Un massiccio blackout avvenuto questa mattina ha mandato offline per diversi minuti alcuni dei siti più importanti del mondo, tra cui New York Times, CNN, The Guardian ma anche Amazon, Twitch e Reddit.
L’hashtag #internetdown è entrato nelle tendenze Twitter mondiali, mandando in confusione il web.
Ma cosa è successo?
In realtà non è stato internet a crollare. Né tanto meno un attacco hacker ipotizzato all’inizio. La responsabilità è un errore di programmazione di Fastly, fornitore di servizi di cloud computing americano tra i più importanti del mondo. Proprio all’azienda si appoggiano i siti andati offline nelle scorse ore.
Come spiegato da un portavoce al The Guardian, il problema sarebbe stato causato da una errata configurazione del servizio, che ha provocato un blackout a livello globale. Una volta identificato l’errore, l’azienda ha prontamente ripristinato le giuste configurazioni, permettendo ai siti che si appoggiano a Fastly di tornare online.