hamburger menu

Giornata Mondiale dell’Ambiente in aiuto delle piccole isole. Guida agli eventi in programma

Condividete sui Social Network ma soprattutto Twittate. Si celebra oggi il WED, la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Alza la tua voce, non il livello del mare.

Oggi 5 giugno ricade un anniversario molto importante, la Giornata Mondiale dell’Ambiente, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel lontano 1972, che in questo 2014, vuole puntare l’attenzione sulla difesa delle piccole isole, che rischiano di essere sommerse dal mare per effetto del surriscaldamento globale e su quello che è un vero e proprio grido di allarme della foresta amazzonica.

TWITTER: #WorldEnvironmentDay or #WED2014

Questi infatti i temi portanti di questa quarantaduesima edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente (Wed), che ha visto l’Onu proclamare il 2014 come “Anno internazionale dei piccoli stati insulari” (Sids) in via di sviluppo, con l’intento di puntare l’attenzione dei media sulla Terza Conferenza Internazionale del prossimo settembre, nella quale verrà riproposto con urgenza il tema della protezione delle isole in pericolo, a causa dei cambiamenti climatici e nello specifico, dell’aumento della temperatura globale che sta provocando, lo scioglimento dei ghiacci eterni, con un conseguente innalzamento del livello dei mari.


Un fenomeno che stà destando molta preoccupazione per il destino di arcipelaghi come ad esempio le Kiribati, le Tuvalu, le Cook, le Marshall e le Maldive, ove gli atolli del Pacifico rischiano di essere inesorabilmente sommersi dalle acque; un fenomeno per fermare il quale è stato scelto lo slogan “Raise Your Voice Not The Sea Level”, ossia “Alza la voce non il livello del mare”.

I video con le sfide lanciate dalle star


Oltre al problema delle isole – come detto – la quarantaduesima edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, vuole puntare l’attenzione sull’Amazzonia, la foresta tropicale più grande del pianeta e sui consumi responsabili; ed avanza una serie di proposte ed iniziative, per non perdere un patrimonio così importante, a sostegno di un rapporto più equilibrato fra consumi e pressioni ambientali, senza dimenticare – visto il periodo – di lanciare proposte di turismo eco-friendy.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon esorta tutti a riflettere sulla condizione dei piccoli Stati insulari e a prendere ispirazione dai loro sforzi per affrontare il cambiamento climatico, rafforzare la loro capacità di ripresa e lavorare per un futuro sostenibile. “Alza la voce, non il livello del mare. Il Pianeta Terra è la nostra isola condivisa. Uniamo le nostre forze per proteggerla.”

World Environment Day (WED) is the United Nations’ principal vehicle for encouraging worldwide awareness and action for the environment. Over the years it has grown to be a broad, global platform for public outreach that is widely celebrated by stakeholders in over 100 countries. It also serves as the ‘people’s day’ for doing something positive for the environment, galvanizing individual actions into a collective power that generates an exponential positive impact on the planet.

In support of the UN designation of 2014 as the International Year of Small Island Developing States (SIDS), WED this year will adopt SIDS in the broader context of climate change as its theme. Our objectives are to help build momentum towards the Third International Conference on SIDS in September and encourage a greater understanding of the importance of SIDS and of the urgency to help protect the islands in the face of growing risks and vulnerabilities, particularly as a result of climate change. We believe WED will be an excellent opportunity to raise a call for solidarity with the islands.

"Planet Earth is our shared island, let us join forces to protect it."
UN Secretary-General Ban Ki-moon at the launch of the 2014 International Year of Small Islands and Developing State



Di seguito alcuni degli eventi che si terranno oggi in Italia:

Connect4climate” è il titolo de convegno dedicato alla Giornata dell’Ambiente e che coincide con l’Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare. L’evento è organizzato nella sede della Fao di Roma da Earth Day Italia che ha coinvolto per l’occasione imprese, organizzazioni finanziarie, istituzioni e associazioni.

A Milano dal 1°giugno 2014 sarà invece attiva la campagna “Basta mozziconi a terra”, che coinvolgerà oggi anche le città di Legnano, Torino e Varese. Materiale informativo sarà posizionato nei pressi di centri commerciali, cinema, teatri e parchi gioco, assieme a contenitori per la raccolta differenziata dei mozziconi.

CinemAmbiente” è poi la più importante manifestazione cinematografica italiana dedicata all’Ambiente. L’edizione 2014 ha scelto la bicicletta come testimonial: “L’utilizzo della bicicletta, assunta come simbolo universale di ogni tipologia di mobilità sostenibile esistente, è un passo avanti che dobbiamo compiere tutti insieme. Per questo l’immagine Cinemambiente Torino 2014 è dedicata a tutti coloro che hanno scelto, e che potranno fare questa scelta, per i loro spostamenti quotidiani“.

