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A mezzanotte play! Ecco la nuova musica fuori oggi (10 novembre)

Dai brani di Blanco, Gaudiano e Gaia ai progetti di Måneskin, Colla Zio e Giordana Angi

Giovedì significa solo una cosa: a mezzanotte escono tutti i singoli e gli album. Dai brani di Blanco, Gaudiano e Gaia ai progetto Måneskin, di Colla Zio e Giordana Angi.

I SINGOLI

Blanco pubblica “Bruciasse il cielo”, prodotto da Michelangelo e disponibile su tutte le piattaforme digitali per Island Records. Poco meno di 4 minuti, tanto basta all’artista per sprigionare tutta la sua intensità sulle note di un’evocativa melodia pop, e il cielo arso sullo sfondo che diventa nuova tela da plasmare. Il pezzo fa da colonna sonora del road movie disponibile su Prime Video da oggi.

Dua Lipa torna con “Houdini”, l’attesissimo singolo che introduce l’inizio di un nuovo capitolo dopo il suo album di gradissimo successo del 2020, “Future Nostalgia”. Il brano è stato scritto da Dua Lipa, insieme a Caroline Ailin, Danny L. Harle, Tobias Jesso Jr. e Kevin Parker dei Tame Impala, un gruppo che ha collaborato in modo determinante alla realizzazione del progetto, ed è stato prodotto da Parker e Harle. Houdini” dà il via al filo narrativo che si snoda attraverso il prossimo progetto di Dua, che ha affermato: “Houdini incarna quella sensazione delle 4 del mattino, quando la notte sta per finire e sei sudato, ma non vuoi che la festa finisca”. “Questo brano rappresenta le parti più leggere e liberatorie della mia vita da single- dice Dua- Houdini è molto ironica, ci si chiede se qualcuno valga davvero la pena di essere preso in considerazione o se, alla fine, ci si pentirà. Non sai mai dove ti porterà qualcosa, questo è il bello di essere aperti a qualsiasi cosa la vita ti proponga. Non vedo l’ora di condividere questa sensazione con i miei fan”.

Si è aggiudicato la vittoria di Tale e Quale Show sbaragliando la concorrenza sin dalla prima puntata e ora annuncia un nuovo singolo. Esce il 10 novembre per Leave Music “Numeri”, il nuovo singolo di Gaudiano. L’artista, che venerdì si è aggiudicato il titolo di campione nel programma di Carlo Conti, in diretta su Rai1, torna con una ballad profonda e delicata, dedicata a quel senso di inadeguatezza che disturba, blocca e a volte angoscia. 

“Tokyo” (Sony Music Italy/Columbia Records) è il nuovo singolo di Gaia, un invito a lasciarsi andare, un biglietto di sola andata verso la libertà. Attraverso questo nuovo singolo, scritto da Gaia stessa con Drast, che ne cura anche la produzione insieme a Golden Years, la cantautrice racconta un’interazione tra due persone che si trasforma presto in un dialogo senza filtri che sottolinea l’importanza di godersi ogni singolo momento. Nonostante le delusioni e gli ostacoli, che spesso rendono diffidenti e cambiano quello che si è davvero, è importante far splendere quella parte di sé che rimane curiosa, leggera, che guarda la vita con occhi sempre nuovi e sorpresi.

Caffellatte torna con “Fintadiniente” (ADA Music Italy), una canzone pop con cui mostra il suo lato emotivo e romantico. Il brano racconta una storia personale e travagliata. Attraverso una serie di flashback e ricordi distorti, l’artista prende consapevolezza della sua cecità emotiva: quando due persone si sono rincorse per tutta la vita senza incontrarsi mai davvero, costruiscono dei falsi ricordi sulla base dell’idealizzazione l’uno nella testa dell’altro, una specie di campana di vetro fragile ma, al tempo stesso, duratura. Una prigione dorata. 

“Non sei come me” è il nuovo singolo di Icaro. Con la sua trascinante linea di basso, le chitarre acustiche e la cassa dritta, il brano crea un tappeto sonoro sul quale Icaro, con la sua voce graffiante ed espressiva, è libero di tirar fuori tutta la sua disillusione, segnando un nuovo capitolo nel proprio percorso di crescita e maturazione musicale.

