Pazzesco Pogacar, infranto il regolamento: bufera nel ciclismo

Il campionissimo sloveno Tadej Pogacar rischia di finire nella bufera. L'accaduto sta facendo molto discutere nel mondo del ciclismo.

Uno degli sportivi più discussi in circolazione è senza dubbio il campione sloveno Tadej Pogacar, un ciclista che sta riscrivendo la storia di questo sport e che in molti già paragonano a campioni del passato come Marco Pantani ed il belga Eddie Merckx, un atleta totalmente fuori dal comune.

Pogacar intervista
Pazzesco Pogacar, infranto il regolamento: bufera nel ciclismo – screenshot Youtube – Diregiovani

Tadej Pogacar ha già vinto diverse corse a tappe tra le quali Tour de France e Giro d’Italia, ma quest’anno si è dedicato in particolare alle corse da un giorno, per cosi entrare a pieno titolo nella leggenda. Ha vinto il Giro delle Fiandre e successivamente ha lottato fino alla fine alla Parigi-Roubaix, una corsa che lo ha visto assoluto protagonista nonostante il secondo posto finale. Tadej era alla sua prima volta sulla storica competizione ma non ha disdegnato ed anzi è apparso piuttosto competitivo.

Pogacar è arrivato secondo dietro al campione Van der Poel (tris di vittorie consecutive per lui) e i due erano restati soli al comando fino alla caduta dello sloveno che ha di fatto deciso anzitempo la sfida. Un episodio avvenuto un bel pò prima – durante la Parigi Roubaix – ha fatto però davvero molto discutere. Per alcuni Pogacar è stato avvantaggiato nel corso della corsa, e non sarebbe neanche la prima volta.

Bufera Pogacar, attacco durissimo verso il ciclista

Mancavano circa 80 km alla fine della Parigi Roubaix e Pogacar era in gruppo con altri 5-6 ciclisti. Lo sloveno dell’UAE Team ad un certo punto sembrava colto da problemi muscolari, per alcuni erano semplici crampi e cosi ha chiesto l’utilizzo della vettura di squadra, pronto per rinfrescarlo con una bibita energetica.

Pogacar parole
Bufera Pogacar, attacco durissimo verso il ciclista – screenshot Youtube – Diregiovani

Il problema era che le vetture di squadre possono intervenire solo con vantaggi importanti rispetto al resto della corsa, un vantaggio superiore al minuto di gara e invece il gruppo Pogacar aveva un distacco di soli 35-40 secondi sui rivali. L’ex corridore belga Dirk De Wolf è intervenuto sulla vicenda ed è stato piuttosto duro a riguardo:

“Quando la giuria ha dato il permesso all’ammiraglia di passare il distacco sui rivali era troppo basso. In quel momento l’ammiraglia non doveva e poteva passare, ma stavolta è stato invece consentito. Cosi non va bene”. L’ex ciclista ha sottolineato in maniera maligna che probabilmente è stato fatto tutto ciò perchè si trattava di Pogacar e non un ciclista qualsiasi ed ha chiarito che non era la prima volta che si arrivava a ciò con Tadej. Una polemica sterile ma che ha permesso ad alcuni di attaccare il campione.

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