“La musica e l’arte dovrebbero esprimere e alimentare gioia, armonia, amicizia, positività, bellezza. Perché tanta cattiveria ragazzi miei? Solo per cercare un po’ di notorietà? Vogliamoci bene, peace and love”. Non usa mezzi termini Salvini per commentare lo screzio avuto con Ghali domenica sera allo stadio San Siro durante Milan-Inter. I due hanno avuto un botta e risposta in tribuna dopo il gol del pareggio segnato da Tomori ma poi riconosciuto come autorete di Vrij. L’esultanza del leader della Lega non è andata giù al rapper, che – secondo le ricostruzioni riportate da Dagospia – avrebbe iniziato la discussione.
Le parole di Ghali
Il succo di quanto detto dal 28enne sarebbe: “Buffone, tu che c∗∗∗o esulti? Ha segnato un nero. Un nero come me, come tanti e come tanti di quelli che tu fai morire in mare! Vergognati!”. Ovviamente difficile capire le parole che, nel video comparso online, appaiono celate dal brusio dello stadio.
LEGGI ANCHE: Milan-Inter, il vero scontro è in tribuna: sugli spalti la lite tra Ghali e Salvini
Salvini anche contro Jake La Furia
Salvini dedica, poi, una foto anche a Jake La Furia, colpevole di aver sostenuto il collega in un’intervista rilasciata a Rtl 102.5. “Anch’io come Ghali avrei insultato Salvini”, ha detto il rapper aggiungendo: “Dice delle cose agghiaccianti a tutto il Paese senza preoccuparsi di ferire le persone che sono colpite dalle sue parole. Si dice: chi semina vento raccoglie tempesta. Se tu apri la bocca spesso e volentieri per ferire delle categorie, può essere che quelle categorie quando le incontri non se la tengano”.
Visualizza questo post su Instagram