Il cielo era già azzurro a Fiumicino, ore 6 di mattina, quando l’Italia del pallone è tornata da Londra. Campione d’Europa. E a scendere per prima dall’aereo, alzata dal ct Roberto Mancini e dal capitano Giorgio Chiellini, è stata proprio la Coppa. Poi via via tutti gli eroi di Wembley, medaglia al collo, volti stanchi ma felici.
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Ad attenderli c’erano centinaia di tifosi che hanno sventolato le bandiere, cantando e saltando al coro poo-po-po-po-po-pooo-poo che aveva accompagnato anche tutta la notte di festa. Squadra in pullman e via verso l’albergo, dove hanno trovato altre centinaia di persone in festa. Chiellini è sceso con tanto di corona in testa e Coppa in mano, mentre Leonardo Bonucci era avvolto nel tricolore. Cori per tutti, a cominciare da Gigio Donnarumma. Ora qualche ora di riposo. Poi nel pomeriggio la cerimonia al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
IL PROGRAMMA DI GIORNATA
Il programma odierno dell’Italia prevede alle 14 il pranzo. Alle 17 l’incontro al Quirinale con Mattarella e alle 18.30 a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Ancora incerto invece il giro nel centro di Roma con il pullman scoperto per festeggiare tra le vie della Capitale.
IL SELFIE DEI TIFOSI CON L’AUTOBUS
Dopo l’arrivo all’aeroporto di Fiumicino all’alba, l’Italia campione d’Europa ha raggiunto a Roma l’hotel Parco dei Principi alle 7 di questa mattina. Ancora qualche foto con la coppa per Chiellini e compagni e poi il meritato riposo.
Davanti all’albergo molti tifosi hanno scattato foto ricordo con il pullman degli Azzurri, in attesa di incontrare qualche protagonista della notte di Wembley.
LA COPPA NEL LETTO CON CHIELLINI. CANNAVARO: COPRI LA BAMBINA
Coppa messa a dormire sul letto “seguendo la tradizione di un grande maestro”, Fabio Cannavaro.
Così ha scritto Giorgio Chiellini, capitano dell’Italia campione d’Europa, al suo rientro a Roma, dalla camera d’albergo, postando l’immagine. “Mi raccomando, copri la bambina” la risposta divertita del difensore campione del Mondo nel 2006.