Totò Di Natale e Dani Faiv collaborano in “Di Natale” (Columbia Records / Sony Music Italy). Sulla produzione di Kanesh e nel pieno stile delle sue rime taglienti e affilate, Dani Faiv dà con questa traccia il suo tributo a Totò Di Natale, il grande bomber italiano e simbolo dell’Udinese, squadra alla quale ha dedicato tutta la sua carriera. Un omaggio da parte di Dani, che ha definito sui suoi profili social Di Natale come “uno degli attaccanti più forti di sempre”, e che lo stesso calciatore ha accolto partecipando alla cover del brano, dove è ritratto accanto all’artista. Dani ha annunciato la collaborazione con un divertente reel sul suo profilo instagram, in cui l’artista è protagonista di un calcio di punizione malamente tirato e Totò amichevolmente lo invita a proseguire la sua carriera musicale.

Eugenio Sournia, cantautore livornese che ha esordito nel mondo della musica con la band Siberia pubblicando con loro tre album, annuncia l’uscita del suo primo progetto solista che si intitolerà “Eugenio Sournia” e che verrà pubblicato da Carosello Records il 17 novembre; il disco è prodotto da Emma Nolde, giovane e talentuosa artista toscana. L’uscita del suo progetto solista viene annunciata con la pubblicazione del singolo “Dignità”.

“Animali Strani” è il titolo del nuovo singolo dei Rossonoha. Il brano “racconta il passaggio della meravigliosa avventura di un rapporto umano, attraverso l’entusiasmo di scoprirsi diversi al fianco di una persona nuova”.

Sono passati dieci anni dalla ripartenza di The Bluebeaters. Dieci anni fa si ricominciava con nuovi gregari e un progetto musicale che prediligeva il collettivo e la collaborazione. In questo momento di passaggio tra passato, presente e futuro, la band ha deciso di pubblicare il nuovo singolo “Non sento più” (Garrincha Dischi/Sony Music Italy). Il brano non è solo un inedito dall’ultimo album “Shock!”, ma soprattutto un ricordo di Matteo Costa Romagnoli, produttore, autore, discografico, manager, amico e tanto altro. “Non sento più” è un racconto per immagini di un uomo che non si riconosce più nella sua realtà, una lettera d’addio a quello che c’era prima. Un senso di arrendevolezza avvolge le parole, ma una malinconica allegria circonda la musica, nel nome del DO IT YOURSELF che ha sempre caratterizzato la band.

Fudasca pubblica il nuovo singolo “Ci avrei scommesso” feat. Giuse The Lizia e Willie Peyote, un brano dalle vibes malinconiche e dal sound intimo e scanzonato, che acquista energia e ritmo man mano con barre sempre più decise.  Fin dall’intro sono ben riconoscibili le sonorità lo-fi, cifra stilistica ormai chiara e riconoscibile di Fudasca. Nel testo si racconta di quando quella persona di cui ci si è follemente innamorati infrange tutti i nostri desideri e le aspettative, lasciandoci con un pugno di polvere in mano e il cuore in tanti piccoli pezzi.

Esce con peermusic ITALY e Artist First, Discoteca”, il nuovo singolo dei Tropea, la band underground milanese arrivata in finale nell’ultima edizione di X-Factor. Raccontano i Tropea a proposito:
“Vi invitiamo con Discoteca a dimenticarvi per un attimo di tutti i vostri impegni e semplicemente ballare con noi questa danza notturna e mediterranea. Con questa canzone vogliamo dipingere la frenesia ritmata che scandisce la nostra vita”.

Una canzone catartica che affonda le radici in un antico componimento poetico e in cui riecheggiano in perfetto equilibrio sacro e profano, passato e futuro. “Carmina XVII” è il nuovo singolo di Bluem feat. Tarta Relena, in uscita per peermusic ITALY. La canzone nasce da una strumentale accennata da Francesco Fugazza, che insieme a Bluem ha prodotto il pezzo, sulla quale il duo spagnolo ha deciso di inserire un antico testo poetico latino: Il mondo è la mia origine, ho estratto la mia anima da una stella, ogni dio scuote il suo corpo intatto, Dio conosce le canzoni che scrivo. Da questa idea primaria Bluem ha poi ricamato e lavorato il pezzo, fino a farlo arrivare alla sua forma ultima, che ancora una volta ci fa immergere in quel mondo creativo introspettivo e sperimentale di cui la cantautrice è una delle più interessanti e originali rappresentanti.

