hamburger menu

La Banca d’Italia apre le porte ai ragazzi

https://www.youtube.com/watch?v=lytoGMuxo5I ROMA – Costruttiva ma anche piacevole, suggestiva, interessante, utile e prestigiosa. È così che i ragazzi descrivono l’alternanza scuola-lavoro in Banca d’Italia, la banca centrale italiana che ha aperto le porte di Palazzo Koch ai giovani studenti romani. “Mi sono sentito privilegiato ad entrare in questo edificio”, commenta un ragazzo, mentre per tutti il […]

https://www.youtube.com/watch?v=lytoGMuxo5I

ROMA – Costruttiva ma anche piacevole, suggestiva, interessante, utile e prestigiosa. È così che i ragazzi descrivono l’alternanza scuola-lavoro in Banca d’Italia, la banca centrale italiana che ha aperto le porte di Palazzo Koch ai giovani studenti romani. “Mi sono sentito privilegiato ad entrare in questo edificio”, commenta un ragazzo, mentre per tutti il momento piu’ interessante e’ stato la visita nella stamperia, sede di produzione e progettazione delle banconote.

Anche quest’anno la Banca d’Italia ospita gli studenti nelle sue sedi per avvicinare i ragazzi ad un mondo avvertito come distante dai più giovani: quello dell’economia. Ma finanza e numeri non sono distanti dalle scelte quotidiane dei ragazzi, e per loro la Banca d’Italia ha costruito un nuovo alfabeto in grado di rendere accessibili le nozioni complesse dell’economia. Quest’anno saranno 177 i percorsi di alternanza dedicati ai ragazzi, per un totale di circa 1750 studenti ospitati nelle filiali della Banca sul territorio e nelle strutture dell’amministrazione a Roma. Una settimana di formazione che potrà essere dedicata a più percorsi formativi.

Nella scorsa edizione alcuni ragazzi sono stati coinvolti nel progetto ‘Inventiamo una banconota’, che si è concluso con una presentazione dei novelli economisti davanti ai dirigenti. Ma l’alternanza non e’ il solo modo di avvicinarsi alla Banca, che promuove anche progetti di educazione finanziaria nelle scuole, e mette a disposizione materiale diadattico-informativo sull’attivita’ della banca centrale e sull’economia.

“I giovani si trovano oggi a dover fronteggiare situazioni e scelte finanziarie più impegnative di quelle vissute alla stessa età dai loro genitori- si legge sul portale della Banca dedicato ai ragazzi- L’educazione finanziaria nelle scuole può produrre anche benefici indiretti per le famiglie: i giovani possono veicolare in maniera più o meno volontaria quanto acquisito anche ai genitori”.

Scuola e giovani, quindi, come canale per diffondere conoscenze e avvicinare i consumatori di domani ai temi finanziari, prima che giunga il momento della vita in cui vengono effettuate scelte che possono incidere sul benessere economico.

Al link https://www.bancaditalia.it/media/notizia/alternanza-scuola-lavoro-in-banca-d-italia-2018-19/ è possibile trovare tutti i dettagli per presentare la domanda di alternanza, mentre il sito https://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/index.html offre servizi per il cittadino e mette a disposizione materiale per l’educazione finanziaria.

2018-11-21T14:37:58+01:00