa ragazza su una delle pagine di informazione più famose in Italia? La risposta è: nulla.
Il co-fondatore di Will, Alessandro Tommasi, a nome di tutto il team della pagina, si è dissociato da quanto detto e fatto da Imen Jane negli ultimi giorni e soprattutto precisando che lei non è operativa all’interno della società da ben 12 mesi.
È brutto che tutto il team debba subire questi attacchi sul nulla. 12 mesi fa stop al ruolo operativo di Imen niente più team, niente più ruolo sui contenuti, nulla. 30 giugno notaio e cessioni delle quote, niente più controllo della società, governance e ruoli.
In tutto questo ad Imen, secondo Alessandro Tommasi, è stata mandata una diffida per togliere al più presto la scritta “Fondatrice e Partner di @will_ita” perché “non dà buona luce al canale di informazione e desta molta confusione tra i follower”.
Nel tardo pomeriggio Will farà una diretta Instagram per rispondere alle numerose domande che in queste ore stanno arrivando sul tema in modo da chiarire e distaccarsi completamente dalla situazione.
E dopo tante polemiche, arrivano anche le scuse della stessa Imen in merito. La ragazza dichiara di essersi subito accorta dell’errore commesso e si dice dispiaciuta per tutte le persone che si sono sentite offese.
