“Non so bene ultimamente, va avanti da un po’.
E poi mi vergogno. Mi vergogno di essermi convinto, per anni, che quello che mi era successo non fosse grave.”
ROMA – Torna in libreria nell’edizione Bao Publishing un capolavoro dolceamaro, sincero e toccante. Basato su una reale esperienza di vita, Perché ho ucciso Pierre è un romanzo grafico nel quale Alfred, uno dei massimi talenti francesi attualmente in attività, raccoglie le memorie d’infanzia dell’amico scrittore Olivier Ka, sulla violenza subita da bambino da parte un’adulto del quale si fidava, il sacerdote responsabile di una colonia estiva per ragazzi. Spiazzante nella sua franchezza, lacerante nelle emozioni che evoca e racconta, Perché ho ucciso Pierre è un libro difficile da definire, impossibile da dimenticare.