Esce stanotte “Rave” (Alka Record Label), il nuovo singolo de La chance su Marte che anticipa l’uscita del nuovo ep prevista per i primi mesi del 2024. “Rave” racconta quel periodo della vita che viene spesso chiamato la fine dei vent’anni, un momento di transizione e di incertezza per molti. In questa fase l’emozione che fa da padrona è l’ansia che annebbia le decisioni e aumenta soltanto la paura del futuro. Si ricordano i bei momenti di spensieratezza come momenti oramai lontani. A volte per non pensare a tutto questo, si preferisce perdere l’equilibrio, alzare il volume e “distruggersi le orecchie” così da silenziare anche solo per un attimo i mille pensieri che affollano il cervello. Il brano ha una sonorità internazionale che si rifà alla musica dance, ma strizza anche l’occhio ai canti dei “Mariachi” Messicani. 

“Azzurro Rosa” è il nuovo brano del cantautore abruzzese Cocciglia, con il quale è arrivato tra i semifinalisti del Festival di Castrocaro 2023. Scritto insieme alla cantautrice Annalisa Andreoli (in arte SANTANNA) e prodotto dalla poli strumentista, Tatiana Mele anticipa il prossimo album di inediti previsto per il prossimo anno.

È in uscita per Futura Dischi/Tipo DischiZidane”, secondo singolo di Soft Boys Club, progetto nato da un’idea di Roberto Checchi, Federico Cavaglià (Nobody Cried For Dinosaurs), Loris Giroletti (L’Officina Della Camomilla) e Federico Ronchini (Earthist). Nel pezzo cartoline di scene iconiche rivivono e riemergono nella coscienza millenial della band. Riverberi e distorsioni accompagnano un tuffo nel passato: come si ripete nella canzone, è tutta nostalgia.

Niky Savage non si ferma ed è pronto a rilasciare “Fashion” (distribuito da ADA Music Italy). Negli ultimi giorni l’artista ha lasciato alcuni indizi sul suo profilo e sabato 4 novembre, durante un suo live al Dejavu di Teramo, ha spoilerato una parte del brano davanti ai suoi fan. La produzione di “Fashion” è curata da BLSSD, MR. MONKEY, MILES E KIID, che hanno realizzato un beat incalzante che si fonde perfettamente alle barre dell’artista.

Un produttore. Un artista. Un nuovo obiettivo da raggiungere. Fuori oggi su YouTube e stanotte sulle piattaforme il terzo episodio di “CanovA GameRoom”. A raccogliere il guanto di sfida questa volta è stato 8blevrai, artista che ha affiancato CanovA per la realizzazione del brano “Tra me e te”. In questa nuova puntata vediamo la nascita, avvenuta in poche ore, di una ballad emozionante e personale in cui 8blevrai si racconta nel modo più intimo possibile. In questo format, prodotto da Borotalco, CanovA lancia una sfida agli artisti che varcano la porta dei suoi studi: scrivere, produrre e registrare in una sola session e partendo da 0 un nuovo brano.

“Back In Town”(Honiro Label) è il nuovo singolo di Trekso feat. Meta e Kasp. Il brano vede la presenza di tre artisti di Ollaraund, collettivo di giovani nuove promesse che si stanno facendo strada nel panorama musicale romano e non solo, dando vita ad un insieme ci cifre e identità stilistiche reciprocamente molto diverse che, unite in un unico progetto, vanno a comporre un quadro simbolo della loro generazione. Con “Back in Town” Trekso vuole immergere l’ascoltatore nel racconto della quotidianità di un adolescente come lui.

Esce in radio, sulle piattaforme digitali e in tutti i digital stores “Cosmica”, il singolo d’esordio dei SeinInlove, band romana capitanata da Camilla Ciminelli. Intrecci di pop e rock su una trama indie costruiscono un brano delicato in cui voce e chitarre si rincorrono senza mai raggiungersi. Nel tentativo di liberarsi l’una dalle altre, i fraseggi morbidi e articolati di entrambe si fanno netti e incisivi sul finale quando, prima il canto e poi una coda strumentale, lasciano presagire l’atterraggio in un universo personale, dove le stelle diventano piccole cicatrici tatuate sulla pelle.

