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The Walking Dead, stagione finale: morti di paura!

Martina Lucaccini Liceo Classico “Galileo” di Firenze

 

“Posso ammettere che si tratta dell’episodio più crudo che mi sia mai capitato di vedere” è così che Norman Reedus, interprete di Daryl Dixon, personaggio armato di arco e frecce nella serie tv “The walking dead”, ha commentato il finale di stagione del programma, un episodio durato ben 90 minuti, trasmesso in Italia lo scorso lunedì 4 aprile.
Il commento dell’attore, e il titolo stesso della puntata, “Last day on earth”, avevano già fatto presagire ai fan che la puntata e la sua conclusione non sarebbero state facili da digerire. Andy Lincoln, interprete dell’anti-eroe e protagonista Rick Grimes, ha dichiarato poco prima del rilascio dell’episodio di aver gettato via il copione, sconvolto da ciò che i registi della serie prodotta da AMC avevano scelto come conclusione della sesta stagione.
Ma cosa è accaduto di così sconvolgente? Un personaggio decisamente chiacchierato, che nel fumetto di Kirkman a cui la serie tv è ispirata occupa moltissime vignette, odiato e sopratutto temuto dai più accaniti lettori, è finalmente entrato in scena.
Ha fatto il suo ingresso proprio nell’ultimo quarto d’ora dell’ultima puntata, sconvolgendo del tutto le vite di Rick e dei suoi compagni di viaggio con le parole “qui ci sarà da farsela sotto tra pochissimo”.
Negan: sadico, terrificante, insensibile e decisamente scurrile, leader dei Salvatori, un gruppo molto ampio con cui Rick e il suoi si erano scontrati già nelle puntate precedenti.
“Più scavo a fondo e lo interpreto e più sono eccitato e non ricordo nemmeno quando è stata l’ultima volta che mi sono sentito così per un ruolo”. E’ proprio questo il giudizio dell’attore Jeffrey Dean Morgan, già in un rapporto di amore ed odio con i fan, rimasti molto colpiti dalla sua interpretazione.
Quest’uomo è un folle ed un assassino, ma ha comunque il fascino del super-cattivo: Rick Grimes, in sei stagioni, non si era mai abbattuto, aveva sempre combattuto senza scendere mai a compromessi, ma quando i fan lo hanno visto inginocchiato accanto ai suoi compagni, con gli occhi pieni di lacrime e terrore, hanno capito che la situazione si era fatta decisamente seria.
Negan impugna la sua arma preferita, precisamente una mazza da baseball, circondata da filo spinato, che definisce “Fantastica”, con una luce di follia negli occhi: si riferisce a lei chiamandola Lucille, e di sicuro, non è un buon segno.
Avevamo già incontrato antagonisti nel corso delle stagioni (Come dimenticare il Governatore, e la comunità di Terminus?), ma nessuno di loro era del suo calibro, nessuno si era dimostrato lontanamente inquietante quanto lui.
Rick e il suo gruppo si meritano una punizione, perchè hanno ucciso degli uomini di Negan, che dichiara apertamente che intende “Pestare a sangue uno di loro” utilizzando la sua amata Lucille.
Ma chi uccidere? Decisamente, nella mente malata di Negan, fare la conta è la soluzione migliore. Ed ecco che la tensione sale, mentre un macambro “Ambarabà, Ciccì, Coccò…” aleggia nell’aria.
La telecamera si sposta, e tutto ciò che possiamo vedere è dal punto di vista delle vittima, che quindi resta ignota.
Il rumore macabro di un cranio fracassato, lo schermo che diventa nero, e le grida in sottofondo: ecco come la stagione si è conclusa, lasciando decisamente a bocca aperta gli spettatori.
Teorie su chi sia la sfortunata vittima di Negan hanno subito iniziato a vagare per il web, e se alcuni sono convinti che, seguendo la storyline del fumetto, sarà Glenn (interpretato da Steven Yeun) a morire, i produttori di AMC hanno dichiarato che la storia della serie tv non seguirà quella del comics.
Un finale decisamente inaspettato, poco chiaro: un top oppure un flop? Ai fan l’ardua sentenza!
Per sapere cosa è accaduto, non ci resta che aspettare ottobre per la settima stagione di The walking dead.

Martina Lucaccini
Classe 5E – Liceo Classico “Galileo” di Firenze

2016-05-26T11:12:42+02:00