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Io ed il mio ragazzo abbiamo litigato: aveva deciso di venire sabato…

Mi scusi ma il mio ragazzo e io abbiamo litigato perché aveva deciso di venire sabato ma i suoi hanno ascoltato quello che hanno detto il telegiornale e mi ha detto di vederci il 12 secondo voi ha senso? Vi ringrazio molto per la precedente risposta, e avete ragione, ma sapete che la gente non tiene […]

Mi scusi ma il mio ragazzo e io abbiamo litigato perché aveva deciso di venire sabato ma i suoi hanno ascoltato quello che hanno detto il telegiornale e mi ha detto di vederci il 12 secondo voi ha senso? 
Vi ringrazio molto per la precedente risposta, e avete ragione, ma sapete che la gente non tiene alle regole e per colpa loro noi staremo più tempo a casa, ma lo stato non può far stare una popolazione a casa.

 
Anonima
 
 

Cara Anonima,

comprendiamo la frustrazione che provi quando vieni a conoscenza della violazione da parte di alcune persone dei decreti stabiliti in questi giorni: sembra vanificare il singolo sacrificio di ogni individuo e crea sentimenti di sfiducia verso la continuità di tali restrizioni.
Tuttavia, il pensiero che può secondo noi effettivamente aiutarci è quello di pensare alla soluzione come un unico e collettivo movimento, dove ognuno può e deve fare la sua parte. E’ una causa condivisa da tutti e come tale va affrontata in una prospettiva di “globalizzazione”. Dunque, può essere utile pensare di agire nel proprio piccolo, nella prospettiva di aggiungere un tassello al risultato finale. E’ come se si stesse facendo una raccolta fondi per costruire un ospedale: da soli non si potrebbe sostenere l’intera cifra ma il contributo di tutti può effettivamente portare alla realizzazione di un obiettivo straordinario. Se guardiamo a chi non partecipa e si muove in una direzione opposta non ne traiamo benefici, anzi ne usciamo sconfortati: noi dobbiamo continuare a fare la nostra parte, nonostante tutto, sensibilizzando anche gli altri a tener duro.
Inoltre, ti invitiamo a pensare ai possibili rischi a cui potreste esporvi in un ipotetico incontro, prima che la condizione di allerta decada: uno dei due potrebbe essere ancora asintomatico e raggiungendo l’altro, non solo rischierebbe di incorrere in sanzioni elevate, qualora fosse fermato per un controllo, ma anche e soprattutto di mettere a rischio la propria ed altrui salute (quella della tua e della sua famiglia oltre che quella di altri ed eventuali persone che potrebbero entrare in contatto durante e successivamente allo spostamento)
Insomma, vale la pena rischiare e far rischiare tutto questo?
Siamo messi di fronte ad una dura prova ma insieme ce la possiamo fare.
Un caro saluto!
 

 

 

2020-11-05T11:44:44+01:00