Dischi Uappissimi presenta “Cinque Rintocchi”, singolo di esordio del cantautore pugliese ERAÈMME. Un brano sul provare a viversi le relazioni in un modo più diretto, intimo e genuino senza condizionamenti esterni. La produzione è affidata Fabrizio “Faco” Convertini.

“Federica effetto meth” è il nuovo singolo di Colangeli, un brano dal sapore nostalgico che racconta di una relazione finita tra il passato, fatto di ricordi e speranze, e il presente, fatto di riflessioni e domande. Questa contrapposizione quindi, tra ieri ed oggi, è il motore trainante della canzone.

Mandorla, nome d’arte di Ginevra Barbone, è una cantautrice di 19 anni barese. Pubblica con Artist First il brano “Versami il latte” per l’etichetta romana indipendente Luppolo Dischi. Nel brano l’artista interpreta le vesti di una protagonista immatura e un po’ arrogante che in modo freddo e calcolatore cerca nella controparte qualcuno che la accudisca in modo materno.

Samia – il talento urban pop di casa Leave Music – torna a graffiare la scena musicale con il suo nuovo singolo “Cattiva”, distribuito da ADA Music Italy. La giovane cantautrice romana, di origini yemenite e somale racconta il suo lato più intimo, narrandosi inizialmente vittima per poi svelarsi predatrice. L’arista racconta della sofferenza temporanea da cui nasce la sua forza, un tunnel fatto di up&down durante il quale affronta le proprie debolezze per poi trovare uno slancio di rivalsa. “Cattiva” è un urban pop fresco e diretto, sound caratterizzante delle produzioni di Samia, nel quale l’electro soul e i beat trascinanti si fondono con la sua voce calda e graffiante.

“Still here” èil nuovo singolo dei Darlin’, duo formato dal piemontese Alberto Dante e dall’americano Garret Rhea, che anticipa l’uscita dell’atteso album d’esordio prevista per i primi mesi del 2024. “Still Here” tratta desiderio umano di amore e accettazione, di gioia e comunità,di come ci si sente a essere soli in una notte buia. Il testo per descrive la sensazione di trovarsi ad avere bisogno di aiuto ed essere fortunati nel trovarlo sempre nelle persone a noi care. La canzone parla anche della gratitudine per le persone che effettivamente si presentano e dedicano la loro energia a coloro che ne hanno bisogno, e la differenza che questo può fare nella vita di qualcuno. 

Misstake torna con nuova musica: “Oh My God” è il nuovo singolo. Caratterizzato da ipnotiche atmosfere Clubbing e da un cantato caldo e avvolgente, il brano – scritto da Misstake e Jamie Fields e prodotto da Jamie Fields – riporta a uno spazio senza tempo, dove il mondo per un attimo si ferma. Una donna in cerca di se stessa sprofonda tra le braccia del suo cowboy, libera dal bisogno di controllo, libera da un ruolo che non le appartiene. 

Verona” è il nuovo singolo del cantautore Emit: l’inesorabile accettazione di un addio, un “Non poteva funzionare” detto in spoken words su un loop acustico minimale. La struttura del brano è atipica: due strofe, nessun ritornello, molte sorprese. Nel contesto della città scaligera si snoda il racconto di un amore che svuota gli spazi, ma che “faceva acqua da tutte le parti”. “Verona” è un pastiche di tastiere e chitarre, percussioni e suoni ambientali, note audio e pensieri. L’artista sbriciola parole e intervalla pause come a suscitare aspettative nell’ascoltatore, esattamente come in un romanzo: quali le intenzioni del protagonista, quale la direzione che prenderà?

“Mille specchi” è il debut single del progetto Alèri, in uscita per The Prisoner Records in distribuzione The Orchard. Il brano affronta una tematica molto importante che è quella della salute mentale, con grande delicatezza e dolcezza, evitando la romanticizzazione di un disturbo, attraverso un’esperienza diretta. Un problema che sembra essere sempre più diffuso, anche tra i giovanissimi, nonostante resti marginale nelle agende dei media.

