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Mi chiedo dove mi porterà questo evitamento sociale?…

Salve,Sono al secondo anno dell’università e occupo le mie giornate seguendo le lezioni online. Da quando sono rinchiusa in casa il mio livello di ansia e di malessere psicologico è aumentato, ho smesso volontariamente di sentire i miei colleghi di università, passo la maggior parte del mio tempo rinchiusa in camera con il mal di […]

Salve,
Sono al secondo anno dell’università e occupo le mie giornate seguendo le lezioni online. Da quando sono rinchiusa in casa il mio livello di ansia e di malessere psicologico è aumentato, ho smesso volontariamente di sentire i miei colleghi di università, passo la maggior parte del mio tempo rinchiusa in camera con il mal di testa, non voglio più avere nessuna relazione e l’idea di tornare in futuro in università mi crea disagio e ansia. Inoltre ho conosciuto un ragazzo che ci tiene a me e cerca in tutti i modi di comunicare ma io lo sto allontanando in tutti i modi poiché voglio evitare relazioni profonde. Dove mi porterà questo evitamento sociale? Come posso combattere l’ansia anticipatoria che si presenta ogni qualvolta che penso alla mia vita di prima? Sinceramente non voglio tornare a vivere una vita sociale e non nego il fatto che ogni qual volta che ho un tono dell’umore basso desidero sparire.Grazie per l’attenzione, attendo una vostra gentile risposta. 

Anonima, 20 anni


Cara Anonima,
ci hanno molto colpito le tue parole, comprendiamo come questo è un momento di difficile che sta mettendo tutti a dura prova. Ognuno sta facendo i conti con le proprie fragilità; pensare che in questo momento viviamo le stesse paure e lo stesso rischio forse potrebbe aiutarci a sentirci meno soli e isolati. Da ciò che descrivi sembra che tu stia mettendo in atto un evitamento di ogni rapporto relazionale e sociale. Questo può avere forse il senso di farti sentire protetta. Questo accade poichè quando si prova paura, che è un emozione che serve a metterci in salvo, si può reagire per proteggersi dalla minaccia con evitamento o aggressività. Evitare tutto può forse darti l’illusione di non aver bisogno di nessuno, di riuscire a farcela da sola e quindi di sentire meno la mancanza o il grande bisogno di un abbraccio, di conforto e della presenza degli altri. E’ naturale provare ciò, ma forse può esserti utile riflettere sul perchè stai reagendo in questo modo. Se questo evitare tutti nasconde in realtà la paura di aver un gran bisogno degli altri in un momento in cui si deve star da soli allora forse è il caso di provare a guardarsi un po’ dentro ed accettare queste paure. Perchè sai solo accettandole si possono gestire. Se già prima c’erano delle difficoltà nel gestire la vicinanza dei rapporti con gli altri allora questa potrebbe essere un’occasione per guardarle queste paure, senza spaventarti. Ciò potrebbe aiutarti a trovare un equilibrio tra il bisogno degli altri e l’evitamento. E’ vero dobbiamo stare in casa ma possiamo dare e ricevere il conforto di un amico o sentire la presenza anche a distanza. Perchè ti vuoi privare di tutto questo? Perché invece non pensi di meritarti in questi giorni difficili le attenzioni di un ragazzo che ti piace? Pensare continuamente alla vita di prima non aiuta, l’ansia anticipatoria come dici tu stessa può bloccare. Allora dobbiamo stare attenti a non far vincere le emozioni negative ma a metterle in comunicazione con quelle positive. Nonostante la confusione e la paura in questi giorni si può provare della gioia, della spensieratezza. Il consiglio è quello di non privarti di ciò che di bello può esserci perchè tutto questo ti servirà a ricaricarti e trovare poi la forza per affrontare tutto. 
Questo tempo potrebbe aiutarci a migliorare alcuni aspetti di noi stessi.
Se vuoi puoi tornare a sciverci.
Un caro saluto!

2020-11-05T11:58:38+01:00