ROMA – Chiusa a tempo indeterminato per permettere al proprio ecosistema di rigenerarsi. E’ quanto ha stabilito il Dipartimento dei parchi nazionali e della conservazione per la spiaggia di Maya Bay, un vero e proprio angolo di paradiso sull’isola di Koh Phi Phi Ley diventato famoso grazie al film con Leonardo Di Caprio “The Beach”.
Proprio a causa del successo della pellicola, infatti, la spiaggia è stata presa letteralmente d’assalto da orde di turisti che l’hanno trasformata da luogo di tranquillità a lido di totale caos. Le migliaia di persone arrivate ogni giorno in questo luogo (quasi 5 mila), hanno causato negli anni l’erosione della spiaggia e dato vita ad un forte inquinamento dovuto alla presenza degli yacht.
Per Songtham Sukswang, direttore dell’Ufficio dei parchi: “Serviranno almeno un anno o due affinché l’ambiente possa ristabilirsi”. A subire i danni maggiori è stata la barriera corallina che verrà ‘ricostruita’ con l’innesto di nuovi coralli.
Una clip del film “The beach”