In provincia di Palermo, Corso Pietro Novelli di Monreale, si trasformerà invece in una grande galleria d’arte dedicate all’ambiente. Parteciperanno 21 artisti per la mostra Opere in Corso a cura di Marcello Buffa e Tiziana Pantaleo. Le opere, tutte a tema ambientale, aiuteranno a sensibilizzare l’opinione pubblica verso i problemi legati all’ambiente e alla sostenibilità. Le giornate sono anche dedicate ai laboratori di riciclo creativo e arredo urbano, spazio anche a spettacoli di danze tradizionali e all’animazione territoriale.


 CURIOSITA’
I piccoli Stati insulari del mondo, che complessivamente ospitano più di 63 milioni di persone, sono rinomati come destinazioni turistiche di pregiato: luoghi di straordinaria bellezza naturale e vibrante cultura, apprezzati in tutto il mondo. Essi giocano inoltre un ruolo chiave nella protezione degli oceani e nella conservazione della biodiversità. Eppure, ad oggi, si trovano a dover affrontare numerose sfide: la lontananza geografica penalizza la loro capacità di essere parte della catena di fornitura globale, aumenta i costi di importazione – in particolare per l’energia – e limita la competitività nel settore turistico, oltre a farne le zone del pianeta più vulnerabili all’impatto dei cambiamenti climatici – dalle devastanti tempeste alla minaccia di innalzamento del livello del mare.
I piccoli Stati insulari hanno contribuito poco al cambiamento climatico. La loro produzione annuale combinata di gas a effetto serra è meno dell’1% delle emissioni globali, eppure sono schierati in prima linea sul fronte dei negoziati per un nuovo accordo giuridico universale sul clima; sono leader nel settore della prevenzione alle catastrofi naturali e stanno lavorando per raggiungere la neutralità climatica attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili. Tuttavia, nonostante l’impegno congiunto di governi e imprese, città e cittadini non sia mai stato così alto, lo sforzo globale per affrontare il cambiamento climatico non è ancora sufficiente (le concentrazioni di gas serra nell’atmosfera hanno raggiunto il massimo storico degli ultimi 800 mila anni). E’ tempo di dare un nuovo slancio all’impegno per contrastare il cambiamento climatico e giungere ad un nuovo concordato che vincoli ad un impegno diffuso per ridurre le emissioni di gas serra abbastanza rapidamente da contenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2 gradi centigradi in questo secolo. Questa è la promessa che il mondo deve fare ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo.

Il 5 Giugno 2014 il Forum Terra Italia fa tappa alla FAO con un nuovo incontro sui temi dello sviluppo dei territori e della finanza sociale per lavorare insieme e proporre modelli innovativi di investimento capaci di produrre impatti positivi per l’Uomo e per la Terra. Territori intelligenti, opportunitaÌ€ di investimento sul futuro- Innovazione sociale, ambientale e finanziaria a confronto

5 giugno 2014 – Palazzo FAO, Centro Internazionale Multimediale Sheikh Zayed

Via delle terme di Caracalla, Roma

9.30 — 11.15 Tavola rotonda: La montagna e la campagna innovano, le cittaÌ€ imparano Edoardo Rojas – Vice Direttore FAO e Commissario ONU per l’EXPO 2015 Pierluigi Sassi – Presidente Earth Day Italia Renato Grimaldi — Direttore Generale Divisione Natura Ministero dell’Ambiente Fabio Refrigeri – Assessore Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente della Regione Lazio Rosa Laura Romeo – Programme Officer Mountain Partnership Secretariat FAO Lucia Grenna – Program Manager Connect4Climate Global Partnership Program World Bank Edo Ronchi -Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile Marco Frey – Presidente Cittadinanzattiva

Modera Toni Mira — Avvenire

11.15 — 13.00 Tavola rotonda: Le imprese sociali e familiari costruiscono nuove opportunitaÌ€, la finanza supporta il loro sviluppo Davide Dal Maso – Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile Giovanna Melandri – Rappresentante italiano per la Social Investment Task Force del G8 Alessandra Viscovi -Direttore Generale Etica SGR Elena Casolari – Presidente Opes Impact Fund Vincenzo Linarello – Presidente Gruppo Cooperativo Goel Roberta Cafarotti – Direttore Scientifico Earth Day Italia

Modera Stefania De Francesco — Ansa

Al termine del Convegno, verrà consegnata alla città di Roma e, tramite il Centro Elsa Morante, alle sue Periferie la Mostra fotografica "Cambiamo Clima", realizzata da Earth Day Italia e Shoot4Change. I ritratti dei cittadini pionieri del cambiamento in armonia con l’ambiente immortalati dai reportage fotografici verranno donati al Centro in forma permanente. Estella Marino – Assessore all’ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale Paolo Masini – Assessore ai Lavori pubblici e alle Periferie di Roma Capitale Gabriella Paolino – Responsabile Centri Culturali per Zètema Progetto Cultura



2018-06-05T17:27:37+02:00