Poche settimane di tranquillità per i tifosi delle squadre di Serie A, poi tutti di nuovo a saltare sul divano, per non dire imprecare. La piattaforma DAZN dà nuovamente segni di scompenso, funzionare a singhiozzo. Molti i disservizi nella serata di ieri, in occasione della quinta giornata di campionato, turno infrasettimanale. Le partite dal più alto tasso di insulti conto la piattaforma streaming sono state Sampdoria–Napoli e Torino–Lazio.
Il Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, dopo quest’ultimo problema tecnico ha lanciato un esposto alla piattaforma per possibile truffa e inadempimento di pubblica fornitura:
“Vogliamo capire se i disservizi che si stanno verificando con eccessiva frequenza sulla piattaforma Dazn possano avere risvolti penali – spiega il Codacons – I contratti stipulati dalla società con la Lega di serie A possono infatti essere equiparati a servizi pubblici, e i problemi tecnici che investono la piattaforma potrebbero realizzare la fattispecie di Inadempimento di contratti di pubbliche forniture ai sensi dell’art. 355 del codice penale, oltre alla possibile truffa a danno degli abbonati che hanno pagato un servizio che non ricevono o di cui godono solo parzialmente”.
Sono stati moltissimi gli abbonati che hanno segnalato disservizi, un moto di indignazione che rimbalza da ore sui social, tra i più famosi Enrico Mentana e Damiano er Faina.
Massimo rispetto per chi ci lavora, ma così è inimmaginabile proseguire.
— Giovanni Capuano (@capuanogio) September 23, 2021
Qualunque sia l’origine del problema, #DAZN deve essere messo in condizione di fornire il servizio. In streaming, se riesce, o con altri strumenti se serve pic.twitter.com/Wr51JL1KLT
Nel frattempo, il team di DAZN si scusa nuovamente per il disagio creato pubblicando un comunicato dove dichiara di risarcire gli utenti impattati dal problema tramite un indennizzo.