Il mondo del tennis vive una fase praticamente di stallo. Il numero uno al mondo Jannik Sinner è fermo ai box per squalifica e dovrà restare fermo fino ai primi di Maggio. Il tennista altoatesino ha patteggiato con la Wada riguardo il caso Clostebol e – specialmente per il pressing ai suoi danni dei legali – ha preso la scelta meno dannosa, una situazione migliore per tutti e Jannik presenzierà a tutti i tornei più importanti dell’anno.

Per la gioia degli italiani la stella di San Candido tornerà direttamente nel Masters 1000 di Roma, torneo di casa dove potrà ricevere l’affetto del pubblico. Sinner potrà subito guadagnare punti in quanto lo scorso anno non ha partecipato al torneo della capitale per problemi fisici e quindi avrà una nuova chance di allungare. Ma intanto sono emersi nuovi dubbi riguardo questo periodo di squalifica.
Sinner non potrà allenarsi in circoli ufficiali di qualsiasi federazione legata all’Atp ma potrà lavorare solo in circoli privati e senza tennisti Atp. Per alcuni giorni addirittura si era sparsa la voce che il tennista non potesse allenarsi con alcun tesserato Atp, compreso staff e quindi doveva fare a meno dei membri del suo staff. Nulla di più falso e invece è emersa la verità dopo poche settimane.
Jannik Sinner, arriva la decisione a sorpresa
Come riporta il sito Tennis Italiano l’ITIA ha rilasciato un annuncio ufficiale dove fa finalmente chiarezza e svela: “Jannik Sinner può allenarsi con il proprio staff di supporto”, una grande notizia per l’azzurro che potrà cosi preparare nel migliore dei modi il suo ritorno alle competizioni. Allo stesso tempo però la federazione ricorda: “Non deve farlo in un luogo collegato ad un’associazione nazionale, all’ATP, all’ITF o alla WTA o a qualsiasi altro evento coperto dal nostro regolamento”.

Sinner può allenarsi solo in strutture private ma potrà farlo insieme al suo staff, composto da Simone Vagnozzi e da Darren Cahill, e da tutti i fisioterapisti e preparatori. Il noto coach Vincenzo Santopadre ha parlato cosi dell’azzurro ai microfoni del Tennis Italiano: “Il grosso del lavoro fatto dal suo team sarà fisico, ma credo che Jannik lavorerà con Simone anche su dettagli più tecnici, magari per dare una risposta ancora più aggressiva”.
Sinner partirà direttamente sulla terra e Jannik farà di tutto per presentarsi a Roma nella miglior condizione fisica possibile.