Domino è il nuovo singolo di Arya, disponibile per Uma Records e in distribuzione Sony Music Italy. Il brano, dalle sonorità dance pop e un testo liberatorio, inizia con una frase al condizionale, “fosse stato per me..”, che introduce vari scenari ipotetici in una relazione ormai conclusa, dove l’artista riflette una visione di sé giusta, perfetta. Alla fine di una parentesi sentimentale c’è sempre un buono e un cattivo nella coppia, si tratta di prospettiva soggettiva e cangiante all’interno dell’immaginario di ciascuno. Arya ne è consapevole: “Odiarti è solo un cliché” è la sintesi delle regole del gioco.  Il concetto di “domino”, focus del singolo, è una medaglia a due facce: da una parte, davanti ad una delusione d’amore, c’è il desiderio di dominare, di uscirne forti, senza un graffio; dall’altra parte c’è il rischio di farsi male e trascinare con sé anche l’altro, proprio come accade con un tassello del domino. “Domino” funge da epilogo e verdetto finale di una storia d’amore, spiega come alla fine dei giochi non esiste un vero vincitore, ma solo vinti. 

“Posti sbagliati” è il nuovo singolo di 2802 per Humble e distribuito da ADA music Italy. Prodotto da Alex Sander (già al lavoro con Asteria), con il progetto visual e la cover di Simone Mancini, Posti sbagliati è capire che la vita va avanti, è un gioco di paragoni, una presa di coscienza, vivere la fine di una relazione con maturità. Posti sbagliati riprende e cita il brano Ferite dei 1998 “Il 6 è un altro anno” diventa “noi siamo un altro anno”, da un lato una storia che iniziava, dall’altro una storia che finisce. Una ballad urban dove la produzione minimale esalta l’emotività del brano, un pianoforte e la voce di 2802 sono tutto ciò che serve. 

“Ancora un minuto” è il titolo del nuovo singolo di Don Pero, fuori su tutte le piattaforme per Pulp Entertainment/Warner Music Italy. Il brano racconta una storia giunta agli sgoccioli, che prende vita nei momenti finali di una relazione ormai al termine. Fra i continui tira e molla e il tentativo di riprendere un rapporto in tutti i modi, arriva la consapevolezza che questo non sarà più possibile. La malinconia prende però una piega morbida, ritmata e dinamica allo stesso tempo grazie alla chiave urban pop su cui si sostiene il brano, contaminata da elementi drum’n’bass che rendono la produzione originale e fruibile.

I DISCHI

I Måneskin tornano con nuova musica: esce “Rush! (Are you coming?)”, la new edition del loro ultimo album “Rush!” con 5 brani inediti tra cui il singolo “Honey (Are U Coming?)”, “Valentine”, “Off My Face”, “The Driver” (la canzone già anticipata dal vivo durante questi ultimi concerti) e “Trastevere”. “Rush! (Are you coming?)”avrà anche un artwork rinnovato che inverte la provocatoria versione originale con il salto della band. L’album sarà disponibile, oltre che in digitale, anche in vari formati, tra cui: CD Standard, CD Deluxe che include il “LOUD KIDS JOURNAL” – un esclusivo libro fotografico di 152 pagine con foto dai fan – doppio LP formato standard in vinile nero da 180 grammi, doppio LP formato standard “splatter” e doppio LP formato standard in vinile trasparente. “Rush!”, pubblicato a gennaio 2023, ha raggiunto il primo posto in ben 15 Paesi, entrando nelle prime 5 posizioni delle classifiche di 20 Paesi. L’album ha superato gli 1,4 miliardi di stream globali, raggiungendo di recente 1 miliardo di stream solo su Spotify e contribuendo così ai 9,2 miliardi di stream totali della band.

