ROMA – Gli amanti del caffè possono stare tranquilli: non ci sono evidenze di rischio cancerogeno. E’ quanto emerso da una ricerca condotta dall’Agenzia internazionale per la ricerca contro il cancro e dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Insomma il caffè non è una sostanza che aumenta il rischio di cancro ma solo se non è troppo caldo: secondo lo studio infatti assumere bevande al di sopra dei 70 gradi centigradi può invece aumentare il rischio di tumore.
Sono state riesaminate – hanno spiegato gli esperti – circa 500 indagini e il caffè, rispetto a quanto si pensava, è stato declassato e non viene più ritenuto pericoloso.
Ma c’è di più Non solo non è pericoloso ma, se assunto con moderazione e senza eccedere, il caffè in soggetti sani può anche avere effetti positivi sulla salute: le sostanze contenute infatti sono in grado di prevenire malattie croniche, tra cui tumori e malattie cardiovascolari.
Un’ottima notizia dunque, sopratutto per il nostro Paese dove il consumo di caffè è una tradizione.