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Olimpiadi della Cultura e del Talento: vince il liceo Da Vinci di Reggio Calabria

La preside: "Emozionata e orgogliosa"

 REGGIO CALABRIA – “Abbiamo pensato che potevamo ottenere un buon risultato dopo l’esperienza del macroconcentramento del Sud Italia. Avevo detto ai ragazzi di puntare alla vittoria ma anche soprattutto condividere questo lavoro di squadra, di esperienze e sapere. Alla fine ci sono riusciti e sono molto emozionata ed orgogliosa del risultato ottenuto perché premia un impegno corale, di squadra”. Così alla Dire la dirigente del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, Giuseppina Princi, commentando il risultato ottenuto dalla sua scuola, vincitrice del primo premio nazionale alle Olimpiadi della Cultura e del talento che si e’ svolto dal 2 al 5 maggio a Tolfa (Roma).

“Dietro questi ragazzi ci sono molti docenti – ha aggiunto la dirigente – ed una struttura che quotidianamente li sostiene e li accompagna, insieme alle famiglie, con un’alleanza educativa, in tutte le fasi scolastiche ed extracurricolari”. ‘Si deve vedere che ci brillano gli occhi’ è stato lo slogan motivazionale che ha spinto verso una vittoria che “non era sicura ma alla quale – ha affermato la studentessa Beatrice Polimeni – comunque credevamo: non puntavamo alla genialità del singolo ma ad un equilibrio delle nostre intelligenze”.

“La prova ‘talento’ è stata quella che richiedeva una preparazione maggiore anche prima del nostro arrivo a Tolfa. Quella che però ha fatto la differenza è stata, invece, la prova orale che ci ha consentito di ottenere il primo posto – ha ricordato lo studente Antonino Cotroneo – non bastava solo avere una preparazione scolastica, ma una flessibilità mentale, una qualità che ha contraddistinto le nostre prove. Abbiamo dedicato la nostra vittoria ad un Sud sottovalutato, questo è un motivo di grande orgoglio perché spesso non ci rendiamo conto di quanto valga il nostro meridione”.

La competizione ha coinvolto 1.900 squadre, per un totale di 12.000 studenti provenienti da tutta Italia. La squadra del liceo reggino denominata ‘Carpe diem’ ha avuto quali protagonisti: Francesco Catanzariti (caposquadra) 5 L, Giovanni Arcudi 5 I, Marco Condo’ 5 M, Antonino Cotroneo 5 L, Francesco Gatto 5 A, Beatrice Polimeni 4 D.

Alle prove finali si sono misurati i ragazzi in quattro categorie: colloquio orale ‘Parlateci di..’ in cui hanno dovuto argomentare liberamente per circa sette minuti una immagine sorteggiata dalla squadra stessa, nell’ambito della stessa prova, al termine della trattazione in italiano la commissione ha posto loro delle domande in lingua inglese; ‘AccultOrientarsi’ in cui i ragazzi hanno dovuto effettuare un percorso predefinito tra le vie del centro di Tolfa nel minor tempo possibile, con il solo aiuto di una piantina del centro cittadino; la prova ‘CortOlimpiadi’ in cui i ragazzi hanno dovuto realizzare un cortometraggio della durata massima di 3 minuti e 30 secondi.

La squadra del da Vinci ha prodotto il corto con riprese effettuate presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria e a Scilla; la ‘Prova Talento’ è consistita nell’esprimere alla Commissione, in cinque minuti, una particolare dote acquisita anche in ambito extra-scolastico: canto, recitazione, esibizione con uno strumento musicale, particolari capacità di memoria. Quale premio per la vittoria la squadra riceverà un pacchetto di una settimana di vacanza all’estero. Gli studenti sono stati seguiti dai docenti Bruno Pansera e Mila Lucisano. 

2019-05-08T14:35:16+02:00