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Nuove teorie sulla luna, presto persa nello spazio

La ricerca pubblicata sul giornale Nature, dimostra che il satellite ha invertito i suoi assi circa tre bilioni di anni fa

lato-oscuro-luna-video-nasaRoma – L’umanità prima o poi sarà costretta a dire addio alla Luna, sempre se prima non ci saremo distrutti tra di noi o non saremo stati spazzati via da qualche calamità cosmica. Un astronomo, in un’intervista per il The Mirror, ha affermato cheil nostro satellite sta lentamente uscendo dall’orbita gravitazionale della Terra. Questo significa, che un giorno la luna si staccherà definitivamente e si muoverà libera all’interno del sistema solare, dove potrebbe scontrarsi con un altro pianeta, essere bruciata dal sole o semplicemente fare un lunghissimo viaggio all’interno dello spazio più profondo.

Matt Siegler, uno scienziato planetario, in una ricerca pubblicata nel giornale Nature, ha dimostrato che la Luna ha invertito i suoi assi circa tre bilioni di anni fa, questo significa che sia il suo polo Nord che il suo polo Sud si sono allontanati di 125 miglia. “Siamo soliti pensare che ciò che si trova in cielo rimanga sempre invariato, ma in questo caso il volto che ci è sempre stato familiare, è cambiato,” ha detto Siegler. Gli abbiamo chiesto se tutto questo un giorno porterà alla collisione del satellite contro la Terra, causando morte e distruzione per l’intera specie umana. “No, siamo salvi,” ci ha rassicurati Siegler. “La luna si sta allontanando dalla Terra ad una velocità di 3 cm all’anno. “Al massimo quello che succederà è che la Luna si allontanerà così tanto da abbandonare l’orbita della Terra.” Secondo lo scienziato, il processo sta avvenendo ad una velocità di 3 cm all’anno, quindi l’umanità potrà godere della Luna ancora per almeno qualche bilione di anni – sempre se saremo in grado di sopravvivere così a lungo.

Fonte Mirror

2018-06-05T17:22:25+02:00