Alcaraz distrutto, l’annuncio fa tremare: tutta ‘colpa’ di Sinner

Il numero uno al mondo Jannik Sinner è fermo per squalifica ma il suo più grande rivale Carlos Alcaraz non vive un momento facile, anzi.

Negli ultimi anni la rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner ha acceso l’entusiasmo degli appassionati di tennis. Lo spagnolo e l’italiano sono visti dalla maggior parte degli addetti ai lavori e dei tifosi come i degni eredi dei Big Three e i risultati d’altronde parlano a loro favore. Due Slam a testa nel 2024 nonostante la giovanissima età e Sinner ha ribadito le cose vincendo anche gli Australian Open 2025.

Alcaraz intervista
Alcaraz distrutto, l’annuncio fa tremare: tutta ‘colpa’ di Sinner – screenshot Youtube – Diregiovani

Purtroppo il tennista azzurro è stato costretto suo malgrado ad accettare la sospensione per il caso Clostebol, ormai noto a chiunque nel mondo dello sport, e Alcaraz si è ritrovato ‘da solo’. Per molti il fenomeno spagnolo doveva vincere tutti gli ultimi tornei, visto l’assenza di Sinner ma le cose non sono andate cosi. Anzi possiamo dire tutt’altro.

Questa settimana Alcaraz torna in campo per disputare il Masters 1000 di Montecarlo e c’è grande curiosità per vederlo all’opera. Nella conferenza stampa di presentazione lo spagnolo ha parlato però di questa situazione ed ha spiegato questo momento difficile, che, sta attraversando e che paradossalmente è colpa di Jannik Sinner. Lo spagnolo ha chiarito: “Qualcuno pensava che – solo per il fatto che Jannik non giocava – io e Zverev avremmo dovuto vincere tutto e giocare meglio di prima”.

Carlos Alcaraz e la rivelazione sulla sua situazione post squalifica Sinner

Lo spagnolo non è al meglio fisicamente ed ha spiegato di aver beccato un virus la scorsa settimana e la sua presenza a Monte Carlo era a rischio. Poi però è tornato sulla pressione relativa all’assenza di Jannik Sinner ed ha poi proseguito:

Alcaraz vs Sinner in campo
Carlos Alcaraz e la rivelazione sulla sua situazione post squalifica Sinner – screenshot partita – Diregiovani

“Non è corretto tutto questo, io non sono sorpreso di non essere tornato numero 1, tanti mi chiedevano di approfittare della sospensione di Jannik e la verità è che questa pressione mi ha ucciso”. Alcaraz ha sottolineato che visto i punti da difendere sulla terra è impossibile ora scavalcare Alcaraz e poi ha rammentato:

“Anche a me piacerebbe avere tre mesi di vacanza o comunque un mese di stop, senza fare niente...Giochiamo per 11 mesi no stop e l’intensità che si richiede al nostro fisico è troppa”. Insomma l’ennesima mazzata che sente Alcaraz che sembra piuttosto bloccato dal punto di vista psicologico; ora lo spagnolo è insieme a Tsitsipas tra i favoriti del torneo e c’è curiosità per vedere se ci sarà davvero una sua reazione nel circuito.

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