I Colla Zio tornano con nuova musica: il nuovo EP “Amici come prima”. Il nuovo EP arriva a pochi mesi di distanza da “Rockabilly Carter”, album d’esordio della band uscito subito dopo la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo. Il progetto è composto di sei tracce e rappresenta un nuovo capitolo (quello finale forse?) del rocambolesco romanzo di formazione dei Colla Zio e del loro amico Rockabilly Carter: Billy è il gigante buono protagonista del disco d’esordio dei Colla, compagno immaginario di un viaggio che nel 2023 ha portato i cinque in luoghi nuovi e inaspettati. ACP è real, sincero, caotico e al contempo dritto, diretto, centrato: un pastiche completamente autoprodotto di songwriting romantico e acustico (camomilla), garage rock (adrenalina), hyper pop (lolita), psichedelia (San Sebastian), fino allo street rap di zinédine e all’house sbilenca di darth vader a Parigi. Diverse influenze derivate dai vastissimi ed eclettici ascolti e dagli incontri musicali dei Colla, ma anche – e soprattutto – da un vissuto e da una ricerca musicale sempre curiosi e pronti a mettersi alla prova con nuove sonorità.

Giordana Angi esce oggi a mezzanotte con il suo Ep “Giordana”. Un progetto in quattro lingue: italiano, francese, spagnolo e inglese. Il primo brano estratto per l’Italia è “Con questa luce” in radio da domani 10 novembre.

“Come se tu” – “Che peccato” – “DFDCM” – “amore/squallore”. Mese dopo mese, singolo dopo singolo, Adelasia ha seminato le briciole di un percorso in musica nato nelle pieghe del passato e condiviso con persone che ama. Queste tracce sono oggi dieci e disegnano la strada di “Tre volte”, il nuovo album della cantautrice lucchese naturalizzata romana in uscita via Factory Flaws in collaborazione con Border Records. Un’opera più che mai sentita, già a partire dal progetto grafico, dove Adelasia ha scelto diutilizzare per le copertine dei singoli fotografie scattate da suo nonno, Giuseppe Loy. Scatti incastonati ora nell’artwork di “Tre volte”, a comporre un mosaico emotivo che la ritrae in prospettiva aerea, seduta sulla schiena dei ricordi.

“Certo che sto bene” è il nuovo album di Alberto Bianco.Il cantautore torinese firma il suo sesto album in studio e torna 12 anni dopo quel “Nostalgina” che lo ha consacrato tra le migliori penne della musica indipendente. Autentico paroliere, il nuovo disco è stato registrato in presa diretta a Formentera tra amici (partecipano al progetto Federico Dragogna, Dente, Margherita Vicario) e la giusta atmosfera si sente. 10 canzoni, 10 cartoline di straordinaria quotidianità per affermare un concetto coraggioso: si può stare bene!! “Certo che sto bene” è infatti la risposta un po’ diversa dal solito alla domanda più retorica della nostra quotidianità. È l’andare più a fondo della superficie, il prendersi il giusto tempo per rispondere, il volersi raccontare con sincerità.

Politicamente scorretto, irriverente, il ciclone Nello Taver pubblica il suo primo album dal titolo “Fallimento” (Thamsanqa/The Orchard). Si tratta di un disco manifesto dell’artista dove ritroviamo nelle sue rime taglienti il suo modo di essere sempre vero, senza filtri e provocatorio: un viaggio musicale e umano composto da 11 tracce, di cui 3 featuring con Guè Pequeno, Speranza e Inoki. Il rap di Nello è un fallo da dietro all’ipocrisia, un fluido musicale contro il logorio della vita moderna. Nei suoi testi sempre in bilico tra realismo e una personalissima poetica napoletana contemporanea ritroviamo schegge di vita quotidiana, voglia di riscatto, ma anche l’amore raccontato e vissuto lontano dai cliché e dai perbenismi.

A due anni dall’EP d’esordio ‘Ripetizioni/Combinazione‘, ritornano i romani alGot con ‘Ouch‘ (1a0 / Kosmica Dischi / Mondo Trasho / Vina Records), il loro primo album. Otto tracce che spaziano tra le varie influenze della band (Talking Heads, Squid, American Football e Delta Sleep) che si ritrovano in un sound compatto con una buona dose di sperimentazione. Con il loro vasto arsenale di strumenti (chitarra, basso, batteria, synth, voce e tromba) plasmano incastri ritmici spigolosi, intrecci minimali, strati sonori e climax emotivi. Il titolo è un ovvio riferimento all’onomatopea, è una botta che ti dai in testa da solo, non capisci perché ti fai del male ma continui comunque a perseverare e a darti colpi in testa. I testi sono esperienze e angosce del quotidiano ripescate da un indistinto cumulo di ricordi, immersi in un tessuto sonoro complesso da decifrare e sfuggente all’apparenza.

