hamburger menu

A Finale Emilia la scuola non chiude ma si trasferisce all’aperto

Ogni giovedì lezioni sul prato delle maestre della primaria e infanzia

ROMA – La scuola non chiude a Finale. Anzi. Spento il computer per la didattica a distanza le insegnanti hanno pensato di non mollare i loro alunni. Anche se il mese di settembre è ancora lontano e luglio e agosto è tempo di vacanza, le maestre hanno deciso di ritrovarsi con i loro alunni. Non si tratta ovviamente di scuola vera e propria ma di un’iniziativa ideata da un gruppo di colleghe della scuola dell’infanzia e primaria, per bambini dai tre anni ai sei anni e dai sei anni ai dieci. Lo scopo è quello di riunire i ragazzi, a seconda della fascia d’età, in alcune attività didattiche e di far loro respirare il profumo della scuola, dello stare insieme.

Le maestre si incontreranno con gli alunni ogni giovedì a gruppi di quindici bambini alla volta. Il tutto avverrà all’aria aperta, in un parco della città. Si comincia giovedì 9 luglio dalle 18,30 alle 19,30. Agli alunni è chiesto solo di portare da casa lo spray antizanzare al resto penseranno le maestre. Il progetto è nato grazie alla sinergia tra la biblioteca “Pederiali”, la fondazione Scuola di musica Andreoli e il Comune.

Il programma di questa singolare scuola all’aperto è particolarmente ricco: prevede lettura di fiabe musicate, racconti, conversazioni e la possibilità di creare racconti improvvisati insieme. Ad essere particolarmente entusiasti per questa iniziativa sono soprattutto i genitori che hanno apprezzato la generosità delle maestre e l’idea di incontrare i bambini anche d’estate. 

2020-07-07T11:29:48+02:00