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A Roma dal 14 al 18 marzo, le “Olimpiadi” dei Model United Nations

Studenti delle Università di tutto il mondo si ritroveranno per la più grande e importante simulazione di sedute delle Nazioni Unite del mondo

World Harvard Model United Nations

Roma – Studenti delle Università di tutto il mondo (circa tremila delegati di oltre 110 nazionalità) si ritroveranno dal 14 al 18 marzo a Roma per il WorldMun 2016, venticinquesima edizione dell’Harvard World Model United Nations, detti anche le “Olimpiadi” dei Model United Nations, la più grande e importante simulazione di sedute delle Nazioni Unite del mondo.

WorldMun 2016 è organizzato dal World Harvard Model United Nations dell’Harvard University in collaborazione con United Network, associazione italiana già leader nella organizzazione dei Model in Italia e nel mondo, e con il sostegno determinante della Regione Lazio e del Presidente Nicola Zingaretti. Sono sponsor dell’iniziativa anche Metaenergia, Finmeccanica, Società Italiana degli Autori ed Editori, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Coldiretti Lazio.

Harvard WorldMun nasce nel 1992 a Miedzyzdroje (Polonia), con lo scopo di far riunire i futuri leader per far loro immaginare un ordine mondiale successivo alla fine della Guerra Fredda e alla caduta del Muro di Berlino. Da allora il numero di partecipanti è passato da trecento ai circa tremila dell’edizione 2016, e la missione di WorldMun non è cambiata: oggi come allora gli studenti, selezionati tra i migliori delle università di provenienza, sia pubbliche che private, sono chiamati a confrontarsi e ridisegnare le istituzioni globali del futuro in un momento cruciale come quello attuale, in cui stiamo vivendo grandi cambiamenti e vere rivoluzioni rispetto a vecchi schemi ed equilibri mondiali.

“Il tema della conferenza di quest’anno, #Future25, spingerà i delegati a trarre insegnamento dal passato per ridisegnare il futuro della politica e dell’umanità”, spiega Joseph P. Hall, Segretario Generale di Harvard WorldMun – Ricca della sua eredità culturale, Roma, la “Città Eterna”, sarà il luogo nel quale inizieremo a immaginare i prossimi venticinque anni”.

Partecipano ad Harvard WorldMun studenti universitari provenienti da quasi tutti i Paesi aderenti all’ONU, convocati dall’Harvard Secretariat ogni anno in una nazione diversa per partecipare a questo grande evento didattico e culturale, unico al mondo. Dagli Stati Uniti alla Russia, dai Paesi del Sud America ed Europa alla Cina, dall’Iran all’Afghanistan, dall’Iraq e Siria, fino ai più piccoli Stati, tutto il mondo sarà rappresentato a WorldMun grazie ai suoi più promettenti studenti.

 

 

2017-05-12T11:34:11+02:00