“Forse non è essenziale” è il nuovo disco dei Nova. Un ritorno a certi fasti del rock indipendente di fine anni Novanta. Il tema del viaggio come fil rouge che unisce le otto tracce di un disco tiratissimo che tiene viva la tensione fino all’ultimo, liberatorio, brano strumentale.

Influenzati dallo shoegaze della prima ondata (Slowdive, My Bloody Valentine, Ride, Catherine Wheel), sia da quello più recente (DIIV, Jesu, Nothing, Alcest, Sadness), i neraneve pubblicano un EP omonimo di debutto. I cinque brani di ‘neraneve‘ sono un concentrato di melodie e cantati affogati nel riverbero, strutture dei brani che spaziano dal post-rock al dream-pop, soluzioni elettroniche e una drum-machine a sorreggerli. Fluttuando tra la voglia di nascondersi e il bisogno di esplodere, i testi – in italiano – sono impreziositi con metafore oniriche che affrontano le tematiche della distanza, dell’assenza, della perdita e dell’incomunicabilità: ne emergono disagio e malessere sublimati in chiave catartica. La band scrive, arrangia e produce tutti i brani in completa autonomia.

Fuori per Romolo Dischi su tutte le piattaforme digitali “Madre non Madre”, album che segna il ritorno discografico di Valentina Lupi, cantautrice e figura particolarmente apprezzata nella scena underground romana. L’album si avvale della prestigiosa produzione del chitarrista Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion, I Hate My Village) con il contributo del giovane Vezeve al beat box. Un’opera estremamente intima in cui Valentina Lupi si interroga e analizza i punti dove, in una donna, convergono l’essere Madre e Non Madre. L’album racconta dunque diverse storie che non riguardano solo la maternità poiché tutto ciò che nasce, che sia un’idea, un’opera d’arte, un figlio, un disco, tutto è generato da una “madre”. La nostra mente è una madre, le nostre mani, il nostro cuore. La creazione è la più stravolgente delle esperienze: generare nuova vita è un cambiamento drastico per una donna, è qualcosa di straordinario che può assumere toni mistici, tragici, o anche comici. 

“TRE STAGIONI. LA VITA SOGNATA, LA VITA VERA” è il debut EP de I Temporali, nuovo progetto alt-folk di Filippo Ghiglione. Un ritorno alle radici dopo anni passati con il moniker f o l l o w t h e r i v e r e un grande cambiamento per il cantautore ligure, con testi per la prima volta in italiano, senza dimenticare le atmosfere musicali già precedentemente esplorate. Questo EP parla di una stanza, un piccolo posto da arredare con cura e da fare proprio per tre stagioni, sette mesi e duecento giorni. Sei piccoli passi, sei canzoni da tenere strette da qualche parte dentro al cuore, per coltivare il dolore scaturito da una separazione. Il lutto, la perdita, il disorientamento. E poi, dentro questa stanza, imparare a fare di questo dolore qualcosa di proprio, farne una parte di sé. E finalmente uscire fuori. L’EP si compone di sei piccole canzoni seminate così, come piccoli pezzi di un puzzle, e spogliate di tutto, fatte solamente di una chitarra, qualche sovraincisione vocale e una voce, vera protagonista con la sua emotività, insieme alle parole che la accompagnano. Ritrovare la propria voce, ritrovare sé stessi e capire che casa nostra, e quella piccola stanza, in fondo siamo noi, dovunque andiamo e dovunque andremo.

 “#FFB427” è l’album d’esordio di Giallo, fuori per Citro. L’artista si mette a nudo e decide di presentarsi al mondo esattamente senza fronzoli o costruzioni. Da un punto di vista concettuale tutto si rifà alla sua storia. Dalle copertine bianche dei singoli inclusi nel disco – ad onorare il White Album dei Beatles – al primo amore dell’artista, per poi dirigersi verso la stessa copertina colorata semplicemente di Giallo; ma non un giallo qualsiasi, il suo Giallo, dal quale prende il nome anche l’album intitolato nel modo più onesto possibile, con il codice colore che lo rappresenta così che non ci possano essere fraintendimenti: #FFB427. Musicalmente sono chiare le influenze del conservatorio, in cui si è laureato in composizione pop-rock pochi mesi dopo la stesura di questi brani, dalle trombe che dominano il chorus di Eriksen alle note di Mellotron che accompagnano il sound, si uniscono metriche di stampo hip hop ricche di giochi di parole e omaggi ai grandi classici. Un album che non pretende di essere perfetto ma che ci ricorda, in questa epoca di hit e di intelligenze artificiali, quanto ancora la musica sia fatta di difetti, sentimenti ed emozioni umane.

