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Dopo il sesso con il mio ragazzo ho sempre un dolore al basso ventre non fortissimo e non frequente…

Salve, ho un dubbio che mi assilla parecchio e mi fa anche un po’ paura, ora vi spiego. Dopo il sesso con il mio ragazzo ho sempre un dolore al basso ventre non fortissimo e non frequente ma per 3 o 4 ore il dolore e’ persistente, mi chiedevo cosa fosse, un po’ mi preoccupa […]

Salve, ho un dubbio che mi assilla parecchio e mi fa anche un po’ paura, ora vi spiego. Dopo il sesso con il mio ragazzo ho sempre un dolore al basso ventre non fortissimo e non frequente ma per 3 o 4 ore il dolore e’ persistente, mi chiedevo cosa fosse, un po’ mi preoccupa spero non sia nulla di grave…. rispondetemi per favore grazie mille!

Elisa, 16 anni


Cara Elisa,
in una consulenza online non è possibile fare delle diagnosi puntuali in quanto come ben capirai mancano sia strumenti diagnostici che un anamnesi precisa che permetterebbero di avere un quadro più chiaro, ma proveremo a ragionarci insieme.
Il dolore durante o dopo il rapporto sessuale potrebbe avere delle cause fisiche, ossia essere dovuto a infezioni ( cistite, candida, etc..) che portano con sè anche altri sintomi come fastidi, bruciori, cattivi odori, e in questi casi occorre consultare quanto prima un ginecologo o un urologo per indagare e risolvere queste possibili cause.
A volte il dolore potrebbero essere legato magari ad un rapporto più intenso, oppure la stessa conformazione dell’utero retroverso, non patologico per sé, può dare dolori.
In alcune donne, l’ovulazione è accompagnata dalla comparsa di un lieve dolore addominale o pelvico, chiamato “mittelschmerz”, termine medico che significa “dolore della metà del ciclo”.
Una buona percentuale di donne sperimenta un’ovulazione dolorosa, con ricorrenza episodica oppure abituale, in corrispondenza di ogni ciclo. E’ importante che tu capisca se questi dolori avvengono sempre in coincidenza dell’ovulazione o quando hai rapporti, così da capirne le cause.
Oltre le cause prettamente fisiologiche non sono da sottovalutare i fattori psicologici.

Non conosciamo bene la tua storia, non sappiamo se tu possa avere delle resistenze se ci sono delle preoccupazioni, ma spesso l’ansia e i timori interferiscono molto sul rapporto sessuale.
Ad esempio se si è molto tesi la vagina non si lubrifica a sufficienza, il pene pertanto strofinando contro le pareti della vagina asciutta, provoca un’irritazione. Non è sempre facile per molte donne rilassarsi bene durante un rapporto, perchè questo vuol dire perdere il controllo, esporsi con il proprio corpo. Il vaginismo è un disturbo sessuale legato alla paura della penetrazione ed è associato a una contrazione muscolare riflessa, quindi involontaria, dei muscoli che circondano la vagina. I muscoli pelvici si chiudono in previsione di un dolore e questo rende doloroso o impossibile che una donna possa inserire qualsiasi cosa all’interno della vagina. La vagina, in sé, non è affatto stretta, ma è un organo tra i più elastici e distensibili, visto che durante il parto consente il passaggio di un bambino di tre o quattro chili. La sua distensibilità, tuttavia, è condizionata dalla tensione e dall’elasticità del muscolo che la circonda.
In questi casi è molto importante parlare con il proprio ragazzo, rispettare i propri tempi, magari dare anche maggiore spazio ai preliminari in modo da diminuire l’ansia iniziale.
Come vedi abbiamo fatto delle diversi ipotesi ma non conoscendo bene la tua storia è difficile trovare la tua spiegazione, per questo se vedi che i sintomi persistono ti consigliamo di confrontarti o con il tuo ginecologo di fiducia oppure recarti presso un Consultorio della tua zona, dove l’esperto con una visita saprà sicuramente darti maggiori approfondimenti mirati.
Un caro saluto!

2021-02-11T10:18:02+01:00