Will Smith si è dimesso dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna i premi Oscar, dopo lo schiaffo a Chris Rock durante la cerimonia della 94esima edizione. Ad annunciarlo il divo di Hollywood attraverso un comunicato diffuso da Variety. In una dichiarazione, Smith ha definito le sue azioni “scioccanti, dolorose e imperdonabili” e ha affermato che accetterà qualsiasi conseguenza aggiuntiva che il Consiglio dei governatori dell’Accademia ritenga appropriate.
“L’elenco di coloro che ho ferito è lungo e include Chris, la sua famiglia, molti dei miei cari amici e persone care, tutti i presenti e il pubblico globale a casa. Ho tradito la fiducia dell’Accademia. Ho privato altri candidati e vincitori della loro opportunità di celebrare ed essere celebrati per il loro lavoro straordinario. Sono affranto“.
Nel comunicato, Smith – vincitore della statuetta per la sua interpretazione in Una famiglia vincente – King Richard – ha ammesso che il suo gesto ha oscurato la cerimonia e i suoi protagonisti:
“Voglio riportare i riflettori su coloro che meritano attenzione per i loro risultati e consentire all’Academy di tornare all’incredibile lavoro che svolge per supportare la creatività e l’abilità artistica nei film. Il cambiamento richiede tempo e io sono impegnato a fare il lavoro per assicurarmi di non permettere mai più alla violenza di prendere il sopravvento sulla ragione“.
Il presidente dell’Accademia David Rubin ha risposto alle sue dimissioni:
“Abbiamo ricevuto e accettato le dimissioni immediate del signor Will Smith dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Continueremo ad andare avanti con i nostri procedimenti disciplinari contro il signor Smith per violazioni degli standard di condotta dell’Accademia, prima della nostra prossima riunione del consiglio programmata per il 18 aprile“.
E ora, che ne sarà della statuetta vinta da Smith? Gli sarà revocata?