“Ieri, oggi e domani” è l’album d’esordio del rapper partenopeo Neves17. “Nessuno conosce veramente la mia storia”: questo il mantra, il concetto più forte e la frase più significativa che ha accompagnato l’arrivo del primo album dell’artista, ricco di collaborazioni con i nomi più in vista del panorama urban italiano: Geolier, Baby Gang, Lele Blade, Mambolosco, Sacky e gli internazionali Enzo from the Block e Morad arricchiscono la tracklist di 11 brani.

Ceri Wax continua il percorso iniziato col suo primo “Waxtape”, ma qui reminiscenze meccaniche urbane si mescolano con ritmi più tribali. Tornare a forme più immediate e primitive, lontane da un luogo e da un sistema che non si adatta mai. Per chi sa di non appartenere più a quell’ambiente, sentiti libero di muoverti e di essere. Non ci sono parole perché questa è la forma scelta, la sua declinazione: musica e danza.

Un insieme di improvvisazioni interpretate da altri artisti, secondo la loro visione e libertà compositiva, oltre il tempo e lo spazio. Ecco la sintesi di “The Faun”, nuovo album di Cattaneo, che esce in digitale per Freecom. Il disco del musicista, cantautore e performer elettronico bresciano (all’anagrafe Paolo Cattaneo) è il primo episodio del progetto “The particles”, meta factory artistica, nella quale tutte le arti ruotano attorno a un’idea. Un luogo fisico e virtuale nel quale gli artisti creano le loro particelle per affidarle al progetto più ampio, fatto da un album, audio, NFT, arte visuale, video e social. Elettronica, synth, strumenti tradizionali e ritmiche minimali si fondono nelle dodici tracce costellate da collaborazioni con artisti nazionali e internazionali.

“La città dall’alto” è il nuovo album di Zibba, in uscita oggi per Pioggia Rossa Dischi: un disco fortemente ispirato, da abitare per riconnettersi all’essenza delle cose. “La città dall’alto” è un viaggio fuori dal tempo: un percorso cantautorale e umano caratterizzato dall’incontro tra le nostre storie personali e quelle contenute nella raccolta“Ultimo viene il corvo” di Italo Calvino, dedicate alla resistenza, alla morale e al discernimento tra bene e male.  “La città dall’alto” si basa sulle coincidenze, oltre ai racconti del giovane Calvino e all’improvvisazione tra Zibba e Samuele Puppo in studio. Le musiche sono state ispirate dalla lettura, improvvisate in session; i testi delle canzoni sono nati da quello che musiche e racconti hanno creato nel tempo. Un groviglio orchestrato nei suoi modi, un’idea costruita su continui stimoli e ricerche.

“Canzoni Secsi” è l’album di debutto di Doriah, autore e produttore siciliano trapiantato a Bologna. Sospese tra cantautorato classico e (post)post-moderno, le sue canzoni, spesso dissacranti e surreali, sanno anche essere insospettabilmente romantiche e, a loro modo, indubbiamente “pop”. Immerse in un mare fluttuante di sintetizzatori, oscillando tra riferimenti più disparati (da Lucio Dalla ai CCCP, dalla trap alla techno commerciale anni ’90) e in costante bilico tra iconografia e iconoclastia (da Hemingway a Sartre, da Maradona a Gesù Cristo, da PornHub a Non è la Rai), queste dieci “Canzoni Secsi” non sono altro che, nelle parole dell’autore, “un modo di affrontare le incertezze e le angosce del nostro tempo, senza la presunzione di ottenere risposte ma con la possibilità di porsi ancora delle domande”.

 

 

2023-11-10T17:53:39+01:00